50iniepoca - Forum dei 50 cc d'epoca

Motom a cardano...

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view post Posted on 27/5/2019, 20:02
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Non si finisce mai di imparare. .. :blink:

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view post Posted on 27/5/2019, 20:21
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L'avevo visto anche io qualche anno fa ed ora sul web girano queste foto

www.landonobile.com/fotogallery_fil...cati/index.html

lo chiamano Motom Locati, che sia il progettista, l'esecutore? è il famoso Locati delle piccole cilindrate?

e' fatto molto bene direi un prototipo aziendale e non fatto in casa da fulminati come noi, sembra anche abbia cambio a pedale, possibile? l'unica cosa strana è la marmitta che sembra un silenziatore per 2T.

comunque qua gli esperti Motom non mancano!
 
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view post Posted on 27/5/2019, 21:59

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E' un Motom tipo 24, uno straordinario prototipo della casa progettato da Falchetto nel 1946.
Aveva una cilindrata di 65 cc ed erogava 3.3 cv a 7000 giri.
Un capolavoro di tecnica e design, motore trasversale, raffreddamento ad aria forza, trasmissione a cardano e forcella telescopica.
La marmitta in foto è quella originale.
Probabilmente troppo costoso e per questo mai andato in produzione (sigh...).
Dovrebbero averne allestiti 10 prototipi, sembravano scomparsi nel nulla poi... uno è venuto alla luce.
La leggenda narra che un noto collezionista milanese ne abbia scovato un esemplare presso un grosso ricambista del sud che aveva ritirato quasi tutto il materiale dalla Motom al momento della chiusura.
Credo che Locati ne abbia curato il restauro conservativo.
Alla fine è stato riportato alla luce per la gioia di tutti gli appassionati della bella meccanica.
Insomma, una storia a lieto fine.

PS: ho avuto la fortuna di osservarlo dal vivo ad una Asi Motoshow di qualche anno fa: una meraviglia!

.... dimenticavo... il motore ovviamente è un 4T!
 
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view post Posted on 28/5/2019, 10:53
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view post Posted on 28/5/2019, 18:42
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Notevole che sia del 1946, in quanto la Motom mise la forcella telescopica anteriore sui modelli di serie più di 10 anni dopon ed in ritado rispetto agli altri, anche i pedali ha impiegato parecchio a torglierli (troppo tardi) per non parlare del cambio a pedale che forse sul 48 4T non è mai stato fatto.
Certo il cardano su un retrotreno rigido è più facile da realizzare ma in quegli anni è comunque notevole , peccato non ha avuto seguito, immaginatelo con la proverbiale affidabilità Motom cosa sarebbe stato questa motoretta. :woot: :woot:
 
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view post Posted on 28/5/2019, 20:17

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Io trovo che anche il design complessivo del mezzo sia strepitoso. Per quanto riguarda i pedali inizialmente il codice della strada obbligava tutti i ciclomotori ad averli e questo impediva di avere il cambio a pedale, quando il codice permise l'abolizione dei pedali la Motom era già sul viale del tramonto, poi sappiamo tutti com'è finita.

Del tipo 24 ne costruirono diverse versioni di diversa cilindrata (anche 40 e 70 cc se non ricordo male) ma Falchetto preferiva il 65 che collaudava personalmente su strada, come anche gli altri mezzi del resto.

PS: nella foto oltre a Locati si vede sulla destra, col gilet rosso, Cesare Ferrari, grande appassionato del marchio scomparso qualche anno fa.
 
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view post Posted on 1/6/2019, 14:57

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CITAZIONE (motomrrad @ 27/5/2019, 22:59) 
E' un Motom tipo 24, uno straordinario prototipo della casa progettato da Falchetto nel 1946.
Aveva una cilindrata di 65 cc ed erogava 3.3 cv a 7000 giri.
Un capolavoro di tecnica e design, motore trasversale, raffreddamento ad aria forza, trasmissione a cardano e forcella telescopica.
La marmitta in foto è quella originale.
Probabilmente troppo costoso e per questo mai andato in produzione (sigh...).
Dovrebbero averne allestiti 10 prototipi, sembravano scomparsi nel nulla poi... uno è venuto alla luce.
La leggenda narra che un noto collezionista milanese ne abbia scovato un esemplare presso un grosso ricambista del sud che aveva ritirato quasi tutto il materiale dalla Motom al momento della chiusura.
Credo che Locati ne abbia curato il restauro conservativo.
Alla fine è stato riportato alla luce per la gioia di tutti gli appassionati della bella meccanica.
Insomma, una storia a lieto fine.

PS: ho avuto la fortuna di osservarlo dal vivo ad una Asi Motoshow di qualche anno fa: una meraviglia!

.... dimenticavo... il motore ovviamente è un 4T!

Confermo quello che ha detto motomrrad il b24 del noto collezionista milanese e stato trovato qui a bitonto provincia di Bari, era in possesso dei fll. Liddi che alla chiusura della fabbrica ritirarono mezzi e materiale direttamente da milano tra cui questo splendido esemplare che è rimasto a livello di prototipo.
 
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view post Posted on 4/6/2019, 21:21

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Allego altre immagini di questo Motom a cardano che ho trovato tempo fa nel forum.
1zlrhp5DSC04926

E' sicuramente per i suoi tempi molto avanzato costruttivamente.
Alcune cose come forcella e parafanghi, li preferisco ai vari modelli dei giorni nostri.
A mio avviso, acuni modelli come il Delfino, e il 98Gt sono fin troppo futuristici. Azzardo nel dire vendibili anche ora.

Allego due immagini per capire quanto dico. La produzione del Motom 48 cc del 1800 e li vicino una moto estremamente attuale 2000 o giù di lì.

esagero? :rolleyes:
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view post Posted on 7/6/2019, 23:37
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Giuseppe

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Buonasera a tutti, in merito al Motom tipo 24, all'infuori delle voci di corridoio e per una migliore conoscenza e verità storica e per chi volesse approfondire le sue conoscenze in ambito Motom, attingendo a informazioni e documenti ineressantissimi, ivito a consultare il libro "Falchetto, Planner & Designer" edito dalla Libreria Automobilclub Storico Italiano nel 2011.
Tengo anche a precisare che, il tipo 24 da 65 cc, è stato poi seguito dal tipo 25 da 98 cc e successivamente dal tipo 26 da 125 cc, quest'ultimo con telaio posteriormente elastico, tutti con trasmissione finale cardanica come il tipo 24, comunque dovuta alla rotazione longitudinale di questi motori.
 
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view post Posted on 8/6/2019, 16:47

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Io ho preso le info proprio da li...
 
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