Posts written by Mr. Wolf

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    Devono avergli bloccato il vecchio sito e hanno fatto casino nel passaggio al nuovo portale...spero risolvano in fretta perchè ho sopra una discreta somma...ho pure mandato una mail.
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    CITAZIONE (Skianta69 @ 14/12/2018, 22:36) 
    A non so...ora sto di bet365,cosa succede??hanno cambiato link tempo fa

    E' qualche giorno che ti fanno accedere solo con la procedura della modifica della password. In chat sono tutti spariti, non risponde nessuno. Cronologia scommesse e transazioni sparita...come se avessero resettato tutto. Ovviamente non si riesce a prelevare perchè è come se non riconoscesse il profilo.
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    Skianta ma tu usi ancora Betrally? Riesci ad accedere/prelevare?
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    Io presa a 3 a fine ht!! Grazie Skia!!!

    Ci sarebbe Chelsea-Manchester golosina e gollosina se non erro (metodo 1, regressione).
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    Se rimane così, Lecce-Perugia è invitante (metodo imperfetta).
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    Presa la polacca! Grazie Skia!!! :D
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    Questo è il link: http://pronostigoal.forumfree.it/?t=74803249

    Per quanto mi riguarda, ti racconto quello che ho fatto io da Novembre. Premetto che sono partito con l'idea di testare il metodo partendo dalla puntata base di 2 euro. Ho scelto di giocare solo il primo step di tutte le partite dove il book proponeva la giocata degli angoli. Quindi solo i primi 10 minuti. Non mi sono preoccupato di filtri come spread asian, motivazioni ecc...Tutte le volte che c'era una partita con la giocata, la bettavo. Ovviamente nel caso di partite in contemporanea, ne prendevo una sola e li si, un'occhiata agli spread asian la davo. Talvolta ne ho fatte pure due in contemporanea. In sostanza ho puntato sulla quantità invece che sulla qualità. (La percentuale di prese alla fine si è assestata sul 60%, con quota media di 1,63-1,64). La puntata base era l'1% della cassa.
    Per il primo mese tutto benissimo, sono arrivato a quintuplicare la cassa, aggiornando di volta in volta la puntata base (aumentandola nel mentre che aumentava la cassa per mantenerla sempre all'1%).
    Poi a metà Gennaio è arrivata la varianza negativa forte...ho raggiunto il picco massimo di scoperto dopo un centinaio di partite, e da lì ho iniziato il recupero che è durato circa un altro centinaio di partite (con questa progressione infatti si recupera quando la percentuale complessiva, calcolata dal momento in cui inizia la varianza, si riallinea al valore medio atteso..in questo caso basta il 58%). Ho dovuto ricaricare la cassa per rimanere vivo, e alla fine ho visto che, per non ricaricare, sarei dovuto partire dallo 0,3% della cassa.

    Quindi in sostanza ho fatto un mese di ottimi guadagni e uno dove invece ho dovuto lottare per tenermi quello che avevo raggiunto. Però alla fine il risultato non è malvagio. Certo, lontanissimo dagli standard, di Diamante, per rimanere in tema.

    Comprendo bene che è faticoso stare per così tante partite (e tanti giorni) ad inseguire il recupero, e magari ciò non si adatta al tuo stile di gioco...Magari applicando i tuoi filtri e giocando più mirati (e quindi "diluendo" la varianza negativa), si ottengono risultati migliori.

    Per quel che riguarda il tuo terzo rilancio, secondo me devi accettare di diluire il recupero su più partite, oppure diminuire il rapporto tra puntata iniziale e cassa base, diminuendo la prima o aumentando la seconda (per esempio...hai provato a fare delle prove sui tuoi precedenti diari con 2u invece che con 10?).
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    Allora Mau...beh si, il principio è più o meno quello della d'alembert; in questo caso il rilancio è esattamente tarato sulla tua puntata iniziale,lo scoperto relativo ad essa, e la quota che stai bettando.

    Io non amo le progressioni in generale, anzi.. però il problema è che o si trova una quota sopravvalutata rispetto alla sua effettiva percentuale di uscita, e allora si può andare di massa pari (ma anche in questo caso bisogna coprirsi sempre per far fronte alle varianze negative, bettando l'1-2% max della cassa), oppure bisogna affidarsi ad esse, scegliendo quella che più si addice alla propria persona.

    Il discorso che voglio fare (senza voler insegnare nulla , lo dico solo per un confronto di idee :) ) è che se in passato sei arrivato a triplicare la cassa e poi sei tornato al punto di partenza, significa che la strategia che avevi adottato era troppo aggressiva per la cassa a tua disposizione.

