-
.Le autorità del Canton Grigioni non hanno però accolto la proposta di passaggio della corsa. Mantenere in sicurezza i passi alpini, come la Forcola di Livigno, comporterebbe un onere spropositato, ha spiegato il Dipartimento Infrastrutture, Energia e Mobilità dei Grigioni. Il percorso della tappa di alta montagna, con un passaggio e l'arrivo sopra i 2,000 metri, non prevede quindi più le salite di Lodrino, Colle San Zeno, Aprica e Forcola di Livigno.
Così, dopo aver risalito la Val Camonica, la corsa, superata Edolo, anziché salire verso l'Aprica svolterà verso il Mortirolo che si scala dal versante di Monno. La discesa sarà su Grosio e la risalita della Valtellina fino a Bormio lungo la vecchia strada che passa da Cepina. Scalata delle Motte fino a Isolaccia seguita dalla salita al passo di Foscagno. Dopo la discesa dal Ponte del Rez si sale al passo di Eira dove si ritrova il percorso originale che risale la strada asfaltata lungo la pista del Mottolino
... forse è più dura così ?
Purtroppo no.
La Forcola è una salita monstre, tipo Stelvio o Gavia.
Invece il Foscagno è una salitona con pendenze blande e il Mortirolo è dal versante meno impegnativo (molto meno).
Servirebbe accorciare la tappa in partenza, lasciare l’Aprica e poi fare il Mortirolo dal versante nobile, quasi fino in cima e poi scendere verso Bormio.
Peccato non vedere Taddeo in un vero tappone da Giro.
Però siamo al secondo anno consecutivo con scherzetto dalla Svizzera. Anche basta!
Ps che poi la Forcola si sapeva che in caso di inverno nevoso difficilmente sarebbe stata transitabile.. -
.
Grazie Fanta, non ricordavo come fosse la salita della Forcola e non avevo capito che facevano il Mortirolo dal quel versante.
... ad ogni modo l'organizzazione del Giro non ci fa una bella figura.
Edited by tembo2 - 5/3/2024, 15:48. -
.
Nuova corsa di preparazione:
https://www.cicloweb.it/news/67804499462/e...-giro-d-abruzzo
Jef non ti puoi proprio più lamentare della mancanza di corse dalle tue parti!. -
.
https://www.oasport.it/2024/04/startlist-g...tte-le-squadre/
Pubblicata la startlist del Giro che parte tra pochi giorni, che dire... Pogacar dovrebbe avere un solo obiettivo: semplicemente stare lontano dai guai, perché sulla carta nessuno può mettersi tra lui e il trofeo senza fine.
Mia piccola delusione: nella Ineos viene a mancare una certezza, Salvatore Puccio.. -
.www.oasport.it/2024/04/startlist-g...tte-le-squadre/
Pubblicata la startlist del Giro che parte tra pochi giorni, che dire... Pogacar dovrebbe avere un solo obiettivo: semplicemente stare lontano dai guai, perché sulla carta nessuno può mettersi tra lui e il trofeo senza fine.
Mia piccola delusione: nella Ineos viene a mancare una certezza, Salvatore Puccio.
Per gli uomini di classifica il livello è veramente basso, ma basso basso basso. Non ci fosse Pogacar sotto l'aspetto uomini di classifica lo definirei il peggior elenco iscritti da quando ho memoria.
Mancano praticamente tutti i big del momento, per svariati motivi (Vingegaard, Ayuso, Roglic, Evenepoel, Mas, Landa, Bernal, Hindley, A. Yates, S. Yates, Kuss, C. Rodriguez, Bilbao, Gall, Vlasov, Gaudu, Almeida etc etc).
Sempre tolto Pogacar ci ritroviamo con la geriatria (Thomas, Bardet, Quintana, Caruso) , con qualche mezza figura (O'Connor, Arensman, D. Martinez) e qualche giovane da scoprire (UIJTDEBROEKS (ho fatto ctrl c ctrl v), Tiberi etc).
Attorno alla posizione 10 dei "favoriti" dai bookmalers c'è gente come Poels, Van Wilder, Rubio, Plapp, JuanPe Lopez, Foss, che in un Giro normale sarebbero quotati a 1001.
