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| Intervento del commissario nazionale di Nuova Democrazia Bruno Pacifico:
"Sono qui oggi con un messaggio di speranza e di cambiamento per il futuro della nostra regione. La Campania ha bisogno di una leadership forte, di idee innovative e di una visione chiara per affrontare le sfide che ci attendono. Ed è per questo che mi rivolgo a voi oggi per presentare il candidato che credo incarna tutte queste qualità: Raffaele Maria Pisacane.
Conosco Raffaele da molti anni e posso garantirvi che è un uomo di grande integrità, con una profonda dedizione al bene comune. Ha dimostrato competenza e determinazione in ogni incarico che ha ricoperto, e sono convinto che possa portare avanti una vera rivoluzione positiva per la nostra regione.
La Campania ha enormi potenzialità che, purtroppo, sono rimaste inespresse per troppo tempo. Abbiamo bisogno di un governo che sia all'altezza di questa sfida, che sia in grado di promuovere lo sviluppo economico, di creare opportunità per i giovani, di migliorare i servizi pubblici e di tutelare il nostro ambiente.
Raffaele Maria Pisacane ha un piano ambizioso per la Campania, un piano che si basa sull'innovazione, sull'equità e sull'inclusione. È un leader che ascolta, che comprende le esigenze della gente e che è pronto a mettersi al lavoro per trasformare le promesse in realtà.
Mi rivolgo a voi oggi con fiducia, chiedendovi di unirvi a noi in questo viaggio verso un futuro migliore per la nostra amata regione. Con il vostro sostegno e con Raffaele Maria Pisacane alla guida, possiamo fare grandi cose insieme.
Infine mi rivolgo a te Raffaele ricordandoti che questa è anche la mia terra che da questa battaglia, che oggi tu condurrai con dedizione e impegno, partì nel 2025 il mio impegno politico.
Ti auguro di ripercorrere il percorso intrapreso da me negli anni passati con un'unica differenza che alle prossime regionali tu sarai il NOSTRO, inteso di noi cittadini campani, PRESIDENTE.
Grazie per avermi ascoltato, e ricordate: il cambiamento comincia ora, e comincia con noi." |
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| L'On. Bruno Pacifico uscito dalla camera ha cosi dichiarato alla stampa:"
Ho lasciato passare un pà di tempo per rilasciare questa dichiarazione perche ho dovuto metabolizzare quello che come tutti sapete sono i recenti sviluppi all'interno di Nuova Democrazia. L'inaspettato abbandono di Francesco Zanetti e Andrea Mudadu è stato un duro colpo per il nostro partito. Sono due colleghi e amici che mancheranno al nostro partito ma alla politica tutta.Non possiamo dire che questo colpo lo stiamo pagando ma nonostante ciò, voglio rassicurarvi che non ci faremo trovare impreparati di fronte a questa sfida.
Siamo pronti ad assumere il ruolo di guida dell'opposizione in questa legislatura con fermezza e consapevolezza. Riconosciamo che ci aspettano tempi difficili, ma siamo determinati a fare del nostro meglio per rappresentare gli interessi del popolo italiano e difendere i valori che ci sono cari. Daremo del filo da torcere a questa maggioranza facendo, sempre in modo costruttivo, un' opposizione vigorosa e decisa.
Desidero rivolgere i miei più sinceri auguri al primo presidente dell'assemblea nazionale, Lorenzo Sospiri. Sono fiducioso che con la sua leadership saprà condurre in modo arbitrario ed onesto l'assemblea.
Infine, vorrei sottolineare che Matteo Bassetti avrà un ruolo di grande prestigio all'interno di Nuova Democrazia. Apprezziamo le sue competenze e il suo impegno verso il nostro partito, e siamo certi che continuerà a contribuire in modo significativo al nostro lavoro.
In questo momento di transizione, è importante rimanere uniti e concentrati sui nostri obiettivi comuni. Sono fiducioso che insieme possiamo superare le sfide e costruire un futuro migliore per il nostro paese.
Infine permettetemi di ringraziare tutti coloro che hanno deciso di continuare a sostenere il nostro partito; a loro voglio dire che noi ci siamo e ci saremo ancora per molto." |
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| 45 Romagnoli
45 Bassetti
Edited by Bruno Pacifico - 6/5/2024, 10:34 |
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| Prima conferenza stampa dell'Onorevole Bruno Pacifico in qualità di vice presidente vicario di Nuova Democrazia:
"Buongiorno a tutti,
Desidero iniziare ringraziando Francesco Zanetti per la fiducia che ha riposto in me nominandomi vice presidente vicario di Nuova Democrazia. È un onore e una responsabilità guidare il nostro partito in questo momento difficile vista l'uscita di scena di un politico di spessore come Zanetti che, a prescindere dai pensieri personali di molti, ha fatto del bene all'Italia in un momento difficile.Ciao Francesco mancherai a noi ma soprattutto mancherai alla Politica italiana.
