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| Siamo tornati a giocare a Subbuteo a 50 anni e oltre al privilegio di poter giocare alla nostra età , abbiamo avuto (nel tempo) quello di conoscere tante belle persone. Una di queste ha, aveva purtroppo, il nome di Berardo. Personalmente, l'ho conosciuto a Salerno, al mio primo torneo, dopo tantissimi anni da quelli dell'adolescenza. Il mio ricordo è legato a lui perchè ci incontrammo in finale e già in quell'occasione mi colpì la sua signorilità. Difatti, avendo avuto l'onore di incrociarlo in tanti altri eventi in giro per l'Italia, quell'impressione si tramutò in realtà. Berardo, Barryt ( il suo nome di battaglia ), era davvero un ragazzo speciale, tanto sorridente quanto poco incline alla polemica, uno di quelli con cui non potevi non andare d'accordo. Questa mattina, abbiamo ricevuto una notizia che mai avremmo voluto leggere attraverso i nostri telefoni! I Nocerini si uniscono, commossi, al dolore della famiglia e degli amici di sempre, con i quali ha condiviso le gioie di un gioco che ci ha permesso di tornare bambini a 50 anni. Riposa in pace, Berardo.Edited by Mad Max 72 - 23/2/2019, 13:12
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