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°Alexandra°.
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SPOILER (clicca per visualizzare)In questi due giorni senza internet mi sono annoiata un casino,ma ho avuto anche molto tempo per pensare senza distrazione più o meno....."nere" ecco
Beh...diciamo che con questa mia one shot ho cercato di entrare per l'ennesima volta nel cervello di Michael,come se fosse lui a narrare le sue sensazioni vi posto questa storia che è quasi una specie di "testamento spirituale"...o almeno è questa l'idea che voglio dare. Spero di riuscire a trasmettere cosa voglio dire e cosa mi è passato per la testa in questi due giorni
Buona lettura
~ Come una fotografia ~
Io non devo fermarmi.
Non dovrei mai fermarmi perchè se lo facessi, per me, sarebbe la fine.
Se penso e ripenso a ciò che sono, a ciò che ero e a ciò che sarò, beh... vedo sempre la stessa cosa.
In realtà cambio solamente faccia perchè gli anni passano inesorabilmente senza che possa impedirlo ed io.... io non sono come una fotografia.
Quelle rimangono stampate, imprimendo sorrisi freschi e giovani, primi amori o rughe di una vita più o meno intensa, sicuramente colma di ricordi....Che poi siano essi tristi o meravigliosi o entrambe le cose, ciò non cambia nulla.
Ma io non sono una fotografia.
Dietro i miei sorrisi mobili c'è un'anima, non un foglio di carta patinato. Dietro il taschino della mia camicia, oltre la pelle e le ossa, batte un cuore.
Un cuore vero che è rimasto sempre uguale da quando i miei sorrisi erano sereni e pieni di speranze, di sogni, di progetti...e questo cuore è ancora qui a battere anche se adesso i miei sorrisi più rugosi o stirati, non sono più quelli di un tempo.
Non sono una fotografia, ma a volte ammetto che vorrei tanto esserlo perchè se stai lì dentro non c'è preoccupazione, non esiste l'ansia di un futuro, c'è solo la sicurezza di quell'attimo, di quell'istantanea in cui tutti i tuoi sogni e i tuoi pensieri rimangono tali, intrappolati per l'eternità.
Forse è per questo che adoro guardare le vecchie foto, forse è per questo che ne sono circondato...anche se a volte tutto ciò può farmi divenire immensamente triste e malinconico. Ma mi piace immaginare cosa si cela dietro un sorriso immortalato per sempre; mi piace immaginarlo prender vita come un vecchio film muto e mi piace anche averlo lì a fissarmi ogni volta che volto lo sguardo su di esso.
Io non devo fermarmi.
Non posso perchè se lo facessi, anche se imitassi per gioco uno dei miei manichini, avrei comunque un cervello capace di macinare e frullare idee e pensieri senza sosta, anche contro la mia volontà.
Sono carne, ossa e sangue.
Non sono ancora solo una fotografia.
Sono umano anche se la maggior parte della gente su questa Terra troverebbe anomalo vedere un bagno o un letto in casa mia.
Una volta, durante uno dei tanti tour a Neverland con i miei piccoli amici, una delle donne che accompagnavano la comitiva, mi guardò a dir poco sorpresa quando, dopo una piccola corsetta per raggiungere il carretto dello zucchero filato, chiesi ad un mio collaboratore un bicchiere d'acqua.
Quel suo sguardo strano mi trapassò da parte a parte peggio di una lama. Ricordo che pensai: “Cosa c'è?! Io non ho il diritto di bere?”
Dovrei esserci abituato, ma la verità è che non accadrà mai.
Forse per molti, “Michael Jackson” non dovrebbe aver bisogno nemmeno di respirare.
Solo con i bambini tutto questo è diverso.
Solo con loro tutto ciò è giustamente... normale.
Loro non si stupiscono se afferro un cono gelato alla vaniglia e lo divoro in cinque secondi; loro non stanno a contare quante Haribo succhio mentre guardiamo un cartone animato; non si meravigliano se sgranocchio quintali di pop-corn o se preferisco lanciarli per gioco...
