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Buonasera a tutti! Per chi è riuscito a scampare o già tornato dalla inesorabile San Valentino ho il piacere/emozione di presentare l' ultimo arrivato, un bel tedesco: Glashutte Original Panomatic lunar. Orologio che tornava continuamente nella lista dei desideri, finalmente da qualche giorno fisso al polso. Ho scelto la versione con quadrante blu, cinturino alligatore in tinta. Ha una versatilità inaspettata, spiccatamente sportivo in blu, non disdegna una camicia o un abito più formale. Ho fatto qualche foto dei particolari che mi hanno colpito: spero possa esser utile a qualcuno indeciso come ero io.
La disposizione tipica ed asimettrica permette una bella leggibilità e non risulta sproporzionata.
L'origine teutonica è chiara nel design: la cassa in acciaio ha una delle migliori transizioni lucido/satinato mai viste
Cassa con il tipico stile Glashuette, angoli severi e ben definiti, lo spessore? Il consiglio migliore è provarlo dal vivo. Per alcuni è eccessivo, io sono abituato al IWC5007 e lo vedo in linea.
Deployant comoda, rifinita lucido e satinato. Simpatico il sistema di chiusura: c'è un perno per fissare il cinturino, viene fornito un cacciavite per regolarlo (non pratico in estate o se si vuole spostare rapidamente...). Il cinturino è in alligatore di buona qualità, peccato solo per la rigidità dell'imbottitura, forse eccessiva.
Purtroppo è impossibile catturare la luce e le sfumature del blu del quadrante: vira dal blu notte al blu chiaro, non ci si abitua mai!
Un aspetto che non avevo notato nei cataloghi e nelle foto dei medesimi è la profondità del quadrante (se cliccate la foto vedete in zoom cosa intendo)
La luna è studiata a profilo concavo così da potersi specchiare e...funziona! La grande data istantanea con dischi complanari è proprio ben realizzata. Dettagli in cui cadono manifatture di altissimo profilo.
Il calibro 90 è proprio una bella macchina. Le finiture sono semi-industriali ma difficile trovare una qualità simile nei suoi concorrenti diretti. Ha il suo "nastro di Glashutte", un bel perlage sulla platina, invertitore dell' automatico con finitura a spirale, viti brunite, massa periferica in oro 21kt, doppio collo di cigno per fase e anticipo/ritardo e lucidatura nera della racchetta e pure una, seppur semplice, incisione dei ponti... what'else?!
Ho guardato i risultati della marcia al cronocomparatore ed è una macchina da guerra: la regolazione in 5 posizioni si vede e non oscilla mai più di 2/3 secondi fra verticale ed orizzontale, oltretutto con una ragionevolissima differenza di amplitudine fra orizzontale/verticale (15/20 gradi). La regolazione a collo di cigno per la fase concede poche possibità di cambiamenti di marcia a seguito di urti, credo sia più una prova di stile. (vedremo)
Ecco anche qualche scatto fatto al microscopio, la maggior parte son a 20x ultima a 40
Incredibilmente alto il livello di rifinitura del collo di cigno: anglage finissimo e lucidatura nera, bravi!
Purtroppo, comprensibile tuttavia per il segmento, alcune sbavature dell' anglage che è sicuramente a macchina e ben evidenziato sulle zone curve.
La cura per le viti mi ha lasciato molto colpito, hanno uno standard veramente buono. Direi degne di un Punzone di Ginevra.
Ecco l'invertitore ed il particolare finitura a spirale.
Nonostante un amore profondo e radicato per Lange, son felice di questo acquisto; una scelta sportiva, per differenziare e più flessibile grazie all'acciaio. Cosa ne pensate?
Edited by Jlclover - 14/2/2020, 23:39
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