Battiamo il ferro finchè è caldo.
L' Adda e ritornato di un bel colore dopo 2 giornate color caffelatte causate dalle abbondanti piogge (non se ne può più) e approfittando della prima giornata asciutta torno a Trezzo.
La postazione è la stessa dell'ultima pescata sperando che, con il perdurare di temperature insolitamente alte per il periodo, il pesce collabori.
Monto la Big Fish 8m, per il suo battesimo in pesca, con galleggiante da 15g e inizio le passate.
Sono ancora fortunato, i barbi hanno fame e iniziano le catture.
Ecco alcune foto:
Al quarto pesce il fattaccio: Dopo un bel combattimento il barbo esausto si avvicina al guadino e mentre la sto prendendo la canna letteralmente espode andando in pezzi!
Ovviamente perdo il pesce e questo è il risultato: vetta e sottovetta tranciati di netto.
Dopo aver recitato tutto il rosario e glorificato i santi monto la fiume 180 e riprendo a pescare anche se non più con la stessa concentrazione, scossa dalla rottura della canna alla sua prima uscita.
Comunque un altro paio di barbi si fanno fregare tra cui il big di giornata:
Qui immortalato con il sottoscritto con la solita faccia da ebete.
Alla prossima,
Mauro
,una bella fortuna avere L'ADDA,a quanto vedo e sento è quasi sempre pescabile,al contrario purtroppo dei fiumi nella nostra zona..
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