Loro ridono, si divertono insieme a me, mi comprendono con la loro semplicità, con la loro innocenza.
Loro sono come me... o meglio: io sono come loro.
I bambini sanno leggermi dentro guardandomi solamente negli occhi.
Con loro non ho mai bisogno dei miei occhiali da sole che fungano da scudo perchè so che non devo nascondermi, giustificarmi di essere come sono.
Nei loro occhi c'è una luce magica, un bagliore che non genera mai ombre, ma che anzi è così accecante da rischiarare anche gli angoli più bui del cuore.
Io vedo la loro luce e loro la mia.
Gli adulti invece vedono solo le ombre.
Vedono sempre il lato oscuro delle cose anche quando quest'ultime sono completamente irradiate e così chiare, palesi.
Io mi chiedo perchè. Me lo chiedo da sempre anche se anche per questo ho smesso di credere di trovare una risposta.
Forse perchè la conosco già... forse perchè l'ho sempre saputa.
Ebbene sì, forse sono quasi come una fotografia. In parte. La parte più profonda del mio essere è rimasta immutata nonostante io sia cresciuto e cambiato all'esterno, altrimenti non potrei provare tutto ciò. Non potrei capirlo. Altrimenti vedrei solo le ombre.
Io non devo fermarmi.
Non posso perchè, nonostante la sfiducia degli altri, non ho perso la voglia di far vedere a tutti la luce delle cose.
Non posso perchè ho l'obbligo, il dovere morale di aiutare chi posso e chi aiuta me ogni giorno.
Ormai vivo solo per questo.
Io non devo fermarmi per amore di tutti quelli che sono diventati solo una foto troppo presto.
Io non devo fermarmi perchè se lo facessi adesso rimarrei anche io solo una vecchia fotografia, ma incompleta...sfocata per metà.
Dovrò fermarmi quando avrò la certezza di essere un bel rimpianto.
Dovrò fermarmi quando avrò abbastanza fotografie da lasciare ai miei figli.
Dovrò fermarmi quando un fotografo abbastanza esperto saprà cogliere nel suo scatto la luce giusta dei miei occhi.
Dovrò fermarmi quando una bella immagine di ciò che sono veramente, e di ciò che sono stato, potrà trasparire attraverso il mio ultimo sorriso.
E quando anche quello scatto si aggiungerà alla mia collezione di cornici su questo pianoforte a coda, solo allora saprò di stare al posto giusto. Alla vista di tutti quelli che sentiranno il bisogno di guardare il mio viso per provare la sensazione di sentirmi ancora così vicino e poter udire ancora l'eco della mia più gioiosa risata.
E starò qui, collocato tra la mia musica e l'amore di chi sentirà la mia mancanza....di chi mi ha amato e capito oltre le note, oltre un passo di danza e oltre la vita.
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E' molto toccante, Sam, questa shot, questi pensieri di Michael che hai scritto e che avrebbero potuto benissimo venire direttamente da lui.
La sua vita è scandita dalle foto e attraverso queste noi cerchiamo di immaginarcelo nell'attimo che stiamo osservando, felice o triste, divertito o con il cuore a pezzi. E tu hai puntato proprio su questo suo rapporto con la sua immagine, con la fotografia, con questa intensa riflessione sullo scorrere della sua vita.
Bellissime le foto che hai messo all'inizio (io adoro il color seppia che dà quel senso di antico) e bellissimo il pensiero con cui chiudi il racconto:CITAZIONEE starò qui, collocato tra la mia musica e l'amore di chi sentirà la mia mancanza....di chi mi ha amato e capito oltre le note, oltre un passo di danza e oltre la vita.
Parla di noi, vero? Noi lo amiamo così
Brava
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Ylenia Jackson 94.
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Bellissima tesoro!!!