Vorrei esprimere anche la mia gratitudine a Giovanni Gentile per il suo sostegno leale all'amico Mudadu durante la sua elezione a presidente della repubblica. La coesione e la solidarietà tra i membri dei nostri partiti sono fondamentali per affrontare le sfide che ci attendono.
Non posso dimenticare di ringraziare Asia Michelini, una compagna di viaggio onesta e coerente che ha dimostrato grande impegno durante tutta l'avventura governativa. Il suo contributo è stato prezioso e sarà sempre apprezzato.
È vero, abbiamo perso e ci troveremo ora all'opposizione. Tuttavia, questa nuova fase è un'opportunità per rafforzare i nostri valori e per lavorare con determinazione per il bene del paese.
In accordo con il presidente Andrea Mudadu e il gruppo di Nuova Democrazia in Assemblea Nazionale, abbiamo deciso di nominare Matteo Bassetti come nuovo capogruppo. Matteo è una persona di spessore e di grandi capacità, e sono fiducioso che saprà guidare il nostro gruppo con competenza e determinazione. A lui anche l'incarico di avere i rapporti con gli alleati che fino ad oggi si sono mostrati leali.
Siamo pronti a lavorare duramente per rappresentare al meglio gli interessi dei cittadini e per contribuire alla costruzione di un futuro migliore per tutti.
Grazie." |
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| Arriva il ministro delle Infrastrutture Pacifico che rilascia una piccola dichiarazione:
"Sarà una nottata interessante saremo con Mudadu e Zanetti.un abbraccio" |
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| CITAZIONE (Paolo Bellini @ 28/4/2024, 11:14) Presente in studio il direttore di Repubblica Molinari:
"Innanzitutto buonasera Mentana, un'altra nottata dopo appena una settimana! Dopo questa si va in ferie per il resto dell'anno. Tornando alla parte seria beh vediamo ovviamente un'affluenza maggiore alle presidenziali rispetto alle politiche quindi possiamo fare sicuramente qualche osservazione anche in base alla differenza. Alle politiche gli elettori di Equità Territoriale si sono astenuti, probabilmente hanno rifiutato di prendete la scheda per le politiche e hanno preso solo quella per le presidenziali, una buona notizia dunque per Mudadu ma attenzione un meno anche alle presidenziali dunque qualche elettore di Sovranità potrebbe aver disertato le urne.
Sull'analisi del flusso dei voti sono pienamente d'accordo con te Mentana ma potrebbe esserci stato pure il meccanismo del voto utile che potrebbe aver cambiato le prime posizioni. Comunque staremo a vedere"
Interviene telefonicamente il ministro, uscente e in carica, delle Infrastrutture Pacifico:
"Il direttore Molinari ha letto al contrario i dati delle affluenze. Alle politiche il dato è superiore rispetto alle presidenziali quindi potrebbe essere una notizia non positiva per il collega Mudadu." |
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| L'oramai ex ministro delle Infrastrutture Bruno Pacifico ha cosi commentato la decisione presa dalla corte costituzionale:
"È con gratitudine che accolgo la decisione della Corte Costituzionale riguardo all'articolo 84. Questo importante pronunciamento ha sanato un errore che coinvolgeva tutti noi, dimostrando la forza e la resilienza delle nostre istituzioni democratiche.
Non abbiamo timore di affrontare il pubblico e di esporre chiaramente le nostre ragioni. È fondamentale che il nostro popolo comprenda il nostro impegno per un futuro migliore per l'Italia. È per questo che sostengo fermamente la candidatura del mio stimato collega Andrea Mudadu alla Presidenza della Repubblica. La sua leadership, la sua visione e la sua dedizione al servizio pubblico lo rendono la scelta ideale per guidare la nostra nazione verso nuovi orizzonti di prosperità e solidarietà.
Tuttavia, mentre guardiamo avanti con speranza e determinazione, non possiamo ignorare le sfide che ci attendono. Una delle mie principali preoccupazioni riguarda l'accordo con il partito "La Rosa". È vero che abbiamo avuto esperienze passate non del tutto soddisfacenti, e quindi è nostro dovere procedere con attenzione e prudenza.
Dobbiamo assicurarci che qualsiasi collaborazione futura sia fondata su valori condivisi, trasparenza e un impegno inequivocabile per il bene comune. Questo richiede un dialogo aperto e costruttivo, basato su rispetto reciproco e sull'ascolto attento delle opinioni di tutte le parti coinvolte.