    Io ho usato questo tipo di progressione giocando l'over 0,5 in ht, poi quello in st... grandi risultati per un mese, 300-400 partite senza troppi problemi... e poi alla prima turbolenza forte (parliamo di 30-40 partite sotto media) si finisce a gambe all'aria.
    Cosa ho imparato? Che un piccolo guadagno, magari un +40% invece di un raddoppio, se questo è ottenuto in "sicurezza" (ovvero giocando sempre con tanta cassa a disposizione, senza che essa venga mai intaccata per più della metà) è meglio di un raddoppio che poi va in frantumi. Anche perchè la prima cosa che dobbiamo evitare è giocare con l'ansia...primo perchè ci fa fare errori.. secondo, perchè non ci deve essere ansia o paura nello scommettere, altrimenti stiamo sbagliando qualcosa. Quindi i rilanci "disperati" a mio modo di vedere non devono esistere. Magari ti va bene per qualche volta...ma prima o poi si cade.

    So che non ami i recuperi lenti e giochi coi rilanci perchè accorciano i tempi di recupero...però o diminuisci il rapporto tra puntata base e cassa (diminuendo la prima o aumentando la seconda) oppure accetti progressioni meno veloci, meno remunerative, ma più sicure...perchè purtroppo la coperta è sempre troppo corta...

    Altra cosa...rilanciare su quote 1,4-1,5, è molto diverso che farlo su quote di 1,7 o 1,8...o magari 2,2 o 2,3... guarda il diario di Diamante..al di là del fatto che lui è un mostro di bravura, non è un caso che sia passato dall'over 0,5 all'over 1,5...con quele quote i rilanci si gestiscono molto meglio.

    Cosa ne pensi? :)

    Se vuoi ti faccio un esempio di come ho usato questa progressione per i corner nei primi 10 minuti...alla fine il risultato non è certo stato roboante, però qualcosina sono riuscito a guadagnarlo.
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    Mau, hai mai preso in considerazione la multi d'Alembert? Se impostata bene, non ti fa cadere (che è la cosa più importante) e ti assicura un discreto gain.
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    Dunque, pensa a questa situazione: abbiamo deciso di giocare i primi due step di una partita (quindi i primi venti minuti) prima di passare ad un’altra.
    Scegliamo la prima partita e la perdiamo. Abbiamo due step persi, giusto? Andiamo sulla seconda partita. Entra il secondo step. Quindi nella progressione avremo tre step persi e uno vinto.
    Mettiamo di giocare altre tre partite, e che tutte entrino al secondo step. Ecco, con questa progressione non saremmo affatto rientrati, anzi avremmo continuato ad aumentare un po’ il nostro scoperto. Per rientrare avremmo bisogno di una serie di partite vincenti al primo step, una serie più lunga quanto più numerosi sono stati gli step persi in precedenza.

    Quindi, è una progressione che ci salva in caso di eventi negativi in serie ( non cadiamo se non entra una partita entro il quarantesimo, o magari due di fila entro il ventesimo) ma ovviamente ci mette di più per rientrare ( non basta un solo colpo).
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    Si certamente Spezza, non l'ho fatto perchè pensavo di contravvenire alla regola di far pubblicità ad un altro forum pubblicità ad un altro forum, avendo trovato lì la formula (ci tengo a sottolinearlo, non volevo certo prendermi i meriti io!)
    Ultimoclic è l'autore della formula e a lui vanno i ringraziamenti e i meriti!
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    Scusa se ti rispondo solo adesso ma sono stato un po' indaffarato.

    Premetto una cosa: non lasciarti affascinare dalla percentuale di presa così alta, perchè le quote riflettono esattamente quella probabilità di uscita e in più c'è l'aggio che volge la situazione a nostro sfavore; quindi dobbiamo dotarci di un money management valido e soprattutto in linea con la nostra cassa di partenza, sennò alle prime turbolenze, che certamente prima o poi arrivano, finiamo a gambe all'aria.

    Allora, mettiamo che la nostra puntata base sia 100. Abbiamo deciso di giocare solo i primi 10 minuti di ogni partita. Entriamo con la prima partita e perdiamo. L'importo della seconda partita è dato dalla formula: è 3u*R(S/u)/Q, dove:

    -3 è un coefficiente standard;
    -u è la nostra puntata base;
    -R sta per radice quadrata;
    -S è il passivo che abbiamo maturato;
    -Q è la quota.

    Quindi facciamo 100 (che è il nostro scoperto) diviso per 100, dividiamo il totale (che nella prima puntata dopo il primo lose è 1); facciamo la radice quadrata (e viene sempre fuori 1); moltiplichiamo per 300 (ovvero 3*u) e dividiamo il totale (300) per la quota (diciamo 1,45). Il totale è 206,89.

    Se vinciamo, abbiamo un gain totale di 10 (207*1,5=310) e riprendiamo la progressione dalla nostra puntata base (cosa che faremo sempre ogniqualvolta torneremo in attivo;altrimenti si continua col nuovo passivo, che sarà 307, e con la nuova puntata, che sarà (prendendo come quota sempre 1,45) di 362,51.