Questo suo angolo di pensieri sembra racchiudere tutta la sua vita..
e pensare che per delle persone Michael è rimasto solo questo: una foto.
per loro un pezzo di carta, per noi invece sembra quasi un modo per entrare in contatto con lui, sentirlo semplicemente toccando la superficie.CITAZIONEDovrò fermarmi quando avrò la certezza di essere un bel rimpianto.
Dovrò fermarmi quando avrò abbastanza fotografie da lasciare ai miei figli.
Dovrò fermarmi quando un fotografo abbastanza esperto saprà cogliere nel suo scatto la luce giusta dei miei occhi.
Dovrò fermarmi quando una bella immagine di ciò che sono veramente, e di ciò che sono stato, potrà trasparire attraverso il mio ultimo sorriso.
Brividi *-*. -
. bellissima, dolorosa e bellissima
Ale
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°Alexandra°.
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Ragazze... sono felice che vi sia piaciuta siete straordinarie e puntuali come sempre
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maria graziamj.
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Ale..mi sono accorta solo adesso di questa One shot
Bellissima....mi ha' toccato l'anima
.gif)
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Monsi.
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Molto BELLA questa riflessione tra l'essere e l'apparire... e la paura di scomparire in un'istantanea che non esprima DAVVERO la propria anima... credo di avere capito cosa ci volevi comunicare, e non escludo che un pensiero di questo tipo possa davvero aver attraversato la testa di Michael (anche se lui era MAESTRO nell'arte di usare la sua immagine).
Toccante GRAZIE Alessandra
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Elena01.
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Stavolta mi hai lasciata davvero senza parole
E'... BELLISSIMA Ale, davvero molto, molto bella
Grazie
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“Non si vede bene che col cuore. L’essenziale è invisibile agli
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Zucchero! Che vuoi cheti dica....non mi aspettavo niente di meno... . -
°Alexandra°.
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Molto BELLA questa riflessione tra l'essere e l'apparire... e la paura di scomparire in un'istantanea che non esprima DAVVERO la propria anima... credo di avere capito cosa ci volevi comunicare, e non escludo che un pensiero di questo tipo possa davvero aver attraversato la testa di Michael (anche se lui era MAESTRO nell'arte di usare la sua immagine).
Toccante GRAZIE Alessandra
Grazie a tutte ragazze
Simo...sono contenta di quello che mi hai scritto perchè hai usato le parole giuste e credo davvero che l'arma a doppio taglio che usava Michael poteva in qualche modo(e spesso e volentieri) essere tremendamente pesante e triste per uno come lui...perseguitato dall'opinione pubblica e spaventato,ma allo stesso tempo ancora più impaurito di essere facilmente dimenticato.
Quando si è così GRANDI come lui...beh...bisogna fare qualche patto con la vita e il "diavolo".
Un bacione a tutte ragazzuole mie "beDDe"
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°dirty°.
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Io non devo fermarmi per amore di tutti quelli che sono diventati solo una foto troppo presto.
Io non devo fermarmi perchè se lo facessi adesso rimarrei anche io solo una vecchia fotografia, ma incompleta...sfocata per metà.
Dovrò fermarmi quando avrò la certezza di essere un bel rimpianto.
Dovrò fermarmi quando avrò abbastanza fotografie da lasciare ai miei figli.
Dovrò fermarmi quando un fotografo abbastanza esperto saprà cogliere nel suo scatto la luce giusta dei miei occhi.
Dovrò fermarmi quando una bella immagine di ciò che sono veramente, e di ciò che sono stato, potrà trasparire attraverso il mio ultimo sorriso.
E quando anche quello scatto si aggiungerà alla mia collezione di cornici su questo pianoforte a coda, solo allora saprò di stare al posto giusto. Alla vista di tutti quelli che sentiranno il bisogno di guardare il mio viso per provare la sensazione di sentirmi ancora così vicino e poter udire ancora l'eco della mia più gioiosa risata.
E starò qui, collocato tra la mia musica e l'amore di chi sentirà la mia mancanza....di chi mi ha amato e capito oltre le note, oltre un passo di danza e oltre la vita.
