a che serve l'appretto?

si lo so, è una domanda scema...

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Member
    Posts
    601
    Location
    Madrid

    Status
    Offline
    E` da tempo che me lo chiedo, che differenza c'è tra fare una puntata di (per esempio) 8h + staglio + 4h di appretto + formatura panielli + infornare e fare una puntata di 12h + staglio e formatura + infornare?

    grazie.
     
    .
  2.  
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Member
    Posts
    14,346
    Location
    Alassio (Sv)

    Status
    Offline
    CITAZIONE
    8h + staglio + 4h di appretto + formatura panielli + infornare e fare una puntata di 12h + staglio e formatura + infornare?

    scusa, ma...EEEEEEHH?????

    dunque, nel primo caso parli di 8 h di puntata (fin qui tutto chiaro), staglio (fare i panielli) e 4 h di apretto. Formatura cosa intendi? Rigenero?

    nel secondo non ho proprio capito quanto faresti di apretto.... zero?
     
    .
  3.  
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Member
    Posts
    601
    Location
    Madrid

    Status
    Offline
    Si, zero, per formatura intendo fare i panielli.
    La domanda è sul ruolo dell'appretto, mi domando cosa cambierebbe se invece di distribuire tot ore tra puntata e apretto, faccio le stesse ore, solo con la puntata, poi faccio i panielli e inforno.
    Insomma, invece di prendere il paniello gia stagliato tot ore prima, lo staglio nel momento e lo lavoro per infornarlo.
     
    .
  4.  
    .
    Avatar

    Junior Member

    Group
    Member
    Posts
    86
    Location
    Roma

    Status
    Offline
    Puoi evitare la puntata non l'apretto, comunque è da condividere il tuo commento al titolo del post.
     
    .
  5.  
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Member
    Posts
    14,346
    Location
    Alassio (Sv)

    Status
    Offline
    CITAZIONE
    comunque è da condividere il tuo commento al titolo del post.

    vabbè, Robbie...calma. uno si può anche chiedere a cosa SERVE l'apretto e la domanda ci sta tutta.

    Dunque: innanzitutto l'apretto serve a far rilassare i panielli dopo la formatura (staglio)

    Una volta fai una prova, non ti costa niente: fai una pallina e prova a stenderla subito..ma anche dopo 1 h! impossibile...

    Perchè? perchè a seguito dell'azione meccanica data al glutine dallo staglio, l'impasto prende "forza" rendendo di fatto impossibile la stesura a causa di mancanza di estendibilità.

    Se provi a stenderla mentre tiri si romperà invece che allungarsi

    E poi allora giustamente uno si chiede: ma allora QUANTO apretto.

    e qui il discorso è ENORME: l'apretto deve essere sufficiente a rendere il paniello lavorabile (stendibile) ma non deve essere eccessivo per evitare che il troppo rilassamento della maglia glutinica, porti la stessa a "sfaldarsi" e quindi il paniello non avrà più nessuna forza, probabilmente avrà già fatto uscire tutti i gas che il lievito ha prodotto, non crescerà in cottura, sarà un incubo prelevarla dalla cassetta.

    Inoltre l'apretto ha strettissime correlazioni con TA, lievito, tempo e idratazione. E' qui che diventa un casino azzeccare alla perfezione la durata secondo i propri gusti

    da un altro post ho scritto:
    CITAZIONE
    llora: quello che ti sto per dire è frutto esclusivamente della mia esperienza, quindi non è detto che sia giusto.

    i panielli all'inizio cercavo anch'io di fare in modo che rimanessero belli cicciotti come quelli che si vedono in pizzeria (in MOLTE pizzerie, per fortuna non tutte) e questo puoi averlo o con un'idratazione bassa, o con tanto lievito o con un apretto non troppo lungo (o un mix tra questi).

    Il fatto è che per come vedo io le pizze (e molti come me qui dentro) queste DEVONO avere un buon livello di idro, diciamo almeno 60-62% minimo.

    Facendo così se tu aumenti il lievito per forza di cose il paniello lo troverai si gonfio, ma probabilmente inizieranno ad esserci i "bolloni" da cedimento da maglia glutinica o più semplicemente sovralievitazione.
    Potresti diminuire il tempo di apretto, ma poi ti troveresti panielli difficili da stendere, come si vede in certe pizzerie dove gli danno certi schiaffoni e addio cornicione

    Quindi sono arrivato alla conclusione che come principio generale serve poco lievito, diciamo il GIUSTO per farli si lievitare ma evitare i bolloni, sempre tenendo conto di avere un adeguato tempo di rilassamento affinchè la stesura sia morbida; ovviamente non devono essere troppo spiaccicati, altrimenti anche in quel caso la maglia glutinica diventa troppo debole e anche se non si formano i bollini da spinta del lievito, la stessa non avrà più molta forza per trattenere l'acqua in evaporazione durante la cottura, facendola fuoriuscire senza che la maglia opponga un'adeguata resistenza e gonfi il cornicione.

    Si tratta quindi di un delicatissimo gioco di equilibri, reso più "stretto" dalle nostre idratazioni; infatti in una pizzeria standard, dove idratano il 55% se va bene, questo lasso di tempo è molto più lungo.
    Ecco perchè i panielli di una pizzeria sono buoni alle 18,50 come alle 23!

