Certo che scrivere un report dopo aver visto le magnifiche catture di Spigolaccio non è facile ma ci provo lo stesso..
Abito a Milano e bei posti dove pescare a passata a poca distanza non mancano ma il mare ha per me un fascino indescrivibile e appena posso mi sobbarco le oltre 2 ore di viaggio per raggiungerlo.
Finalmente il caos estivo è terminato e la Liguria sta offrendo scorci di autunno miti e meravigliosi. Parto senza sfretta tanto le intenzioni sono di insidiare la spigola in notturna. Arrivo alla meta che è pomeriggio inoltrato e nonostante sia giornata infrasettimanale lo spot è molto frequentato. Sono tutti pescatori locali che adottano la medesima tecnica: canna da 9 o 10 metri fissa e montata a bolognese, piombo finale per pescare appoggiati ed esca pastella o sardina. Una pesca che a me non piace molto ma che debbo dire abbastanza redditizia, le catture di occhiate di buona taglia si susseguivano in maniera costante. Il fondo a 10m dal molo è di circa 7m e quindi monto la mia xxt 180 8m con il il certate 3000, 0.14 in bobina, tappo da un grammo, spallinata di 2 m a scalare dall'8 al 13, ferretto, finale di un metro dello 0.10 e amo del 22.
La giornata è molto bella, mare calmo e vento assente. Davanti è un susseguirsi di cacciate con aguglie che saltano all'impazzata e l'acqua è così limpida che riusciamo a vedere facilmente il motivo di tale tranbusto. Due lampughe di non meno di 5Kg l'una stanno banchettando indisturbate!
Il mio assetto è fatto per la regina e all'inizio è perfettamente inutile pasturare. Un branco di cefalotti schiumaroli si avventa famelico su ogni cosa cada in acqua e le catture di questi pescetti si susseguono a ogni lancio. Le rare volte che l'esca riesce ad affondare è la volta delle occhiate ma nessuna di taglia da trattenere. Verso il tramonto cessano le mangiate dei cefalotti e cominciano quelle dei sugheri. Nessuno di taglia apprezzabile ma comunque molto combattivi e mi fanno compagnia fino al calare della notte.
Finalmente il buio e con esso la quasi totalità dei pescatori è andata via. Monto lo starlight a led (ve lo consiglio vivamente, è molto luminoso e vedere l'affondata e la luce lasciare la sua scia mentre si immerge è da orgasmo) e inizio a fiondare piccole manciate di bigattini a intervalli ravvicinati. L'interferenza dei pescetti è terminata e comincia l'attesa. Ho un piccolo scarroccio verso riva e parto dove ho circa 8m di fondo e piano piano si avvicina fino a essere appoggiato. In appoggio comincio ad avere abboccate di saraghi e orate e ne faccio complessivamente 8 tutte intorno ai 300g.
In compenso niente spigole e il mitico Bruno (istituzione locale che pesca lì tutte le notti) mi avverte che sono un paio di mesi che di branzini non se ne vede l'ombra.
E' da poco passata la mezzanotte che all'improvviso lo starlight lascia la desiderata scia subacquea, ferro e il mulinello inizia a cantare! Mi prende una trentina di metri, fortunatamente punta al largo privo di ostacoli e la lascio sfogare. Finalmente si ferma e comincio lentamente a recuperare. Dopo 5 minuti buoni aggalla e stremata si avvicina. Quando la vedo rimango interdetto. Sono 2 schiene scure. Accanto a quella che ho allamato c'è ne una seconda grande almeno il doppio che non accenna ad allontanarsi. Lo farà solo quando riuscirò a guadinare la mia preda.
Vi allego la foto fatta in notturna con il cellalare. Non rende al meglio ma tenete presente che il mulinello è un Daiwa 3000, non proprio piccolissimo. Alla pesa a casa farà segnare 2100gr.
Pesco ancora un'oretta poi smonto e torno a casa (che sarà alle 4 di mattina).
Alla prossima,
Mauro
Attached Image: 2014-10-07 Sestri