E' successo di nuovo.
Mi sento come quando ho letto le ultime battute di Memories, quando lui guarda la staccionata bianca. Lo so, questa è un'altra storia, ma è la seconda volta che scrivi poesia, la scrivi ma la metti alla fine, la botta finale, lo sberlone, quelle poche parole che racchiudono tutto, tutto quello che hai saputo cogliere con la tua sensibilità.
E rimango come quell'altra volta come ad un bivio. Da una parte c'è la malinconia e le lacrime che fanno capolino, dall'altra la gratitudine per avermi fatto assaggiare un pizzico di lui.
Allora non sceglierò nessuna delle due, le prenderò entrambe.
Stampo la parte che ho quotato e la appiccico sul poster di Michael al posto di quel cazzo di 1958-2009 che mi ha sempre fatto impressione.
Grazie Alessandra, per l'emozione.. -
°Alexandra°.
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Veronica....non so che dire.Sono solo molto onorata di aver fatto colpo anche su di te che sei un'esperta in queste cose...nel farmi porvare queste sensazioni
Grazie. -
Ray of light*.
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CITAZIONEIo non devo fermarmi per amore di tutti quelli che sono diventati solo una foto troppo presto.
Io non devo fermarmi perchè se lo facessi adesso rimarrei anche io solo una vecchia fotografia, ma incompleta...sfocata per metà.
Dovrò fermarmi quando avrò la certezza di essere un bel rimpianto.
Dovrò fermarmi quando avrò abbastanza fotografie da lasciare ai miei figli.
Dovrò fermarmi quando un fotografo abbastanza esperto saprà cogliere nel suo scatto la luce giusta dei miei occhi.
Dovrò fermarmi quando una bella immagine di ciò che sono veramente, e di ciò che sono stato, potrà trasparire attraverso il mio ultimo sorriso.
E quando anche quello scatto si aggiungerà alla mia collezione di cornici su questo pianoforte a coda, solo allora saprò di stare al posto giusto. Alla vista di tutti quelli che sentiranno il bisogno di guardare il mio viso per provare la sensazione di sentirmi ancora così vicino e poter udire ancora l'eco della mia più gioiosa risata.
E starò qui, collocato tra la mia musica e l'amore di chi sentirà la mia mancanza....di chi mi ha amato e capito oltre le note, oltre un passo di danza e oltre la vita.
Tutta la one-shot è magnifica, ma questo pezzo in particolare. Sam sei stata bravissima, le emozioni che ho provato adesso sono le stesse che provo in ogni tuo racconto. Non mi deludi mai, sei fantastica
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°Alexandra°.
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Grazie Ludo....
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Holiday.
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Ho appena letto questa bella shot!
Ad un certo punto, mentre leggevo, avevo dimenticato che fossi stata tu a scriverla, pensando invece che queste parole fossero state scritte realmente da lui.
Queste sono le frasi che più mi hanno colpito:CITAZIONEIo non devo fermarmi per amore di tutti quelli che sono diventati solo una foto troppo presto.
Io non devo fermarmi perchè se lo facessi adesso rimarrei anche io solo una vecchia fotografia, ma incompleta...sfocata per metà.
Dovrò fermarmi quando avrò abbastanza fotografie da lasciare ai miei figli.
Dovrò fermarmi quando un fotografo abbastanza esperto saprà cogliere nel suo scatto la luce giusta dei miei occhi.
Dovrò fermarmi quando una bella immagine di ciò che sono veramente, e di ciò che sono stato, potrà trasparire attraverso il mio ultimo sorriso.
Alla vista di tutti quelli che sentiranno il bisogno di guardare il mio viso per provare la sensazione di sentirmi ancora così vicino e poter udire ancora l'eco della mia più gioiosa risata.
E starò qui, collocato tra la mia musica e l'amore di chi sentirà la mia mancanza....di chi mi ha amato e capito oltre le note, oltre un passo di danza e oltre la vita.
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