Meglio invece il capo partenti dei velocisti (Jakobsen, Merlier, Kooij, Ewan, Milan, Dainese, Welsford etc etc) insomma quasi tutti i forti del momento tolto Philipsen e qualche nome di secondo piano (es De Kleijn) e degli uomini da classiche (peccato per Van Aert).. -
.www.oasport.it/2024/04/startlist-g...tte-le-squadre/
Pubblicata la startlist del Giro che parte tra pochi giorni, che dire... Pogacar dovrebbe avere un solo obiettivo: semplicemente stare lontano dai guai, perché sulla carta nessuno può mettersi tra lui e il trofeo senza fine.
Mia piccola delusione: nella Ineos viene a mancare una certezza, Salvatore Puccio.
Per gli uomini di classifica il livello è veramente basso, ma basso basso basso. Non ci fosse Pogacar sotto l'aspetto uomini di classifica lo definirei il peggior elenco iscritti da quando ho memoria.
Mancano praticamente tutti i big del momento, per svariati motivi (Vingegaard, Ayuso, Roglic, Evenepoel, Mas, Landa, Bernal, Hindley, A. Yates, S. Yates, Kuss, C. Rodriguez, Bilbao, Gall, Vlasov, Gaudu, Almeida etc etc).
Sempre tolto Pogacar ci ritroviamo con la geriatria (Thomas, Bardet, Quintana, Caruso) , con qualche mezza figura (O'Connor, Arensman, D. Martinez) e qualche giovane da scoprire (UIJTDEBROEKS (ho fatto ctrl c ctrl v), Tiberi etc).
Attorno alla posizione 10 dei "favoriti" dai bookmalers c'è gente come Poels, Van Wilder, Rubio, Plapp, JuanPe Lopez, Foss, che in un Giro normale sarebbero quotati a 1001.
Meglio invece il capo partenti dei velocisti (Jakobsen, Merlier, Kooij, Ewan, Milan, Dainese, Welsford etc etc) insomma quasi tutti i forti del momento tolto Philipsen e qualche nome di secondo piano (es De Kleijn) e degli uomini da classiche (peccato per Van Aert).
Difficile dare un'interpretazione diversa dalla tua, il livello degli uomini da classifica è davvero terribile: buona parte delle squadre partirà solo con l'ambizione di trovare la vittoria di giornata e giocoforza alla fine di questo giro troveremo degli improbabili corridori a festeggiare una top 10 finale, magari ce la potrebbe fare persino Pozzovivo.
Non so se la presenza di Pogacar abbia avuto l'effetto di scoraggiare la partecipazione di qualche buon corridore che avrebbe avuto ambizioni in un Giro senza extraterrestre. Alcune squadre come Ineos, Visma, Decathlon hanno cercato di ripartire le forze e i capitani con il Tour, altre tipo la Groupama non hanno neanche fatto finta di provarci (almeno uno tra Gaudu, Gregoire e Lenny Martinez potevano portarlo), la Bora un Vlasov accanto a Dani Martinez poteva metterlo.
Sulla carta il podio che vedrei ad oggi è Pogacar-Thomas-Uijtdebroeks. Come detto, Pogacar ha per le mani una gara che potrebbe dominare con l'impegno di un semplice allenamento o in cui, dandosi da fare, potrebbe scrivere un po' di record.
Per quanto riguarda gli italiani le carte più importanti da giocare sono ovviamente Milan per le volate e Ganna a crono; poi abbiamo il duo Tudor Trentin-Dainese, la colonia dell'Astana (con il rientrante Ballerini), Oldani e Vendrame come possibili cacciatori di tappe.
Infine credo che almeno uno degli improbabili corridori da top10 di cui sopra lo troveremo anche noi, più facilmente con il duo Bahrein.. -
.
E' dai primi anni cinquanta che seguo sempre il Giro d'Italia;
ho visto Giri con sfide indimenticabili, ma pure Giri a volte abbastanza deludenti, però alla partenza c'era sempre l'incognita di chi potesse vincere.
