Colle delle Finestre da PourrieresIl solo citare "
Colle delle Finestre" a molti appassionati di ciclismo dovrebbe fare venire immediatamente in mente imprese epiche del ciclismo.
La salita dalla Valle di Susa con i suoi ultimi 8 km di sterrato e pendenze sovente a doppia cifra è stata sempre terreno di duelli storici tra i ciclisti di punta del Giro e di meno noti ciclisti amatoriali di spicco della GF Sestriere.
Bene, io sono salito dal versante che normalmente questi atleti fanno in discesa per dirigersi verso il Colle del Sestriere, percorrendo gli ultimi chilometri della Val Chisone.
Non sono salito dalla Val di Susa. Non ho fatto lo sterrato.
Questo per una serie di motivi pratici:
- passo i fine settimana a Pragelato in Val Chisone, quindi mi è molto più comodo questo versante
- lo sterrato in salita con pendenze importanti con una trazione anteriore non è il massimo
- forse non tutti sanno che quando è previsto il passaggio del Giro o della GF il fondo sterrato viene spianato e compresso ... sempre diffcile, ma adatto anche alle BDC e non solo alle MTB o alle gravel in tutti gli altri giorni lontani dagli "eventi"
Comunque non si tratta di una salita banale, almeno per me.
Sul sito "
Salite d'Europa" l'altimetria incute quasi timore ad un ciclista del mio calibro ...
ma le informazioni registrate dal Garmin (
traccia ed info del mio giro su Strava) sembrano essere meno impressionanti in qualche settore ...
Poco importa!
Per quanto mi riguarda è stato uno dei più bei giri in bici che abbia fatto fino'ora ... e questo mi basta.
I km complessivi sono meno di 40, ma, come si usa dire, sono stati "pochi, ma buoni".
Meteo perfetto, salita tutta di un fiato (circa 11 km dal bivio di Pourrieres al Colle), utilizzo delle mie capacità ciclistiche tale da gestire lo sforzo senza un eccessivo affaticamento, orario di inizio giro incredibilmente azzeccato (partenza da Pragelato intorno alle 09:00) che ha evitato di trovare ciclisti, auto e moto in salita ... molto più traffico in salita al ritorno, mentre scendevo.
Questa reclinata mi regala ottime pedalate che molto probabilmente non avrei mai fatto con le altre recumbent avute in passato (ognuna però con un suo "miglior terreno di gioco").
In altre parole: "The perfect ride".
Alcune "note di viaggio":
- sulla statale Pinerolo - Sestriere, in corrispondenza dell'abitato di Pourrieres potete trovare un piazzale denominato "il parcheggio del ciclista"
- la salita è impegnativa, ma sembra tracciata da un ciclista, visto che dopo le rampe un po' più impegnative c'è sempre un tratto meno duro in cui fiatare
- il fondo stradale è decisamente buono ... l'uso in discesa da parte dei campioni del Giro richiede una buona manutenzione ...
- la larghezza della strada è sovente appena sufficiente per permettere ad un auto di sorpassare un ciclista, ma scordatevi che si possa rispettare l'indicazione di lasciare almeno 1,5m tra l'auto ed il ciclista (come ricordato anche sotto al cartello del Colle) ... perché l'auto cadrebbe di sotto
- in discesa ho incontrato bici di tutti i tipi: MTB, BDC, e-bike a bizzeffe ... solo io ero in reclinata
... ma se pensavo di essere il più "originale" ... ecco che un pedalatore assatanato su di una Brompton questa volta mi ha battuto
- salendo si incontrano alcuni alpeggi; nei prati adiacenti ad uno di questi c'era un signore che tagliava l'erba con una falciatrice a pettine guidata a mano (lavoro comunque faticoso) ... chissà cosa pensava quel probabile ottuagenario al mio passare ... non solo una bici "diversa", ma un cristiano che ansimava su di una salita per raggiungere un colle posto ad alcune centinaia di metri sopra ... un pirla che probabilmente non sa cosa vuol dire faticare per vivere, faticare fisicamente per lavorare ... e che si riduce ad andare a fare il masochista pedalante dalle sue parti
- questo giro in bici è stato quello più vicino ad una passeggiata impegnativa in montagna (le foto danno un'idea del contesto) e devo dire che questa sensazione l'ho avuta anche quando sono arrivato al Colle ... ho raggiunto camminando molte mete alpine ed incontrato altri appassionati, di vari livelli ... anche in montagna vale l'equazione "meno nota è la meta, più cordiali sono le persone che si incontrano, e viceversa" ... insomma, quando sono arrivato al Colle eravamo 3 ciclisti: io, un in MTB ed uno in gravel ... e per loro sono risultato trasparente ... vabbè, pazienza
- ho finalmente una fascia cardio nuova che non sbarella ogni tanto con letture improbabili a quasi 200bpm ...
Alcune foto (i panorami li ho scattati in discesa):
# il Colle delle Finestre visto dalla frazione del
Gran Puy (frazione sopra Pragelato, dove un alpeggio è noto per fare non solo formaggi spettacolari, ma anche gelati favolosi - 4 gusti, stop - dove sono salito a piedi al pomeriggio con la moglie per ricaricare le energie con un ottimo maxi-gelato
)
il Colle è quello al centro della foto (parzialmente ombreggiato dalle nubi); in basso a destra del colle un piccolo lago artificiale a Pourrieres
# la segnalazione del parcheggio a Pourrieres
# immancabile foto sotto al cartello stradale:
# un MAMIL immortalato con lo scenario dalla Val di Susa (i tornanti sotto sono gli ultimi metri del mitico sterrato)
# alcune immagini della discesa dal Colle a Pourrieres (quella fatta anche in salita)
a sinistra la vetta dell'Albergian; sullo sfondo in lontananza le montagne oltre confine francese
Insomma, se passate da queste parti, questo è un giro altamente consigliato! ... e ce ne sono anche diversi altri ...
to be continued 
Come sempre: questa è roba da MAMIL e se ce la faccio io lo possono fare tutti, credetemi!
Edited by recumbent - 26/7/2020, 23:18
... comunque grazie ninbus 
... c'è del "categorismo" nell'aria