Orologi e Passioni

Posts written by Mane

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    I due incisori da me citati sono entrambi ai massimi livelli mondiali. Ce ne sono molti altri nel nostro Paese a livelli altissimi. Come già detto, la Val Trompia è il massimo e quindi non vedo perché non sfruttarla. Quando Panerai ha creato la LE per Purdey non a caso è li che si è rivolta ed il risultato è molto diverso dai Reverso visti qui fin'ora.
    La cifra da me indicata si limitava al solo compenso dell'incisore. Dopo essermi informato la confermo e potrebbe anche essere trattata al ribasso a seconda della complessità dell'incisione scelta.
    Lasciate perdere le fotoincisioni delle boutique/concessionario o qualche incisione a pantografo di "quello che fa le targhe dietro casa" un Reverso si merita di meglio.
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    Considerando quello costa incidere un fucile, credo che rivolgendosi ad incisori di livello (senza fare nomi) con 500/600€ venga già un ottimo lavoro su un Reverso.
    Mi informerò per curiosità.
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    SI.
    Personalizzarlo ti fa apprezzare ancora di più il privilegio di possederlo.
    Ps.
    In Italia abbiamo una delle migliori scuole mondiali di incisori a bulino. Sicuramente agli appassionati di armi non dico niente di nuovo.
    Ci sono maestri che sono in grado di realizzare incisioni di qualità incredibile. Per citarne alcuni se volete vedere qualche realizzazione, Galeazzi e Pedersoli. Le incisioni standard di Jlc non sono, purtroppo, a livello del prestigio del marchio.
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    Per fortuna la passione è un fatto personale ed ognuno può viverla come meglio crede.
    Purtroppo è chiaro che la passione per gli orologi e quella per la speculazione stiano viaggiando sulla stessa strada da qualche tempo, ma lo stesso accade anche per altro: vedi auto d'epoca.
    Da un lato è meglio così perché in un momento non molto roseo permette di spendere con un po' di serenità in più. La sensazione che ciò che si sta acquistando possa almeno mantenere un certo valore nel tempo da sollievo anche a chi spera di non doversi separare mai dall'orologio stesso se non per scelta propria legata al gusto.
    Ho la tua stessa età e la situazione non mi scoraggia, anzi. Questo è un settore che mi appassiona e che mi stimola a conoscere ed esplorare. Tutti i miei acquisti mi hanno dato soddisfazione almeno sul momento. Nel tempo ho imparato a ponderare meglio gli acquisti: che si tratti di 50€ o 5k. Tutto questo, imho, a patto di evitare i coronati. Questo mi dispiace perché alcuni modelli mi interesserebbero anche ma il costo-beneficio lo trovo troppo svantaggioso. Per fortuna la produzione è vasta è c'è tantissimo di bello da studiare e magari comprare.
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    Sembrano le discussioni tra me e mio padre :EM14: Lui con 70cv ha girato mezzo mondo: da Capo Nord al Cairo, Turchia ecc. A me una moto con meno di 100cv sembra ferma, alla fine sono gusti e sensazioni personali e giustamente ognuno ha le sue e non le cambia!
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    È proprio usare i cv come metodo di paragone tra moto che secondo me ha poco senso. Si considerano sempre a cv e rapporto peso/potenza tralasciando geometrie, sospensioni e soprattutto impianto frenante.
    Tirando in ballo due moto diffuse, ho visto spesso paragonare la vecchia z750 con l'Hyper 1100. Certo hanno entrambe sui 100cv ma non sono nemmeno lontane parenti.
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    CITAZIONE (Bax @ 11/5/2020, 12:06)
    Concordo con quanti sostengono che in generale moto con 200 cv non servono a molto, soprattutto su strada.. e ricordo diverse occasioni in cui in pista (non sono affatto un amatore veloce diciamo...) mi è capitato di girare decisamente più veloce di altri amatori che possedevano delle s.s. 1000cc con almeno 170 cv..
    Avere molti cv rende il tutto anche più difficile da gestire, soprattutto se non si è dei piloti professionisti. A mio parere su strada ed in pista, con potenze tra i 70 ed i 100 cv ci si può divertire alla grande e togliersi anche lo sfizio di superare gente con moto più performanti. A patto però che si parli di moto leggere.. il peso è forse quello che incide di più sulle "performance" di una moto durante la guida veloce..c

    Non sono del tutto d'accordo con te. Sicuramente il manico fa sempre la differenza: ho visto ragazzi della moto3 dar della bella paga a amatori veloci R1 dotati. Ho visto più volte girare Dalla Porta nella pista del padre fare tempi impensabili per il resto del Mondo.
    Su strada secondo me il concetto cambia molto. Sono passato da un bicilindrico da 110cv ad un quattro cilindri jappo da 150, non solo la seconda era molto più veloce ma anche molto più sicura e docile da gestire in tutte le situazioni stradali.