Riconosco che ci troviamo in un momento cruciale per il futuro del nostro Paese. Le decisioni che prendiamo oggi avranno un impatto duraturo sulle vite dei nostri cittadini e sul destino della nostra nazione. Pertanto, ci dobbiamo impegnare a lavorare insieme, oltre le differenze partitiche e personali, per costruire un'Italia migliore e più prospera per tutti.
Voglio invitare il popolo a unirsi a me nel sostenere Andrea Mudadu come prossimo Presidente della Repubblica e nel lavorare insieme per affrontare le sfide che ci attendono con determinazione e ottimismo. Con la nostra unità e il nostro impegno collettivo, sono fiducioso che possiamo superare qualsiasi ostacolo e costruire un futuro luminoso per l'Italia." |
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| In una lunga intervista il ministro Pacifico ci spiega le sue impressioni:"
Intervistatore: Ministro Pacifico, perché il vostro partito ha deciso di non consentire l'abolizione dell'età minima per essere eletti presidente della repubblica?
Ministro Pacifico: La decisione è stata presa considerando l'importanza dell'esperienza e della maturità nel ruolo di presidente della repubblica.Scelta assolutamente non condivisibile in quanto dobbiamo capire che non è eliminando gli avversari che si vince ma perché il popolo ha fiducia in noi.
Intervistatore: È vero che il vostro partito mira a governare l'Italia perché il popolo ha scelto la vostra piattaforma?
Ministro Pacifico: Assolutamente sì, o meglio io credo di poter meglio rispondere alle esigenze del paese attraverso la nostra leadership ma le ultime scelte sembrano andare verso una volontà dittatoriale del nostro partito.
Intervistatore: Qual è stata la vostra reazione alla scelta di Francesco Zanetti di appoggiare il candidato di centro sinistra in Toscana?
Ministro Pacifico: Personalmente, non ho condiviso tale decisione. Ritenevo che avessimo precedentemente optato per una strategia tripolare e avremmo dovuto mantenere la neutralità per perseguire quella direzione. Quindi astenerci dal dare indicazioni ai nostri elettori.
Intervistatore:Cosa fareste se questi fossero i presupposti?
Ministro Pacifico: In tal caso, sarei pronto a ritirare la mia candidatura a presidente di Nuova Democrazia, poiché non posso sostenere una leadership che non rispecchi i valori e gli obiettivi in cui ho sempre creduto.
Intervistatore: In conclusione ministro Pacifico?
Ministro Pacifico Questo non è il partito che ho deciso di fondare e di aiutare a crescere; spero che il mio amico Zanetti si ravveda nel modo in cui lo sta gestendo e ritorni ad essere quel leader propulsivo e prorompente che ha permesso di portare questo partito ad essere leader nel paese; se così non fosse prenderò del tempo sul riflettere sul dal farsi." |
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| Il Ministro Pacifico all'uscità dal ministero ha cosi commentato il risultato elettorale regionale:"Sono estremamente soddisfatto dei risultati che abbiamo ottenuto. Ritengo che il sostegno ricevuto sia un chiaro riconoscimento del lavoro svolto dalla nostra coalizione e delle proposte che abbiamo presentato agli elettori. Sono soddisfatto che l'esperimento di una coalizione moderata e quindi una tripolarizzazione del voto abbia portato un risultato concreto alle forze che hanno sposato questo progetto. Credo che in politica sia fondamentale guardare al futuro e lavorare per costruire coalizioni solide e inclusive. Abbiamo avuto discussioni preliminari con Forza Italia e altre forze centriste e credo che ci siano ampi margini per un accordo che possa portare benefici non solo alla nostra coalizione, ma anche al paese nel suo complesso.
L'obiettivo principale di un possibile accordo deve essere quello di lavorare insieme su questioni cruciali per il nostro paese, come lo sviluppo economico, l'infrastruttura, la salute e l'istruzione. Credo fermamente che solo attraverso la collaborazione e il dialogo tra molte forze moderate possiamo affrontare con successo le sfide che ci attendono.Ovviamente sono convinto che questo governo abbia fatto bene anche se è un governo nato da un evento eccezionale; non potevamo permetterci di rimandare nuovamente il popolo alle urne.
Comunque dobbiamo essere bravi e guardare al futuro; continueremo a impegnarci in discussioni costruttive con tutti i potenziali partner, ascoltando le loro proposte e lavorando insieme per trovare soluzioni che possano beneficiare l'intera nazione. Sono ottimista sul fatto che possiamo raggiungere un accordo che sia nel migliore interesse del paese.
Ci attendono moltissime sfide, tra queste anche il congresso di Nuova Democrazia che con il passo indietro del mio caro amico Francesco Zanetti mi vedrà protagonista in prima persona." |
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850 replies since 15/4/2012
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