La figlia di Mazinga

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F I G L I A

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M A Z I N G A






Eccoci come da tradizione con la consueta allenatrice esordiente giovanissima e totalmente sconosciuta, si aprono le danze con Football Manager 2024 e mandiamo subito in campo la fanciulla di turno anche perchè del resto - che ve lo dico a fare - l'idea per questa carriera bolliva in pentola già da tempo immemore





La figlia di Mazinga o la figlia di Mazzarri? Il suo motto come ben sappiamo è "lavoro, lavoro, lavoro" quindi sta già macinando partite su partite, io volevo aspettare qualche giorno prima di postare la carriera ma lei scalpita per mettersi in mostra... e per rendere il concetto ancora più esplicito ha fatto suo il gesto di indicare l'orologio del buon vecchio Walter, inoltre come se non bastasse anche quest'anno ci si è messo il solito Stefano™ che non riesce a pazientare neanche 24 ore e sollecita l'apertura delle suddette danze





E allora prepariamoci a seguire le avventure di questa ragazzina che da brava figlia di papà ha già tutti i patentini possibili e immaginabili e non andrà certo a sporcarsi le mani e spezzarsi le unghie in qualche campetto di periferia, paparino ha già pensato a tutto e dopo aver corrotto la Federazione per farle ottenere le licenze non ha avuto nessun problema a corrompere anche i dirigenti di un club importante per covincerli ad affidare la panchina della loro squadra ad una debuttante a malapena maggiorenne





Ma di quale Federazione e di quale club stiamo parlando? Ho come l'impressione che scopriremo tutto già dal prossimo aggiornamento, volevo inventare una storiella e magari chiamare a fare un cameo i soliti attori di Boris ma la figlia di Mazinga ha detto che in questa carriera non dovremo perderci in chiacchiere... vediamo se una volta tanto si riesce a chiuderla prima che esca il Football Manager successivo (spoiler: sicuramente no)





Ah specifichiamo, il club è importante ma non sarà l'ennesima carriera col Napoli... e nemmeno con la nazionale italiana, quindi per quest'anno Spallettone è salvo

マジンガーの娘
Majingā no musume


"Ma che significa?"



"A fija de Mazinga"







WELCOME TO JAPAN


BENVENUTI IN GIAPPONE
Bienvenido a Japón
Bienvenue au Japon

日本へようこそ
Nihon e yōkoso





Benvenuti nel Sol Levante, la terra di Mazinga ma anche la terra di Holly e Benji: la terra che più di ogni altra mi è rimasta nel cuore, quando dico che ho in cantiere questa carriera da tempo immemore non intendo soltanto da quando ho scoperto che su FM24 avrebbero finalmente introdotto la J-League... eh no, io una carriera in Giappone voglio farla da quando la mia postazione di gioco assomigliava come una goccia d'acqua a quella che vediamo qui sotto





C'erano tempi oscuri e lontani in cui questa scatoletta grigia chiamata PlayStation aveva giochi strabilianti che però spesso e volentieri uscivano prima in Giappone, poi in America e poi (forse) in Europa: c'erano tempi oscuri e tenebrosi in cui il gioco che per tanti anni si è chiamato PES viveva ancora nella sua forma primordiale... cioè, in realtà c'era una forma un po' meno primordiale ma bisognava aspettare sei mesi per l'uscita europea e nel frattempo accontentarsi di giocare a Winning Eleven potendo controllare esclusivamente le nazionali o i club giapponesi





Niente Serie A, niente Premier League, niente squadre nè tedesche nè spagnole nè francesi e per di più con tutti i nomi dei giocatori scritti in ideogrammi: ma era di gran lunga il gioco più bello disponibile a quei tempi e il disappunto iniziale per non sapere neanche come si chiamava il mio bomber ha presto lasciato spazio al tifo sfegatato per squadre che non avevo mai sentito nominare con maglie dai colori discutibili e giocatori che avrebbero faticato ad emergere nella Serie C italiana





Solo una volta con un vecchio FM avevo provato a fare una carriera in Giappone ma come quasi tutte quelle con DB esterni naufragò tra crash dump e bug vari, adesso invece la J-League è entrata ufficialmente a far parte dei campionati selezionabili su Football Manager quindi ho subito colto l'occasione per tuffarmi in quest'avventura nipponica: e ho voluto fare le cose in grande scegliendo un club importante e ambizioso, qui sopra vediamo le squadre classificatesi nelle prime cinque posizioni l'anno scorso e sarà proprio una di queste a rappresentare il punto di partenza della nostra giovane allenatrice





Partiremo da gennaio 2023 con l'obiettivo di vincere tutto e lasciare l'Asia nel giro di pochi anni... ma naturalmente potremmo anche non vincere nulla ed avere difficoltà a trovare lavoro altrove, oppure potremmo affezionarci al club e rimanerci una vita a prescindere dalle vittorie e dai risultati ottenuti: solo il tempo potrà dirci quale sarà il percorso di Cristina Avola Burkstaller, le ho dato il nome dell'omonimo personaggio di Boris anche se non le somiglia per niente e soprattutto non pensando che poi avrei dovuto scriverlo ad ogni aggiornamento... fortuna che il titolo della carriera suggerisce un facile soprannome quindi per comodità la chiameremo molto più spesso "Lady Mazinga"





