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Bloortianarmy.
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Direi che il mio messaggio n. 100 è proprio adatto (anche perchè fra poco uscirà il N. 100 della ristampa) per parlare del cavallo di battaglia della Bonelli: il mitico ranger Tex Willer!
Si è parlato molto in questi ultimi mesi di crisi del personaggio e dei suoi pards, della ricerca di novità ecc....
Direi che il discorso potrebbe incominciare (per poi estendersi a macchia d'olio ad altri argomenti) dai numeri che più hanno fatto parlare della cosiddetta "crisi del personaggio", ossia il N. 500 e la successiva saga di Mefisto: mi sembra che questi numeri abbiano veramente dato il via ad un polverone di polemiche, proposte di rinnovamento, nostalgia per il cosiddetto "Tex delle origini" e chi più ne ha più ne metta. A tutto ciò si aggiunge la contrapposizione (reale o costruita che sia) fra Nizzi e Boselli, quest'ultimo acclamato a gran voce come "salvatore" del Ranger e come l'unico capace di riportarlo alla gloria passata.
Considerata la situazione di partenza, mi sembra doveroso fare qualche considerazione. Mi sembra indubbio, almeno IMHO, che il N. 500 non può essere considerato un capolavoro della sceneggiatura (e in alcune parte anche i disegni vacillano), e che il ritorno di un nemico come Mefisto andava affrontato con ben più preparazione e accuratezza; il clamoroso flop del n. 500 e seguenti è a parer mio causato dalla eccessiva tensione (e dalle eccessive aspettative) creatasi. L'"obbligo" di dover realizzare una storia monoalbo per il cinquecentesimo numero non poteva essere che controproducente: proviamo ad immaginare cosa sarebbe successo se il N. 500 fosse stato la conclusione della storia precedente (cioè il N. 499 "Gli eroi del Texas"): qualcuno avrebbe potuto non gradire la mancanza della avventura monoalbo, molti non avrebbero apprezzato il cambio repentino bianco e nero-colore all'interno di un'unica storia, ma ben pochi avrebbero potuto affermare che la storia fosse brutta, semplicemente per il fatto che non lo era
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E' solo una mia ipotesi, ma forse è stato proprio l'eccessivo "voler strafare", il voler stupire il lettore a tutti i costi che ha rovinato una occasione come questa.......speriamo solo che l'errore non si ripeta...
...e adesso......a voi la parola!
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sui problemi del Ranger:
premetto: non ho letto il num 500, arrivai in edicola l'11 ed era già tutto esaurito (meno male che è in crisi...), ma ho letto la saga del ritorno di Mefisto...e non l'ho trovata poi tanto male. Anzi, non capisco perchè abbia scatenato tutte queste polemiche...io ho cominciato a leggere TEX dal num 300, quindi più di 200 albi a cui se ne sommano altri di ristampe varie e non mi sembra che il ritorno di Mefisto sia stato così indecente...forse perchè gli altri albi su Mefisto erano MOLTO meglio? non so, non li ho mai letti.
della crisi (Mefisto a parte) sono convinto, diversi albi sono noiosi e scontati, ma Tex rimane il fumetto con alcune delle + belle storie che abbia mai letto, parlo di "il passato di Carson" la saga che si conclude con "Ultimo scontro a Bannock" oppure della storia + recente che parla della grande guerra contro gli indiani in cui Tex ricorda di aver combattuto insieme a dei galeotti...insomma forse è + scontato di altre testate Bonelli (il protagonista vince sempre, non sbaglia un colpo, è incorruttibile ed irrimediabilmente buono e c'è poca continuity, visto che la maggior parte dei 'nemici' fa una brutta fine) ma a me piace così...sono i tempi che forse stanno cambiando, la figura dell'eroe puro e senza macchia non è più attuale e la maggior parte dei nuovi lettori di fumetti storce il naso...
bye...sono stato un po'troppo prolisso forse, scusate.... -
Bloortianarmy.
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Hai parlato de "Il passato di Carson"....vedi..quella è una storia di Boselli (credo che fosse addirittura la prima scritta interamente da lui)....la storia dei galeotti di cui parli è sempre di Boselli......è anche per quello che esiste questa "contrapposizione" Nizzi-Boselli, che personalmente non condivido....(sarebbe come dire che per Dampyr esiste la contrapposizione Boselli-Colombo) ma tant'è.....
Quando dico che Tex è in "crisi" non significa che venda poco (anzi), ma che i suoi lettori trovino le storie non proprio eccezionali....il fatto che la saga di Mefisto non sia piaciuta è dovuto anche al fatto che tutti si aspettavano un capolavoro assoluto......
A proposito, devo dire che quest'ultimo numero (Le foreste dell'Oregon + i fucili di Shannon) mi è piaciuto molto.....
Edited by Bloortianarmy - 3/9/2003, 14:26. -
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QUOTE devo dire che quest'ultimo numero (Le foreste dell'Oregon + i fucili di Shannon) mi è piaciuto molto.....
anche a me non è dispiaciuta...quasi tutto merito di Gros-Jean, la mia 'spalle' preferita
per il resto...beh...come al solito, onore a Boselli!
