Vorrei intervenire facendo un attimo di chiarezza su alcuni aspetti di questa discussione.. l’assistenza ufficiale (di qualunque maison essa sia) è una cosa e il concessionario autorizzato è un altro.. Quando un cliente porta il proprio orologio a un concessionario, la maison non ha nessun controllo sull’orologio e, che piaccia o no, questo è un problema legislativo tra italia e svizzera.
Quando voi mandate i vostri orologi a riparare, o finiscono nelle mani dell’orologiaio del concessionario, o al centro assistenza ufficiale (di solito sono un paio per nazione).
Da un centro assistenza ufficiale come omega dubito fortemente che possiate avere problemi, se poi arrivano veramente qua in svizzera, è praticamente impossibile.. sinceramente, ogni persona che sento che abbia mandato un suo orologio in assistenza, sostiene che il concessionario gli abbia detto d’averlo spedito qua in svizzera.. se così fosse avremmo la torre di babele fatta di sav..
Il problema è che spesso, sui vostri orologi, ci mettono mano orologiai scelti dal concessionario, che spesso non sono neanche pienamente formati e la maison non ci può fare proprio un bel niente.. qua in svizzera, da quando si apre una pratica sav, abbiamo (in media) un mese e mezzo per riconsegnarlo al cliente con tanto di certificati di conformità.. oltretutto, prima di entrare in atelier, si fa un report, specificando anche i difetti estetici, così che non ci sia nessun tipo di problema..
Se il concessionario da cui vi rivolgete, vi fa aspettare 5 mesi per riavere indietro il vostro orologio, oltretutto massacrato, dovete sicuramente scrivere a omega così magari gli leva la concessione.. però devo dire ancora una cosa.. l’azienda « Tizio » italia potrebbe essere un azienda totalmente indipendente da « Tizio » svizzera, anche se vende gli orologi fatti qua in svizzera e, anche se « Tizio » italia tira le martellate sui vostri orologi, « Tizio » svizzera non può assolutamente farci nulla.