E con questo è tutto per oggi dal Giappone, a presto per nuovi aggiornamenti

STAGIONE 2023
GENNAIO



Eccoci con il "team reveal" e complimenti a ToxicBeer per aver indovinato subito non solo la nazione ma anche la squadra, la nostra avventura nipponica partirà proprio dai Kashima Antlers





Club fondato nel 1947 che vanta otto vittorie della J-League e che ha vinto una volta la AFC Champions League nel 2018, l'anno scorso è arrivato quarto in campionato mentre per questa stagione i bookmakers pronosticano per noi un sesto posto





La dirigenza però chiede espressamente di vincere il campionato, oltre a raggiungere le fasi finali della Emperor's Cup... per quanto riguarda la J-League Cup invece non ci sono obiettivi particolari ma naturalmente ce la metteremo tutta per far bene anche in questa competizione





Tra i progetti del presidente Haruto Chiba c'è anche la costruzione di un nuovo stadio, per il momento tuttavia giocheremo i nostri incontri casalinghi al Kashima Soccer Stadium che è stato costruito nel 1993 ed ha una capienza di circa 40mila posti





Diamo un'occhiata anche al profilo dei nostri tifosi e scopriamo che pure loro come il presidente pretendono obbligatoriamente la vittoria del campionato, inoltre emerge un'altra rivalità oltre a quella con gli Urawa Red Diamonds già indicata nella scheda del club





Anche contro lo Jubilo Iwata i nostri ultras vogliono vederci dominare, ad ogni modo è abbastanza chiaro che il desiderio di tutti in città è quello di tornare a celebrare i successi della propria squadra: l'ultimo trionfo in campionato è datato 2016 e da allora i Kashima Antlers hanno sempre terminato la J-League piazzandosi nei piani alti della classifica





Qui sotto vediamo la nostra formazione attuale, questi sono i migliori undici del club secondo lo staff e i primi nomi che saltano all'occhio sono quelli di Naomichi Ueda e Shoma Doi: il primo è un difensore centrale ritenuto di fondamentale importanza per la squadra mentre il secondo è il capitano ma non risulta incluso in questo schieramento





Altri due nomi da tenere a mente sono quelli del vice-capitano Kwoun Sun Tae e del brasiliano Diego Pituca, mettiamoci anche il terzo con la promessa Yuta Matsumura mentre per quanto riguarda la signorina in cima alla lista delle figure principali dei Kashima Antlers rimandiamo le presentazioni al prossimo aggiornamento





Il riepilogo delle informazioni della squadra ribadisce gli infausti pronostici che ci vedono al sesto posto, dobbiamo assolutamente fare di più se non vogliamo deludere dirigenza e tifosi quindi è molto probabile che sarà opportuno intervenire con decisione sul mercato per rinforzare la squadra





Sappiamo già che tra un anno saluteremo il talentuoso Diego Pituca che ha già un accordo col Santos per tornare in Brasile, al momento non dobbiamo quindi preoccuparci di sostituirlo ma qualche acquisto va fatto ugualmente per dare una forma più gestibile alla rosa che vediamo qui sotto: mancano del tutto giocatori che abbiano come ruolo naturale quello di centrocampista centrale, anche in quanto a terzini siamo un po' scoperti e disponiamo di un solo portiere che per di più non è certo di primo pelo





Il vice-capitano Kwoun Sun Tae pur essendo ancora un estremo difensore molto valido ha 38 anni e potrebbe non averne ancora per molto, il capitano Shoma Doi invece è ancora relativamente giovane con i suoi 30 anni ma è talmente scarso che non compare neanche nella rosa della prima squadra... se non fosse per la curiosità della nostra Lady Mazinga che si chiedeva che fine avesse fatto e lo ha ritrovato a marcire nella squadra riserve, dove peraltro rimarrà per manifesti limiti tecnici, probabilmente nessuno nel club avrebbe notato la sua assenza





Fortunatamente abbiamo a disposizione un budget per il mercato più che adeguato per puntellare una squadra che comunque parte da un livello qualitativo tutto sommato abbastanza buono, siamo già sopra il limite per quanto riguarda gli ingaggi ma i quasi 14 milioni stanziati per gli acquisti ci danno abbastanza libertà di movimento: la finestra di mercato è aperta da qualche giorno e si chiuderà il 2 aprile quindi avremo tutto il tempo per valutare adeguatamente le nostre mosse e prepararci all'inizio degli incontri ufficiali in programma per la seconda metà di febbraio





E con questo è tutto per oggi da Kashima, a presto per nuovi aggiornamenti