    Quindi non sbagli niente, devi trovare il giusto equilibrio tra idro, lievito e tempo di apretto che giocano un ruolo importantissimo nella fase di apretto e sono tutti e tre incredibilmente e strettamente correlati.
    Io l'ho capito da relativamente poco, prima mi dannavo a cercare di capire perchè mi partissero le bolle e davo la colpa all'impasto fatto male oppure allo staglio; che poi può anche essere, ma se questi ultimi sono fatti bene, le altre cause possono essere proprio questi 3 fattori.

    ora ti ho dato materiale su cui pensare... :D
     
    .
  6.  
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Member
    Posts
    5,283
    Location
    Bologna

    Status
    Offline
    CITAZIONE (AndreaAlassio @ 15/10/2013, 17:43) 
    e qui il discorso è ENORME: l'apretto deve essere sufficiente a rendere il paniello lavorabile (stendibile) ma non deve essere eccessivo per evitare che il troppo rilassamento della maglia glutinica, porti la stessa a "sfaldarsi" e quindi il paniello non avrà più nessuna forza, probabilmente avrà già fatto uscire tutti i gas che il lievito ha prodotto, non crescerà in cottura, sarà un incubo prelevarla dalla cassetta.

    per questo ci vuole un sacco di burro :lol:.
    passiamo alla Bizza :P .
     
    .
  7.  
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Member
    Posts
    14,346
    Location
    Alassio (Sv)

    Status
    Offline
    CITAZIONE
    per questo ci vuole un sacco di burro :lol:.
    passiamo alla Bizza :P .

    eeeehhh?!?! :lol: la prima l'ho capita, la seconda no... :D
     
    .
  8.  
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Member
    Posts
    601
    Location
    Madrid

    Status
    Offline
    QUOTE
    Perchè? perchè a seguito dell'azione meccanica data al glutine dallo staglio, l'impasto prende "forza" rendendo di fatto impossibile la stesura a causa di mancanza di estendibilità.

    Grazie Andrea, in questa frase c'è esattamente quello che volevo sapere, non avevo considerato lo "stress" dello staglio"

    @nico...la seconda non l'ho capita nemmeno io... :)
     
    .
  9.  
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Member
    Posts
    2,783

    Status
    Offline
    Mentre la puntata quasi si può eliminare l'appretto è indispensabile...
    Lo staglio come dice Andrea è un'operazione sufficiente per dare nervo all'impasto , si creano nuovi legami tra le proteine , e quindi bisogna fare una seconda maturazione per avere un panetto che sia perfettamente stendibile.
     
    .
  10.  
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Member
    Posts
    5,283
    Location
    Bologna

    Status
    Offline
    la bizza è la pizza con il burro nell'impasto in dosi massicce, che altro? ;)
     
    .
  11.  
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Member
    Posts
    14,346
    Location
    Alassio (Sv)

    Status
    Offline
    prego! ci mancherebbe...

    CITAZIONE
    la bizza è la pizza con il burro nell'impasto in dosi massicce, che altro? ;)

    aaaaaaaaaaaaah! capito.. ;)
     
    .
  12.  
    .

    Senior Member

    Group
    Bannati
    Posts
    31,087

    Status
    Offline
    CITAZIONE (ramirez1 @ 15/10/2013, 21:06) 
    Mentre la puntata quasi si può eliminare l'appretto è indispensabile...
    Lo staglio come dice Andrea è un'operazione sufficiente per dare nervo all'impasto , si creano nuovi legami tra le proteine , e quindi bisogna fare una seconda maturazione per avere un panetto che sia perfettamente stendibile.

    Ciao Gabriele, lo sai che proprio ieri Ciro Salvo ci ha detto che anticamente non c'era lo staglio? solo puntata e si prendeva il pezzo dall'impasto che serviva per fare la pizza all'ultimo :)

    cosa può aver aggiunto, oltre alla comodità, la divisione tra puntata ed apretto alla pizza?
     
    .
  13.  
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Member
    Posts
    601
    Location
    Madrid

    Status
    Offline
    Per confermare quello che dice dekracap, che è anche quello che ha dato il via al mio dubbio, io mi ricordo che, tanti anni fa, quando a Roma andavo in pizzeria, vedevo nel banco di marmo, in un angolo, una piramide gigantesca di impasto. Al momento dell'ordine, il pizzaiolo strappava il pezzettino (o pezzettini) necessario per la pizza,e lo preparava per infornarlo.

    p.s. era bellissimo ;)
     
    .
  14.  
    .

    Senior Member

    Group
    Bannati
    Posts
    31,087

    Status
    Offline
    Ma che pizza faceva? napoletana o sottile/scrochiarella/romana?
     
    .
  15. paolopf3
     
    .

    User deleted


    lutroians,
    ...ma come faceva a stenderlo?
    Per il semplice fatto che la maneggiava ( leggi strappava ), la pasta non si "incordava" anche se leggermente?
    Quindi come stendeva con il mattarello?

    Ciao

    Paolo
     
    .
26 replies since 15/10/2013, 16:10   25580 views
  Share  
.