-
.
Parafrasando il sommo Dante, "Galeotto fu il forum..." e quel che ne consegue.
E' stato infatti "grazie" al forum che ho visto per la prima volta questo orologio che, sì, per molti sarà un'homage, di lusso ma sempre homage (dopo ne parliamo), e il tarlo dell'interesse ha scavato e scavato finché l'interesse non si è trasformato in desiderio e poi in compulsività nel voler a tutti i costi prendere questo orologio, specialmente dopo averlo provato dal concessionario ML presente nella mia città, quindi molto, troppo a portata di mano, ahimé.
Allora, questo Aikon (che potrebbe anche leggersi come la trascrizione fonetica del vocabolo inglese "icon", icona) è sul mercato da alcuni anni, ma solo nella versione al quarzo, nota ovviamente negativa per gli appassionati. All'inizio di quest'anno tuttavia Maurice Lacroix decide di lanciare la versione automatica, in due diverse configurazioni, solotempo e chrono, con alcune piccole ristilizzazioni (soprattutto il quadrante) rispetto alla precedente versione quarzo peraltro ancora commercializzata.
E parliamo subito dell'argomento più spinoso, se vogliamo: che il complesso cassa-bracciale integrato, insieme a indici e gioco sfere, ricordi nell'insieme l'Audemars Piguet "Royal Oak" (sì, facciamo nomi e cognomi!) è cosa che non può sfuggire nememno inavvertitamente; che il quadrante tapisserie ricordi abbastanza palesemente il "Laureato" di Girard-Perregaux, è cosa altrettanto evidente.
Detto questo, bisogna osservare che la generale rielaborazione estetica di questi accenti e alcune sagge modifiche (la lunetta perfettamente circolare con quei doppi cavalieri alle ore pari, le maglie piccole di congiunzione che non si "staccano" le une dalle altre ma compongono una fila continua, sul bracciale) permettono all'orologio, soprattutto se visto dal vivo, di godere di una personalità propria pur in mancanza di un'assoluta originalità (del resto, ormai l'originalità in orologeria rischia di far rima con eccentricità, dal momento che tutto, probabilmente, è stato ormai detto per quanto riguarda stili, forme e proporzioni).
Questi, chiamiamoli così, richiami ad archetipi stilistici dotati di ben altro blasone (e prezzo) non hanno peraltro impedito all'Aikon di comparire nell'ultima edizione del "Grand Prix d'Horlogerie de Genève", in ben tre categorie: "Petite aiguille" con la versione solotempo scheletrata; "Sports" con un chrono in edizione limitata con cassa e bracciale black PVD, e infine "Challenge" (categoria introdotta quest'anno per la prima volta, comprendente orologi con prezzo inferiore ai 4000 CHF) nella quale compare il solotempo oggetto di questo topic.
E vediamolo: premettendo che in calce a questo post, e in rete, si trovano numerose immagini che lo rappresentano in tutti i dettagli e quindi la descrizione può apparire superflua (non parliamo poi dei numerosi video su Youtube), merita approfondire un po' alcuni aspetti.
Innanzitutto il quadrante, che viene proposto in tre diversi colori: bianco, nero (meglio, antracite) e blu. La mia scelta era ricaduta sul blu, per quanto mi attirasse molto anche il nero, mentre il bianco l'avevo scartato: essendo un orologio da 42 mm (benché la lunetta in realtà abbia un diametro inferiore, cosicché l'orologio si indossa sostanzialmente come un 40, oltretutto non avendo praticamente anse) il quadrante da 31 mm sarebbe parso grande e vuoto, a mio gusto. Poi è un colore che associo all'estate e questo non è il tipo di orologio che indosserei in questa stagione dove la fanno da padrone i diver's.
Naturalmente, il blu non c'era. Venduto! Volevo aspettarne il ritorno, ma il negoziante mi ha rivelato (e avendoli avuti lui in mano mi sono fidato) che probabilmente era un colore un po' "smorto", almeno in certe condizioni, e che il nero era comunque più "universale". Alla fine meglio così, non mi sono lambiccato troppo nella scelta. E ad oggi non sono pentito.
La cassa complessivamente, e se si trascura la sporgenza dei cavalieri, ha il contenuto spessore di 10,9 mm, con il cristallo zaffiro piano a filo della lunetta. Non c'è certamente sull'esterno del vetro, e credo nemmeno sulla faccia interna, alcun trattamento AR, né ML lo dichiara, tuttavia la lettura del quadrante è sempre agevolissima. A proposito del quadrante, da menzionare sfere e indici rodiati e con una quantità di Superluminova sufficiente a consentire la lettura dell'ora al buio (magari a pupille ben dilatate...).
