EVO RIDER
 - Group:
- FL
- Posts:
- 9,186
- Punteggio Reputazione:
- +2,928
- Status:
| |
| Premesso che una sintetica ed esauriente recensione potrebbe essere "fa schifo al cazzo", proverò invece a spiegarne i motivi.
Ho voluto provarlo per soddisfare una mia curiosità: com'è guidare un trike? Quanto cambia rispetto ad una moto? Una risposta me l'aveva già data il capo officina del dealer quando, vedendomi salire a bordo, ha fatto no con la testa e mi ha detto "Ma che cazzo fai?"
Col senno di poi gli do pienamente ragione..
Partiamo dalle cose positive: se ti manca una gamba oppure se sei invalido, e proprio non vuoi rinunciare alla moto (o a qualcosa che le vada un po' vicino), allora puoi seriamente prenderlo in considerazione.
Ora passiamo agli aspetti negativi: tutto il resto.
Partiamo dal male minore: l'assenza del cavalletto. Ti porta, ogni volta che ti fermi, a posare inutilmente il piede per terra. A parte la discreta figura di merda se qualcuno ti vede, non comporta rischi.
In curva: pensavo fosse l'aspetto più difficile del portare in strada questo cadavere, invece non lo è. Certo, anche curvare è tutt'altro che facile ed intuitivo però non è l'aspetto peggiore! Questo forse con un po' di pratica e palestra si può risolvere. Premetto che dopo aver preso la prima curva allegro in terza rischiando di venire sbalzato fuori dal triciclo, nell'affrontare le successive curve ho rallentato fino a farle in prima perché non c'era verso di farle altrimenti. Ovvio che col tempo e la pratica uno poi ci riesce, ma non è per niente intuitivo sterzare con un trike.
Prima di partire il dealer mi ha spiegato che anche se ti viene d'istinto, è inutile che cerchi di piegare come su una due ruote, perché di ruote lui ne ha tre e quindi devi girare il manubrio come se fosse un volante. Mentre me lo diceva io pensavo "lo so che non piega, sono mica scemo".. Però dal pensiero alla pratica, soprattutto dopo 25 anni moto, ce ne vuole a cambiare le abitudini! Quindi ad ogni curva io ero lì a sdraiarmi come un deficiente aspettando che lui scendesse in piega, ma ovviamente andava dritto, lo tiravo, piegavo ancor di più col solo effetto di rendermi ridicolo!😀
Poi ho capito che devi metterci della forza (e tanta), e cercare di stare dritto con la schiena e girare il manubrio..allora lui come per magia curva!
Certo, cerca di buttarti fuori verso l'esterno della curva, ma almeno gira..
E trasmette tutt'altro che sicurezza: l'impressione è proprio quella di venir sbalzato di lato mentre lui tende ad alzare la ruota interna alla curva, ma ribaltarsi è quasi impossibile (se non ricordo male il venditore mi ha detto che c'è un qualche tipo di differenziale).
È come sterzare con un camion senza servosterzo (i più "diversamente giovani" ricorderanno i vari Cerbiatto, Lupetto, OM40..ecco, la facilità di sterzata è la stessa! Solo che lo sterzo è diretto tipo kart, ed ovviamente non è demoltiplicato!😆)
La frenata: è anche vero che il doppio disco anteriore può contare su due pinze a sei pistoncini, ma non c'è l'ABS. Su un cadavere a tre ruote che quando lo guidi va dove vuole e che pesa più di 500 kg, la trovo una cagata immane.
Quando dico "va dove vuole", intendo nel vero senso della parola. Senza disegni o una spiegazione "live" e a gesti mi viene difficile rendere bene l'idea, ma ci provo. Dimenticatevi totalmente la guida di una moto. Dovete imparare a guidare un nuovo mezzo che in comune con la moto ha solo i comandi di acceleratore, frizione e freni. La forcella vorrebbe filtrare le asperità dell'asfalto come farebbe su una moto normale, visto che è una forcella da moto normale..
Ho però ho usato il condizionale perché la forcella reagisce in base al comportamento delle ruote posteriori, e qua viene il "bello". Perché le ruote posteriori si comportano come due ruote di un'auto. Perché SONO come due ruote di un'auto! Il modo (automobilistico) in cui le ruote posteriori assorbono e trasmettono le asperità alla forcella si traduce, anziché nel caratteristico "su e giù" motociclistico, in un poco rassicurante "destra-sinistra".
In pratica il manubrio, impugnandolo, anziché ondeggiare dal basso verso l'alto, scuote il triciclo da sinistra a destra. Questa è una reazione inaspettata, ma gestibile se assecondata, e niente in confronto al movimento che bisogna fare per correggere la traiettoria. Se in moto per curvare a dx tiri verso di te la manopola sx, e la moto scende in piega, con il triciclo è l'opposto: per questo, appena partito, mi stavo per schiantare contro il muro dell'officina..
Seguendo le asperità del cortile, il Freewheeler ha deviato verso sx in direzione del muro e io d'istinto ho tirato la manopola sx verso di me con l'effetto di andare ancor più verso il muro!
Non vi dico il panico quando mi sono trovato in rotonda (quindi sterzato verso sx), con un avvallamento che mi ha sbilanciato ancor più a sx e con un rallentatore artificiale in uscita dalla rotonda maledetta (quindi mentre sterzavo a dx): era la prima curva che facevo, sono finito quasi completamente nell'altra corsia col cadavere che allargava la traiettoria e andava su/giù/destra/sinistra come un ballerino ubriaco..
Ho provato a forzare un po' l'andatura tirando 2˚ e 3˚ arrivando fino in 5˚ intorno ai 90/100km/h su un rettilineo con asfalto abbastanza nuovo ma lo stesso si sono innescati ondeggiamenti paurosi che proprio trasmettono al pilota tutto tranne che sicurezza e stabilità.
Rallentando un po', le cose migliorano e sono convinto che sia questione di abitudine, tempo e pratica, ma a chi è alle prime armi non perdona nulla, una distrazione o una reazione del mezzo che non ti aspetti può essere fatale. Bisogna farci molta pratica prima di riuscire a girarci in totale sicurezza e riuscire a capirne tutte le reazioni e le corrispondenti correzioni che il pilota deve fare.
È più lo sforzo per farlo andare dove vuoi tu che il gusto nel guidarlo.
Tutto questo può essere tuo per la modica cifra di 30000 euro tondi.
Non ho neanche stimolo di mettere le foto, ma visto che le ho fatte:
L'inuilte faro centrale, bello solo perché cromato (la luce arriva solo dai due strumenti piccoli laterali). Manubrio, nacelle, sebatoio e strumentazione direi che sono del Road King:
Si vede il pedale del "freno a piede" spuntare da sotto la pedana sx:
Ammortizzatore di sterzo:
Il nuovo motore 107 (montato su sto cadavere va sì meno di un'883!):
Concludendo: ho voluto vedere cosa si prova a guidare un trike, curiosità soddisfatta, non fa per me e penso neanche per molta altra gente!😅
|
