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Caspita che bello! Bravo, son contento del tuo risultato anche perché con questo dolce vai a colpo sicuro, quando vado a fare la notte ne faccio uno con doppie dosi e sparisce tutto. Di nuovo complimenti -
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Ciao, esatto
13 grammi tipo per es. paneangeli. Lo ripreso da poco a mangiarlo, il mattino ti da una carica speciale. slurp! -
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Prendendo riferimento la stazione di Senigallia
https://www.facebook.com/LaFornarinaMarzocca
pizzeria a marzocca di senigallia sul lungomare (pizza buona voto 8) forno a legna raggiungibile in auto circa 10 minuti (lontanuccio).
google maps
https://maps.google.it/maps?q=Lungomare+It...2,161.92,,0,4.5
Michele da Ale
www.ristorantepizzeriamicheledaale.com/
lungomare a Senigallia da raggiungere in auto in 5/7 minuti, pizza al metro etc.. mai assaggiata ma ne parlano molto bene, forno a legna? credo di si.
google maps
https://maps.google.it/maps?q=LGMARE+L.+DA...181.55,,0,-5.98
www.barettorosso.it/ a piedi in 5 minuti, tra la rotonda e molo (pizza buonissima voto 9) da prenotare perché la fila e tantissima e si tratta di un bar sul mare, forno elettrico
google maps
https://maps.google.it/maps?q=LGMARE+L.+DA...,14.73,,0,14.98
IN CITTA centro a due passi dal corso II giugno e 5 minuti a piedi dalla stazione
www.michelesenigallia.it/porta-braschi.html pizza buona cotta nel forno a legna, da prenotare, anche qui la gente aspetta in piedi in attesa di tavolo.
google maps
https://maps.google.it/maps?q=Porta+Brasch...,180.17,,0,4.81
Queste secondo me sono pizzerie dove oltre la pizza puoi gustarti anche ottimi piatti, se questo tuo amico arriva in questi giorni in città c'è il www.summerjamboree.com/, con tantissimi concerti tutti gratuiti e ospiti di livello internazionale, ristoranti, pizzerie e bar sono tutti pieni fino a notte fonda e senza prenotazione si rischia di non mangiare affatto.
Se decide di andare https://www.facebook.com/LaFornarinaMarzocca fammi sapere -
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ci sono 4 piedini, solo su 3 sono montate le ventose, anche questa si prende su con una mano sola, come dice ict_engineer se la usi a velocità 4 te la ritrovi per strada. -
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il mio termostato di sicurezza visto che scattava ripetutamente appena raggiungeva 200° durante la pizzata (4/5 pizze), ero costretto ad aprire il forno, soffiare sulla sonda e provare ripetutamente ad agganciare il circuito, ultimamente non riuscivo più neanche a scaldare il pane! Con il tempo questi dispositivi a furia di riagganci ripetuti si starano ancora di più, si logorano e agganciano con piu difficoltà, fatti mandare il pezzo di ricambio e vedrai che tornerà come nuovo. -
.CITAZIONEHo trovato questa mini guida, mi domando se ho lo stesso problema, domani sera provo come indicato qui
#entry525881552
Lo stesso problema anche il mio, ho fatto presente in ditta e nel giro di appena due giorni mi hanno inviato il termostato di sicurezza nuovo, sono rimasto fermo parecchio tempo prima che mio figlio elettricista lo sostituisse, però il difetto del mio era che raggiunta la temperatura di 180,200 gradi andava in blocco (poi lo sbloccavo e ripartiva). -
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come ti ha suggerito andreamaratea svita il coperchietto nero e pigia il pulsantino centrale con uno stecchino sputato, prova
Edited by secoundout - 14/7/2013, 15:40 -
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Sono rimasto un po' fuori nelle discussioni ma vi ho sempre seguito, ho avuto dei problemucci al forno F1 subito risolto tramite la cortesia e gentilezza della ditta, poi ho dovuto aspettare che mio figlio (fa l'elettricista) facesse il lavoro di sostituzione con il benestare della ditta, poi tutti quanti si sono messi a dieta e cosi che ho rischiato (unico caso in Italia) il fallimento della pizzeria casalinga. Hihihihihi
Lunedì pomeriggio (14:00) ho fatto il seguente impasto.
805 grammi c.a. Farina caputo pizzeria
25 grammi farina tipo 2
20 grammi di criscito
500 grammi acqua del rubinetto
1 grammo LDB
25 grammi sale
niente grassi.
Tutta l'acqua e lievito, poi meta farina, un paio di minuti di impasto, poi sale e finire il resto della farina per un totale di 4/5 minuti.
Qualche colpo a mano poi in frigo 24 ore.
