| Sesa Sustinente vince a Milano e conquista la finale per la C Gold!
E' finale!! Con la vittoria, soffertissima, contro un'accanita Soul Basket, che chiude la serie di semifinale sul 2-0 per i nostri ragazzi, i Falchi conquistano la finale per salire al piano superiore (leggasi C Gold), raggiungendo la vetta più alta della propria storia nel basket maschile. Ora si vedrà se l'avversario sarà Ebro, giunta seconda nel girone A, o Robbio Lomellina, settima nel girone B. Ma intanto il Sesa si gode questa meritata vittoria e ha dieci giorni per preparare la finale. Si gioca al PalaIdea vecchia, piccola e gloriosa palestra milanese, dove il tifo Soul Basket si fa sentire con tamburi e trombe, che però vengono subito ammutolite: i ragazzi di Della Chiesa partono con Filic, Mantovani, Tomic, Steccanella e Doddi, ed il primo quarto vede i milanesi arrivare al primo punto solo all'ottavo minuto, e il Sesa condotto da un ottimo Steccanella e con le buone iniziative di Doddi termina la prima frazione sul 5-18. Nel secondo quarto entra in campo Albertini, che però rimedia subito tre falli. Il periodo è francamente non bellissimo ed il Sesa controlla la situazione, il primo tempo va in archivio sul 21-32 per i ragazzi mantovani. Ottimo Mantovani ed anche Tomic che nel secondo quarto esegue bei movimenti sotto canestro.Si riparte con Filic, Buzzi, Albertini, Tomic e Mantovani. Il Soul Basket ci mette l'anima ed a 6'07" dalla fine del periodo riduce lo svantaggio a 4 punti sul 30.34. E' ancora Mantovani che prende per mano la squadra e con una tripla da metacampo riporta il vantaggio in doppia cifra sul 32-42 e poi 33-47 con tre tiri liberi per fallo e tecnico chiamato a Soul Basket. Alla fine del periodo siamo 36-52 e la partita sembra aver preso definitivamente la direzione di Sustinente. L'inizio dell'ultimo quarto ci dice subito però che i conti sono stati fatti senza l'oste, e Soul Basket di grinta e orgoglio ne ha da vendere. Spinti da Mantica e Degradi, ma soprattutto dal fatto che Sustinente non attacca più il canestro giocando in maniera molto timida e non segnando per 7 minuti, replicando alla rovescia quanto fatto dai padrini di casa nel primo quarto, i milanesi si riportano a -4 a 2'38" dal termine, 50-54. Un paio di buone iniziative di Tomic e Mantovani, con liberi annessi, portano sul 51-56 a 1'13", sembra finiita, ma uno sfondamento molto dubbio di Mantovani ed una palla persa da Filic banalmente permettono ai milanesi di attaccare sul 54-56 a 20" dal termine. Il Soul cerca la tripla ma trova il ferro, rimbalzo nelle mani di Mantovani, fallo e 2/2 glaciale dalla lunetta per il play che così corona la sua grande partita. Questo è anche il punteggio finale che fa esplodere la gioia di giocatori, tecnici e dei tifosi che hanno seguito ed incitato la squadra. Onore a Soul Basket che ha giocato una partita di estrema volontà, anche in una serata in cui le percentuali non hanno premiato gli sforzi milanesi. Per i Falchi sugli scudi Mantovani, autore di una prestazione maiuscola sia come realizzatore che in regia, coadiuvato da Tomic solito leone d'area ma oggi un po' impreciso sotto canestro. Confortanti segnali di ripresa di Doddi, mentre Buzzi dimostra che queste dieci giorni gli sono assolutamente necessari per tornare ad essere il cobra che conosciamo. Ed ora godiamoci la vittoria per 24 ore: dopo c'è una finale da preparare, giocare e possibilmente vincere. Grande Sustinente!
Soul Basket Milano: Marchini 2, Ruffini, Colombo, Scanziani 2, Almansi 5, Degradi 13, Caserini 7, Pratelli, Mantica 18, Baldassara 5, Mazzoli 2, Tagliareni. All. re Arrigoni.
Sesa Sustinente: Tomic 19, Filic 3, Ghidoli, Buzzi, Zanini 2, Doddi 7, Ronzani, Steccanella 6, Mantovani 21Nizzola ne, Albertini, Marchiori ne. All. re Della Chiesa
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