Arrivo addirittura prima dell'orario stabilito al solito parcheggio appena fuori il casello di Occhiobello quando scorgo subito la macchina di Sergio.
A dire il vero geograficamente parlando siamo gia' in Veneto ma per quello aulietico,fatto di feeder rod e autoctoni come intendiamo noi ci separa ancora qualche decina di km...Arriviamo allo spot prescelto gia' ubriachi di pesca, in pratica quel lasso di tempo intercorso fra la partenza e l'arrivo è stato colmato da racconti piu' o meno tecnici ma pur sempre racconti di pesca...
Non so voi ma io in quei momenti mi sento un uomo libero,libero di raccontare le emozioni che questa grande passione ci sa trasmettere senza l'ingenerosa ma capibile incomprensione della gente comune
Il corso d'acqua scorre pacifico e silenzioso in questo tratto lontano dagli schiamazzi dei clacson di citta'.
Il target di oggi saranno gli autoctoni che qua' in Veneto ,in questa terra generosa e ricca di corsi d'acqua ,nuotano ancora numerosi.
Sergio peschera' con il bigattino in colla su pellet feeder io invece iniziero' a method, almeno all'inizio,anche se una corrente da 60 gr farebbe pensare a tutt'altro...
Il Sergione Nazionale colleziona subito una bella serie di cavedani alternata da qualche discreto pigo mentre io avvicendo cavedani e carpe con qualche breme formato famglia
passando dal method al cage in line caricato a bigatti in colla chiuso fra due tappi di pastura.
Neanche una pausa fisiologica dei pinnuti sembra riportarci alla normalita' oggi per fortuna.
Il tempo trascorre maledettamente veloce come il riempimento delle nostre nasse conseguenza di numerose e bellissime catture.
Quando la luce naturale inizia ad indebolirsi decidiamo di immortalare con la reflex i pezzi piu belli della giornata e ci rendiamo conto di aver fatto davvero una bella pescata, tanti pesci nobili e un fiume di emozioni.
Stavolta e' stato davvero un Veneto d'autore...
Edited by MarcoBo - 14/11/2013, 08:37