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Ho carenza di letture per giudicarlo 
... Quando andavo a scuola scambiai un mio Topolino per un Tex, "Artigli tra le tenebre", storia anomala con Tex e Kit imbarcati per metà viaggio su una nave poi dirottata su un'isola, sulla quale vive un tirannosauro in miniatura... 
Storia incompleta che proseguiva nel numero seguente "La scogliera dell'orrore", che non ho mai letto
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Tsam.
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Anke io purtroppo nn ho una grande coltura texiana..sarà xkè al Ranger ho sempre preferito Zagor.. 
..(e anke qui Boselli docet..
.)..il problema reale è ke nonostante tutto tex è arrivato al 500..moltri altri no..punto..
Se poi come dice il Bonelli in persona il pubblico di Tex è tutto formato da gente matura..beh forse si riskia ke alla lunga qst fascia di fedeli si esaurisca..boh..intanto..LODE AL TEX....
ciao
tsam
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HellChild.
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ecco un topic che veramente mi prende il cuore...avevo già fatto un intervento su "cosa leggete Bonelli oltre a Dampyr" a proposito di Tex..ed ora lo riporto qui di seguito per chi non l'ha letto:
Io leggo tex da quando ho imparato a leggere... (che non sono poi tanti anni, non sono tanto vecchio, ho 21 anni...)e quello che ho visto in questi due numeri di Tex non è il Tex che io ho imparato ad amare...
Niente da dire su Venturi, divide un po' i texiani; io cmq lo aprezzo abbastanza...
Il Tex che io conosco non è questo...si fa sorprendere da un taglialegna (che si pensa non sappia usare la pistola...e poi non si sa da dove la tiri fuori)...si fa rapire un bambino da sotto il naso...non riesce a scoprire chi è il sabotatore...(lo aveva capito anche mio cugino che ha sei anni...forse l'insistenza del sabotatore nell'incolpare il russo era un po' sospetta...)..implora un boscaiolo di non rapire il bambino ( che poi aveva appena fatto entrare dicendogli che non gli sarebbe stato fatto del male...)...e quello che più mi è piaciuto è il fatto che Tex non spari neanche un colpo!!!!ma che Tex è???
AH, complimenti anche per la caratterizzazione del Cattivo...non avrebbe fatto paura nenche al mio sopracitato cugino....e che poi non è nemmeno stato ucciso da Tex....
Mi dispiace, mi dispiace proprio...perchè io Tex (e come me penso molti altri...) lo amo veramente e non posso vederlo ridotto così...come il nonnetto (scusate la parola) rincoglionito a cui Nizzi ci ha abituato ultimamente....
Io sono uno di quelli che ha sempre cercato di salvare Nizzi, che secondo me ci ha regalato molte bellissime storie...certo, un periodo di crisi può succedere a tutti...ma così???
Che cosa posso dire di più? rileggendo il mio intervento potreste pensare che io sia il lettore di Tex che ormai condanna Nizzi a priori...non è così..io ho sempre ammirato Nizzi per il lavoro svolto su tex...solo che forse adesso sarebbe il momento di cercare di portare qualche novità nel mondo del nostro ranger...qualcuno accennava al fatto che i amxi dovrebbero essere sceneggiati da qualcun'altro..perfettamente d'accordo...possibile che in Italia non ci sia nessun'altro sceneggiatore ad un livello tale da sceneggiare tex (oltre a Boselli e Nizzi s'intende...)?
No, ragazzi mi dispiace ma lo ripeto ancora questo è non è il Tex che io ho amato.... -
HellChild.
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QUOTE (DOOOOD_NERO @ 3/9/2003, 14:18) ma ho letto la saga del ritorno di Mefisto...e non l'ho trovata poi tanto male. Anzi, non capisco perchè abbia scatenato tutte queste polemiche...io ho cominciato a leggere TEX dal num 300, quindi più di 200 albi a cui se ne sommano altri di ristampe varie e non mi sembra che il ritorno di Mefisto sia stato così indecente...forse perchè gli altri albi su Mefisto erano MOLTO meglio? non so, non li ho mai letti.
I disegni no, niente da dire un capolavoro!!
La sceneggiatura invece ha lasciato un po' a desiderare...la prima parte mi aveva veramente entusiasmato poi è andata un po' scemando...sarà per l'ambientazione troppo statica ,GL Bonelli aveva sempre optato nelle storie di mefisto per una storia in un posto diverso, come la Florida ad sempio, ed era sempre tutta azione...sarà poi perchè il nonnetto che ho visto nel 501 non è prorpio il mefisto che da bambino mi terrorizzava, senza la sorella avrebbe, in questo caso combinato ben poco....
e poi la chicca nel primo numero Mefisto dce di non poter colpire i propri nemici a distanza e poi nei numeri seguenti uccide Boris proprio così!!!possibile che alla Sbe nessuno si sia accorto di questa svista prima di far uscire la storia??? 