    Chiaramente più step negativi infiliamo, più step positivi ci vorranno per tornare in positivo.
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    Si può fare in tutti i modi: andare con una partita a diritto finchè non arriva il corner, oppure giocare solo i primi due step e se non è arrivato passare ad una nuova partita, oppure giocare solo lo step dei primi 10 minuti. L'importante è seguire sempre lo stesso metodo.

    Quello che deve essere chiaro è questo: mettiamo di giocare una partita (facciamo conto di aver scelto come metodo di giocare solo il primo step, che è la configurazione che secondo me meglio si adatta a questo money management, ma il principio sarebbe lo stesso anche per gli altri metodi); niente corner nei primi 10 minuti; passiamo ad un'altra. Anche qui niente corner nei primi 10 minuti. La cosa si ripete con altre due successive partite. Abbiamo quindi 4 step persi; con la multi d'Alembert dovremmo avere ancora parecchia cassa a disposizione per giocare (almeno se la nostra puntata iniziale era l'1% oppure il 2% della cassa totale...per esempio 10 o 20 su una cassa di 1000). Andiamo con la quinta partita; finalmente esce il corner nei primi 10 minuti: il quinto step è vincente!
    Con questo però non abbiamo recuperato tutto il passivo, anzi! Per andare in gain dovremmo riuscire a beccare un discreto filotto di partite. Quante? Dipende dalle quote e da quanto vogliamo essere aggressivi nel rientro.
    Quindi si sopravvive abbastanza bene (se tariamo bene i parametri sulla nostra cassa) nei momenti bui, ma poi bisogna avere pazienza nell'aspettare il rientro e non pretendere di fare tutto in due partite (questo se la varianza è stata molto lunga.....con un errore solo due partite bastano per rientrare, e se tariamo la formula in modo più "aggressivo", ne basta solo una...ma in questo modo ci esponiamo di più se la varianza negativa è lunga!)

    Se non lo si conosce, è un meccanismo un po' complesso da spiegare così, senza esempi...ma ti assicuro che è molto facile da gestire.
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    Kan, conosco bene il metodo Shogun sugli angoli. :)
    Ai tempi seguivo attentamente la discussione (pur non partecipando attivamente) e ho scaricato più volte la guida.

    La multi d'Alembert che ti ho proposto rappresenterebbe in pratica un sistema in grado di non esporti eccessivamente quando arriva la varianza negativa, o quantomeno di esporti meno rispetto a quanto farebbero i metodi col rilancio. Ovviamente ciò comporta che per ritornare in gain ci voglia più tempo, ma nel betting la prima cosa fondamentale è non finire a gambe all'aria (poi si può rendere la progressione più conservativa o più aggressiva a seconda di quanto si vuol rischiare, basta cambiare alcuni parametri nella formula).

    Ovviamente si può decidere se inseguire il corner in una partita finchè non arriva, oppure se concentrarsi solo sul primo step, o magari solo sui primi due, prima di cambiare match.

    La creazione dei palinsesti è importante, prima perchè permette di "scremare" le partite e quindi di concentrarsi solo su un ristretto numero su quelle che avremmo a disposizione per scommettere; in secondo luogo perchè, se siamo bravi (e Mau lo era quando li faceva) migliora leggermente la percentuale di uscita e, soprattutto, dovrebbe teoricamente diminuire la lunghezza della varianza negativa, cosa che è fondamentale in questo tipo di progressioni.
    Però ATTENZIONE: tutto ciò è subordinato all'avere un money management che ti consenta, in relazione alla cassa che si ha a disposizione, di rimanere a galla quando arriva la varianza negativa.

    Per curiosità adesso mi vado a prendere il vecchio diario di gioco di Mau e ci applico la multi d'Alembert, così guardo cosa viene fuori.
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    Guarda bene il diario e verifica come funziona una progressione con la multi d'alembert.. :)

    Ti accorgerai che, per esempio, per tornare in attivo dopo tre step persi, non sarà sufficiente vincere il quarto step....

    Con la multi d'alembert si ragiona più in termini di ritorno all'equilibrio della statistica...ovvero, se gioco a 1,5, ho il 66% di probabilità di vincere; se becco tre lose di fila (equivalenti a tre step), poi mi ci vorrà una sequenza di win tale da riportare la percentuale al 66% calcolando dal primo step perso della progressione (in realtà già al 60% circa si torna nuovamente in positivo...poi dipende da quanto uno vuole essere aggressivo nell'utilizzo della progressione.) Quindi, nel caso di tre step persi, ci vorranno 4 step vinti, oppure 6 step vinti intervallati da uno perso (oppure 8 con due persi..e così via) per tornare in attivo). Naturalmente poi molto dipende dalla quota ecc...
80 replies since 15/5/2012
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