Pure il fondello (serrato con sette viti) è dotato di vetro zaffiro, che permette di vedere il calibro ML115 che non è altro che un Sellita SW200 rielaborato, almeno nell'aspetto, dalla maison; il rotore è marchiato, decorato a côtes de Genève , mentre su platina e ponti si nota una lavorazione a colimaçon e perlage, e il tutto è sottoposto a rodiatura.Il movimento sinora si è dimostrato molto molto preciso.
La corona con logo in rilievo è a vite, e come si nota sul fondello la cassa è dichiarata resistente a 20 atm; personalmente non l'ho sottoposto a più di qualche doccia, ma valutando questo dato di impermeabilità si può pensare di farci tranquillamente un bagno in mare o in piscina, immagino.
Terminiamo col bracciale che, oltre a rastremare verso la chiusura a farfalla, si assottiglia anche a partire dall'attacco alla cassa: La prima maglia ha lo spessore delle anse, poi via via questo spessore si riduce. Le maglie satinate sono smussate - e questo smusso ha una superficie lucida - sul bordo esterno, con un gradevole effetto estetico. Il bracciale ovviamente non è sostituibile con altro, al massimo si può intescambiare con quello in pelle sempre dedicato a questo modello, ma c'è un particolare tecnico interessante, un accorgimento che rende questo eventuale scambio assai agevole: come si vede nella foto del fondello, al di sotto delle maglie di attacco alla cassa vi sono due piccole sporgenze a forma di... vogliamo dire funghetto? Bene, stringendo con le dita una contro l'altra queste sporgenze, si libera la maglia dalle anse e si può rimuovere il bracciale, sostituendolo se si vuole col cinturino, che termina con attacchi in metallo dotati dello stesso accorgimento.
Bene, sperando di non avere annoiato vi lascio con alcune foto che spero rendano giustizia alla classe e alla bellezza di questo segnatempo. L'ho indossato con piacere per giorni e giorni senza stancarmi, e senza rimpiangere quanto speso. Il listino è di (mi pare) 1690 €, ma naturalmente la scontistica è assai invitante e nel mio caso, data la conoscenza col concessionario, particolarmente favorevole.
Un orologio da portare alla fin fine in modo "easy", di qualità, di bell'aspetto, che si compra e si indossa facilmente regalando molta soddisfazione: francamente non credo si possa pretendere di più!
Un saluto
Edited by -marcolino- - 18/5/2019, 21:30. -
.
Veramente notevole....
Lo avrei preferito con un diametro da 38mm, per evitare l'effetto ciambella del fondello, ma l'orologio è proprio bello nel suo insieme.. -
.
Bello! Veramente bello!
E comunque non lo vedo mica tanto homage.... -
.
A dire il vero faccio fatica a vederci un RO, concordo con te nella lavorazione del dial che ricorda il GP laureato, ma non riesco proprio a pensarlo come un hommage.
Quanta riserva di carica ha?
Faresti una foto della chiusura?
Complimenti, molto bello.
Edited by D4ng3r0us - 8/10/2018, 20:53. -
.
bello, mi sembra però un po' grande il diametro rispetto il movimento adottato ... credo che qualche mm in meno avrebbe giovato ... comunque complimenti . -
.
Molto bello, però è grande ed inoltre avrei evitato di richiamare anche il tipo di finitura del quadrante del RO. . -
.
Che misura hai di polso?. -
.
Bello e ad un prezzo umano. . -
.
Molto bello,grazie della presentazione esaustiva.
Il prezzo è allettante...anzi pericoloso
Complimenti
Edited by Lunat - 8/10/2018, 21:30. -
.
Intanto grazie a tutti!
Un paio di risposte random:
la riserva di carica è quella tipica degli ETA 2824/Sellita 200, 38 ore.
Per la foto della chiusura mi serve la luce... Stay tuned!
Il mio polso è circa 18 cm.
Un saluto. -
.
Bello,mi piace,complimenti per l'acquisto e per la presentazione . -
.
Bello veramente....mi fa pensare anche un po’ al mio aquaracer! Comunque appena ti stufi chiamami che me lo Ricompro!😂😂 . -
.Intanto grazie a tutti!
Un paio di risposte random:
la riserva di carica è quella tipica degli ETA 2824/Sellita 200, 38 ore.
Per la foto della chiusura mi serve la luce... Stay tuned!
Il mio polso è circa 18 cm.
Un saluto
. -
.
molto bello!!!
complimenti!. -
.
Star Galactic God
- Group
- Member
- Posts
- 567,323
- Location
- --- Paolo -- La Spezia --- Su O&P dal 2012
- Joined
- 25/1/2012
- Status
- Anonymous
Congratulazioni
Pezzo stupendo.