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x Hellchild: il processo di 'umanizzazione' di tex è già in atto da qualche tempo e su una cosa sono in accordo cone te, il tex degli ultimi tempi è diverso da quello con cui sono cresciuto...
ma non è detto che sia necessariamente peggiore. Tex deve vincere sempre, ok, ma non è detto che debba per forza riuscire sempre a far saltare di mano la pistola da 3 avversari contemporaneamente!
- Ultima storia: la trama aveva qualche pecca, è vero, ma nel complesso la storia non mi è dispiaciuta anche se mi è mancata la sparatoria finale...(cmq tuo cugino di 6 anni è + sveglio del mio di 17...)
- Mefisto: L'incipit era stupendo, finalmente qualcuno che la pensa come me...Non ho mai visto com'era Mefisto prima, quindi vedendolo incartapecorito (come direbbe carson) nn mi ha stupito...eppoi Boris magari soffriva di cuore, o era particolarmente sensibile...che ne sai tu?
dai ragazzi nn buttatemi troppo giù Tex Willer, che mi deprimo.... -
Bloortianarmy.
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Rispondo ad Hellchild sul numero appena uscito:
Certo, Tex che si fa fregare come un baccalà fa sempre male al cuore
, ma ci sono stati anche dei punti positivi:
1) La descrizione del lavoro dei taglialegna, una buona digressione.
2) Il fatto (importantissimo) che non si siano ripetute scene di questo tipo (che parevano essere l'ordine del giorno): Carson si fa catturare come un idiota, Tex lo libera proprioall'ultimoistante(o viceversa...)
3) Anche se il "colpo di scena" del tedesco che spara a Shannon se lo potevano risparmiare, il finale ha dimostrato di essere un finale come si deve. Ho ancora l'amaro in bocca per la saga del Teschio, questo cattivo che incute timore a tutti, che porta una maschera sul viso 24 ore su 24, che col suo carisma riesce a raccogliere un consistente gruppo di indiani.......e che viene catturato da Tex in un batter d'occhio per poi morire miseramente affidando la sua vendetta nelle mani di Tex...ma dai!
Mi sembra che in questo senso si stia verificando una certa inversione di tendenza...vedremo se questa mia impressione si rivelerà vera o no...... -
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QUOTE Ho ancora l'amaro in bocca per la saga del Teschio
pure io ci ero rimasto maluccio..sembrava un tipo sveglio.
Ben venga un avversario capace di mettere Tex in difficoltà seriamente! e che magari alla fine dei 2-3 albi non finisca ammazzato o arrestato (Cobra Galindez non era male, peccato l'abbiano fatto morire in modo orribile...)
bye. -
Hans Milius.
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QUOTE (DOOOOD_NERO @ 4/9/2003, 09:47) [SIZE=7] il processo di 'umanizzazione' di tex è già in atto da qualche tempo e su una cosa sono in accordo cone te, il tex degli ultimi tempi è diverso da quello con cui sono cresciuto...
ma non è detto che sia necessariamente peggiore. Tex deve vincere sempre, ok, ma non è detto che debba per forza riuscire sempre a far saltare di mano la pistola da 3 avversari contemporaneamente!
SIZE]
Sarebbe sufficente che non collezionasse una serie indimenticabile di figuracce (non solo lui, anche i pards) e non avesse ogni volta una serie di maestosi colpi di fortuna per sbrogliare la matassa o che non arrivasse lo sconosciuto di turno a risolvere il tutto salvando un Tex in crisi...
Qui non si tratta di "umanizzazione", ma di sconvolgimento delle caratteristiche che hanno fatto grande Tex. -
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QUOTE Qui non si tratta di "umanizzazione", ma di sconvolgimento delle caratteristiche che hanno fatto grande Tex
a malincuore...ma non posso che darti ragione, sigh...
Speriamo solo che la cosa migliori. -
Bloortianarmy.
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IMHO il problema è che non puoi dare l'affido totale di una serie (albi speciali compresi) ad un unico sceneggiatore.....col fiato sul collo le idee scarseggiano. 
Penso che qui non sia tanto un problema di sostituzione, quanto di integrazione....ci sono ottimi sceneggiatori alla Bonelli.....usiamoli!
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HellChild.
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QUOTE (Bloortianarmy @ 4/9/2003, 10:54)
3) Anche se il "colpo di scena" del tedesco che spara a Shannon se lo potevano risparmiare, il finale ha dimostrato di essere un finale come si deve.
In che senso scusa? Forse il diabolico piano di tex che prevede di andare a nuoto fino alla capanna perchè altrimenti i nemici avrebbero sentito il rumore dei remi...e poi torna puntualmente a remi, intanto però gli uomini di Shannon non si accorgono di nulla e allora via facciamo sparare qualche colpo a Carson e Gros-Jean tanto per far vedere che ci sono.....
Tex WillerPeste, gringos! Come non parlarne? |