    CITAZIONE (leonino @ 11/5/2020, 19:43)
    vero.... anche se non va dimenticato che se parli della rs250 prima serie dal "sedere" alto (che lui oltretutto ha portato alla vittoria nel mondiale) parliamo di una 2T piuttosto cattiva a dispetto dei "soli" 70 cavalli circa... e ti dirò che, in tutta onestà, se non costassero così tanto, ne comprerei immediatamente una...

    Era proprio una di quelle, in versione "semi-stradale". Mi piacerebbe molto, prima o poi, mettermi una Chesterfield in garage ma temo che il momento giusto per farlo sia passato. Chiaramente resta una sportiva da rispettare ma vedergli fare certi numeri rispetto alle 1000 che erano in pista dava una goduria assoluta, per noi che osservavamo si intende :asd:
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    Quando avevo la 749, considerata sfigata rispetto alla sorella maggiore come capita con tutte le "medie" di Ducati, ebbi la fortuna di veder girare al Mugello il sig.Reggiani con una Rs250. Mi fu chiara da subito l'importanza dei cv e quella del manico ^U^
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    Che bello vedere tante Tambruini nel gruppo!
    Anche quella 1098R... :f:

    PS.
    Adattarsi a qualsiasi altra moto provenendo da una una SS è abbastanza semplice, è il contrario che è problematico XD
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    Grazie per i complimenti! Ho fatto l'iscrizione a gennaio, per proseguire con la richiesta di Targa Oro, purtroppo tempo che al momento sia tutto sospeso. Aspetterò momenti migliori continuando però a curarla come merita. Ps. La (non il) 916 è signora!
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    Dopo aver avuto una bellissima 749, venduta per una più comoda e volce Z1000 Sx, sono tornato a casa.
    Dato che qualcuno ne parlava, pubblico una foto del giorno in cui l'ho portata a casa. Adesso dopo qualche cura siamo in attesa della targa oro.
    916s del 1998 annata dove non erano presenti le scritte sulle carene, a mio avviso la più bella tralasciando le varie SPS.
    Dal genio di Tamburini per me lei è la moto.

    https://ibb.co/pWmwYGM
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    Stratosferico.
    Il prezzo è elevato, com'è normale che sia per un'innovazione di questa difficoltà. Immagino che l'assemblaggio avvenga in una sorta di "cleen room" e chissà quali sono i processi con i quali trattano gli elementi da assemblare. Comunque secondo me il tutto è da osservare in chiave prospettica, un po' come le innovazioni in F1, aspetteremo che sia disponibile su larga scala.
    Ps. Invidio fortemente i giornalisti che portanno ammirarlo dal vivo
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    Buongiorno, spero di far cosa gradita postando due video usciti in questi giorni.
    Qui c'è la tanto attesa prova al polso: www.youtube.com/watch?v=cLveBHDhkjc direi superata in modo spettacolare senza nessun remore sulle dimensioni.
    Qui invece una simpatica ed interessante intervista a Guido Terreni, Head of Watch Division di Bulgari: www.youtube.com/watch?v=m22a-gSjO-s&t=302s

    Adesso non ci manca che provarlo dal vivo!
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    Ecco l'unico video che sono riuscito a reperire online.
    Si vede chiaramente il funzionamento del tasto per la funzione GMT ed il classico funzionamento della cronometria.
    Purtroppo manca la prova al polso, speriamo arrivi presto qualche foto/video.

    www.youtube.com/watch?v=4voB0pqJNe0
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    Veramente tanta tanta sostanza. Già la versione solotempo mi aveva colpito, soprattutto nella prova al polso, aspetto di provare questo ma le sensazioni sono positive. Le dimensioni non mi sembrano proibitive sulla carta. Il prossimo acquisto ero sicuro sarebbe stato un Reverso, ma con questo...
95 replies since 22/12/2011
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