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.News fresca fresca da Swatch Group
Come molti sapranno, in base ai precedenti accordi (2013) fra Eta e COMCO (Commissione per la concorrenza), Eta sarà obbligata a fornire a terzi circa 1,5 milioni di movimenti, fino al 2019.
Il problema che si sta presentando ora ad Eta è che i suoi principali clienti non sono più interessati all'acquisto dei loro movimenti ed hanno ridotto notevolmente gli ordinativi. Ad esempio Sellita e Tudor hanno ridotto di 700,000 pezzi la richiesta per il 2017 rispetto agli ordinativi del 2016; in totale si parla di un surplus di circa 900,000 movimenti.
Eta ha quindi chiesto a COMCO di rendere meno stringenti gli accordi ossia di poter vendere a qualsiasi cliente questi movimenti non più richiesti. COMCO gli ha tuttavia negato questa possibilità.
Poiché come scritto in apertura Eta è obbligata a garantire una capacità produttiva di 1,5 milioni di movimenti, essa si trova pertanto a dover mantenere personale ed infrastrutture per coprire una capacità di molto superiore a quanto effettivamente necessario.
Per questi motivi Eta ha comunicato che si riserva di incrementare notevolmente il prezzo di vendita dei propri movimenti.
Il comunicato completo lo trovate qui: www.swatchgroup.com/it/services/archivio/2016/comunicato
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Antonio Mariani .
User deleted
Mache bella inc. cool 8 ... Va a finire che qui si alzano pure gli altri movimenti...
Va be che io vado in giro con orologi categoricamente fuori produzione.... -
.News fresca fresca da Swatch Group
Come molti sapranno, in base ai precedenti accordi (2013) fra Eta e COMCO (Commissione per la concorrenza), Eta sarà obbligata a fornire a terzi circa 1,5 milioni di movimenti, fino al 2019.
Il problema che si sta presentando ora ad Eta è che i suoi principali clienti non sono più interessati all'acquisto dei loro movimenti ed hanno ridotto notevolmente gli ordinativi. Ad esempio Sellita e Tudor hanno ridotto di 700,000 pezzi la richiesta per il 2017 rispetto agli ordinativi del 2016; in totale si parla di un surplus di circa 900,000 movimenti.
Eta ha quindi chiesto a COMCO di rendere meno stringenti gli accordi ossia di poter vendere a qualsiasi cliente questi movimenti non più richiesti. COMCO gli ha tuttavia negato questa possibilità.
Poiché come scritto in apertura Eta è obbligata a garantire una capacità produttiva di 1,5 milioni di movimenti, essa si trova pertanto a dover mantenere personale ed infrastrutture per coprire una capacità di molto superiore a quanto effettivamente necessario.
Per questi motivi Eta ha comunicato che si riserva di incrementare notevolmente il prezzo di vendita dei propri movimenti.
Il comunicato completo lo trovate qui: www.swatchgroup.com/it/services/archivio/2016/comunicato
ma se aumentano in maniera drastica i prezzi, non perdono anche i clienti rimasti?
Non so, a me pare un po' COM(i)CO.... -
Antonio Mariani .
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Oppure puó significare che vi sarà un progressivo abbandono di eta...a favore della concorrenza... . -
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ETA si è stretta il cappio al collo da sola, non potevano mica pensare che fino all'ultimo giorno disponibile le case avrebbero comprato i loro movimenti per poi cercare alternative esattamente dal giorno dopo... Chi poteva è corso ai ripari per tempo. Mi fa strano però che Sellita compri da ETA, forse si tratta di ebauches?
Comuque se io voglio vendere di più abbasso i prezzi, non li alzo. Così facendo scoraggeranno ancora di più chi vuol comprare da loro e rimarranno ancor più movimenti invenduti, credo.
Un saluto. -
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Al di là di considerazioni che possono portare ovunque, l'unica certezza è che non si vende chiodo. . -
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Chi è causa del suo mal, pianga se stesso...comunque il comunicato non mi convince.
Nessuno vieta ad Eta di ridurre il personale.
La riduzione dei costi, in un momento di mercato sfavorevole, è fisiologica.
Diciamo che è una buona scusa per aumentare i prezzi. -
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Letta così non sta assolutamente in piedi. . -
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Mha ..... il termine del 2019, dal punto di vista della programmazione industriale, è vicino. Molti contratti di fornitura firmati dopo il primo annuncio sono certamente pluriennali, quindi con poca o senza possibilità di ritoccare i prezzi in corsa. E poi nessuno conosce la politica delle scorte di magazzino adottata da ETA in vista del termine del 2019.
Questo annuncio mi sembra un pò poco per tirare delle conclusioni.. -
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Questione politica, ETA voleva interrompere le forniture esterne al gruppo e viene obbligata a continuarle, nel frattempo vuoi per chi si arrangia altrimenti, vuoi perché il mercato di fascia media ristagna, calano gli ordini, ETA che, stranamente è obbligata a produrre e non a garantire la fornitura, comincia a puntare i piedi: non credo che finirà cosi a breve termine.
La Commissione della concorrenza mantiene in vigore, e invariato, l'accordo raggiunto nel 2013 con il gruppo Swatch, che tramite la filiale ETA (in posizione dominante sul mercato) dovrà continuare a fornire a imprese terze i movimenti meccanici per gli orologi. Le consegne potranno come previsto essere progressivamente ridotte fino al 2019. Secondo la COMCO, il difficile contesto economico del settore non è una ragione sufficiente per modificare l'intesa, come richiesto dalla multinazionale di Bienne. Mentre la concorrenza si rallegra, Swatch è critica: dovrà, sostiene, mantenenere capacità di produzione per soddisfare ordinazioni di molto calate.
Fonte www.rsi.ch/news/svizzera/Intesa-inv...ch-8226811.html. -
JPV80 .
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Chi è causa del suo mal, pianga se stesso...comunque il comunicato non mi convince.
Nessuno vieta ad Eta di ridurre il personale.
La riduzione dei costi, in un momento di mercato sfavorevole, è fisiologica.
Diciamo che è una buona scusa per aumentare i prezzi
+1. -
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Sicuramente non è una situazione felice per Swatch Group e, come detto da Calibre, forse un po' se la sono cercata.
Tanto per cambiare però si finisce sempre con un probabile aumento dei listini.
A voler pensare male sembra quasi si siano messi d'accordo... Vorrete mica che un calibro di manifattura costi come un Eta!
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.Al di là di considerazioni che possono portare ovunque, l'unica certezza è che non si vende chiodo.
Esatto.
E da li partono tutti i guai..
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Sembrerebbe che in Swatch siano degli sprovveduti, ma via ! ... Vorrete mica che un calibro di manifattura costi come un Eta!
Che mica necessariamente sono migliori.. -
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Vero..
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