Pure ai tempi di Mercks c'era sempre un Gimondi, oppure qualche giovane tipo Baronchelli o Battaglin che alimentavano la speranza di vedere una bella lotta per la maglia rosa... ma quest'anno sinceramente, se non succede qualche incidente al buon Pogacar, alla seconda tappa lo sloveno è in rosa ed alla sesta praticamente il Giro è finito.
Va behh, ci divertiremmo con i successi di giornata.. -
.
Ma dai tolto Vingegaard che poteva restare con Pogacar quelli che sono nel elenco dei non partenti non credo che potevano competere con Pogacar che vincerà anche il tour , se non cade non ha rivali come con Mercks gli altri andavano per il secondo post ,almeno che Tutti proprio ma tutti gli corrono contro e con qualche fuga bidone può essere attaccato -. . -
.E' dai primi anni cinquanta che seguo sempre il Giro d'Italia;
ho visto Giri con sfide indimenticabili, ma pure Giri a volte abbastanza deludenti, però alla partenza c'era sempre l'incognita di chi potesse vincere.
Pure ai tempi di Mercks c'era sempre un Gimondi, oppure qualche giovane tipo Baronchelli o Battaglin che alimentavano la speranza di vedere una bella lotta per la maglia rosa... ma quest'anno sinceramente, se non succede qualche incidente al buon Pogacar, alla seconda tappa lo sloveno è in rosa ed alla sesta praticamente il Giro è finito.
Va behh, ci divertiremmo con i successi di giornata.
Non è nemmeno colpa di Tadej se non ha avversari all'altezza.
Comunque vediamo cosa succede. -
.
Non ho mai detto che fosse colpa di Pogacar, semplicemente traevo le conclusioni del ciclismo attuale... con molta malinconia facevo notare che sarà un Giro, che ben difficilmente ci farà vivere duelli epici sulle nostre strade, ne visto il modo attuale di correre, ancora più difficilmente ci fare vedere le celebri imboscate del ciclismo di una volta; ormai le radioline i computerini e la preparazione altamente specializzata degli atleti, ci hanno tolto le molte incertezze che accompagnavano il ciclismo di una volta.
Ormai più che le sensazioni dei corridori contano i watt che leggono sul computerino... non non si vedono quasi più ciclisti prendersi certe bambole da non pedalare più.
Edited by tembo2 - 26/4/2024, 15:24. -
.
I Giri scontati ci sono sempre stati: da Bugno a Rominger fino a Contador, Basso e anche Nibali (quello in cui Wiggins andò a casa).
Speriamo rimanga in piedi e che ci regali un’impresa.
Poi non si sa mai nei grandi giri… magari se nessuno corre per il secondo posto, magari la fuga bidone.
Oppure esplode qualcuno.
Cian? Alla Visma prima o poi inizierà a girare bene…. -
.
Qualcuno ha in programma di andare a Torino? . -
.
Io credo mi limiterò a vedere la tappa che parte a Genova (mi pare la quinta), se riesco partenza e poi un passaggio credo sul passo del Bracco prima di metà tappa.
Poi il mio obiettivo è vedere il Tour nelle tappe italiane e il Mondiale a Zurigo quest'anno!. -
.
Io credo mi limiterò a vedere la tappa che parte a Genova (mi pare la quinta), se riesco partenza e poi un passaggio credo sul passo del Bracco prima di metà tappa.
Poi il mio obiettivo è vedere il Tour nelle tappe italiane e il Mondiale a Zurigo quest'anno!
Per Zurigo organizziamoci!
Io per il Tour sicuramente andrò a Piacenza.
Poi vediamo se riesco ad unirci altro…. -
.Io credo mi limiterò a vedere la tappa che parte a Genova (mi pare la quinta), se riesco partenza e poi un passaggio credo sul passo del Bracco prima di metà tappa.
Poi il mio obiettivo è vedere il Tour nelle tappe italiane e il Mondiale a Zurigo quest'anno!
Per Zurigo organizziamoci!
Io per il Tour sicuramente andrò a Piacenza.
Poi vediamo se riesco ad unirci altro…
Piacenza dovrei esserci anche io alla partenza. C'è tempo ma ci organizziamo per vederci là!.