Martedì pomeriggio la lascio a temperatura ambiente dalle 14:00 c.a. Fino alle 17:00 poi ho stagliato (temperatura in casa 27,5°).
Alle 19:00 ho formato le pizze, tempo di portare il forno a temperatura (450 sopra e 350 sotto per la prima pizza poi metto tutte e due le manopole a manetta), le ho infornate, condite con pomodori pelati cirio stritolati e conditi con sale, aglio vestito, basilico e origano casalingo (dal giorno prima uso questo metodo anche per condire la pasta), mozzarella da taglio coop.
Nessun problema di stesura viste le temperature esterne, la pasta si stendeva benissimo e incordata al punto giusto.
Cottura nell'F1 come sempre superlativa (finalmente senza problemi), il sapore....il sapore...di un pacco da 25 Kg ne sono rimasti a malapena 5 però ancora non sono riuscito a capire cosa non va.
L'impasto è sempre quello solo in questo caso ho aumentato un poco il sale (a casa noi mangiamo insipido), da 20 a 25 grammi, tutto il resto uguale ma manca quel tipo di sapore che con il secondo pacco avevo perfezionato.
Confermo che quest'ultimo pacco di pizzeria il sapore non è lo stesso, anche l'assorbimento e diverso dal solito (questo per me è il terzo pacco da 25 Kg), ho letto altre discussioni di altri confratelli sulla caputo pizzeria che manifestavano delle differenze.
Comunque sempre buona ma ...con quel qualcosina in meno.
La prima che ho sfornato era per mia figlia, gli piace biscottata , fina e bruciatina sotto, dopo la prima alzo il termostato sotto al massimo e aspetto quei 3-4 minuti altrimenti sotto dopo la prima mi vengono albine.
Caro saluto a tutti -
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benvenuto,
ho visto la tua prima creatura.. tranquillo bisogna prenderci la mano!
L' altra settimana è successo anche a me, con un' impasto un po più idratato del solito, al centro troppo fine qualche secondo in più è mi si e attaccata , ho impastocchiato tutta la pietra
metti un po più di farina sotto e prima di infornare dai una scrollatina alla pala per staccarla.
Attenzione alla prima pizza che entra il sotto si cuoce prima -
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io sono molto imbranato su questo, come elasticità però gli assomiglia!
bellino il cagnolino ..beagle? -
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@klingklang
la pizza in teglia lo cotta con 200/230 gradi sotto, (ieri sera o messo una griglietta sotto la teglia per tenerla staccata dalla pietra refrattaria.....devo fare altre prove), dopo la prima cottura la tiro fuori la condisco e finisco mettendo anche sopra fino ad arrivare a 200° per dare colore o sciogliere la mozzarella, ricettta coppi
@franceciccio
se pensi che i grassi di varia natura diventano tossici anche al di sotto dei 200° e queste teglie sono ceramicate non sono teflonate.
Avere una certa accortezza sta nel gestire il rivestimento senza graffiarlo ma lasciarlo a bagno per ammorbidire gli avanzi, poi con il tempo come per alcune mie padelle un po datate basta un po di carta abrasiva al carburo di silicio grana 220, fino alla 700 la padella da antiaderente in ceramica diventa una padella d'alluminio.
Queste con il tempo diventeranno teglie in ferro -
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per chi fa spesa alla coop la ricevi con 20 punti e 3,90 di spesa, teglia precisa per F1 ceramicata, ne ho prese 2 sono leggerine ma il loro sporco lavoro lo fanno bene. -
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ho notato anch'io questa cosa del pane integrale, si mantiene piu a lungo.
bella citazione! Con l'aria che tira molte persone ricominciano ad assaporare le cose fatte in casa perché più genuine ma anche più economicheCITAZIONEA furia di fare le cose di persona si acquista il rispetto per quelle cose. -
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quoto DaiConan
Per pulire e sbiancare la pietra refrattaria, basta mettere a palla il forno, appena tutte e due le resistenze raggiungono la temperatura lo spengo.
Il mattino dopo la tolgo dalla sede la pietra, una passata con la spatola in acciaio inox tolgo il grosso dello sporco (ormai ridotta a polvere bianca), una spolverata con un panno e quasi per magia ritorna come nuova. -
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Sono venuto a conoscenza solo ora di questo post, lo letto tutto dall'inizio fino alla fine come una telenovella, ho trepidato nell'attesa di vedere aperto il locale anche dopo la disavventura con il comune, davvero ammirabile il tuo coraggio con l'aria che tira, la passione non ti manca viste le pizze che tiri fuori dal quel mostro di forno.
Bellissimo il locale, ancora non hai spiegato il motivo delle pareti rosso...peperoncino!
Comunque sia sarà un successo, e ti auguro un grandissimo in bocca al lupo...che l'avventura abbia inizio!
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