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Acquistato il "minimo comun denominatore" per poterla chiamare "planetaria"... su ebay a questo link.
http://www.ebay.it/itm/Impastatrice-planet...P-/112006614632?
Lo scetticismo iniziale e' passato dopo i primi utilizzi... provato con impasti dal 65% al 90% di idratazione, carico massimo totale 1kg e qualcosa di farina...
Se po' fa... direi, per quanto e' stata pagata.
I miei polsi ringraziano
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Ma no! Alessio!!! Ma che hai fatto!!!!
cosi' facendo ora dovrai smontarlo tutto e farlo rimontare in maniera corretta!!!!
(scherzo :-p ottimo lavoro, mo facce vede' le creature!!!! io inizio con le mie: Ricotta, Noci e cipollina caramellata ) -
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Al massimo fa una fiammata e scatta la luce... ehmm... come faccio a saperlo?!?!?!?
PER SENTITO DIRE OVVIAMENTE!!!!
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Il napoli ha meno plastica quindi dovrebbe reggere meglio... ma anche il delizia non e' che si fonda al primo utilizzo!
daje alessio!!!
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Eh si Fabrizio,l'ho messo in conto che cosi' gli abbrevio la vita... ma va bene comunque
Ciao Oven, beh, si... penso che la perfezione siano 60 secondi infatti e pietra girevole! Non mi andava di starle a girare (prossima modifica, visti anche i costi irrisori).
Grazie a entrambi per i complimenti -
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. mozzarella e brie
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50 secondi -
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Certamente: http://www.ebay.it/itm/161873008279?_trksi...K%3AMEBIDX%3AIT
ma basta sia a 220 -
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Se vuoi puoi provarci postando qui le fotografie del tuo fornetto smontato, e vedrò (io o chi piu' di me ne sa) di risponderti, ma guarda e' semplicissimo.
Di tutti i fili presenti all'interno, per aggiungere la seconda resistenza, non dovrai toccare nulla, essendo questa totalmente indipendente. Basta tu faccia quanto ho scritto sopra. Toglie le viti dei piedini, quelle NEI piedini, togli la calotta superiore, la dividi togliendo la vite interna centrale, e lo hai smontato.
Per l'eliminazione del termostato e termofusibile (cosa che ho fatto circa l'anno scorso) ci sono un sacco di post, se non trovi nulla fa pure un fischio -
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Grazie a quanto letto sul forum, e alla pazienza di chi ha voluto rispondere ai miei quesiti su temi "elettrici", ieri ho finalmente montato la seconda resistenza superiore al mio Ferrari Delizia.
Premetto che ad oggi già ha:
- Carpamod
- Coibentazione tramite alluminio(interna, tra le due calotte superiori, e in quella inferiore)
- Eliminazione termostato
- Eliminazione Termofusibile
E' stato davvero semplice, e spero che queste poche righe possano aiutare altri, e' infatti sufficiente:
- Acquistare una resistenza del Ferrarino Napoli a 220v (20 eurini spedita su Ebay)
- Acquistare un metro di cavo resistente alle alte temperature (di solito si trova in centri ben forniti come ricambio per forni), 2 faston femmina, uno ad occhiello (per la messa a terra)
Una volta aperto il fornetto, svitando le viti presenti sui piedini e quella centrale interna, occorre dividere le due calotte superiori, e forare la piccola lastra in ferro dove alloggiano gia' i due poli della resistenza esistenti, proprio di fianco ad essi per alloggiare gli attacchi della nuova resistenza aggiuntiva.
Va forata anche la cupola interna, con altri 2 buchi posti di fianco ai precedenti identici ad essi come dimensioni.
(si fa bene anche con una semplice punta a legno, e' una lamiera molto sottile)
Si fissa la nuova resistenza al lamierino bucato, si lega con un filo di acciaio a quella esistente, si attaccano i faston al cavo, ed il cavo ai due poli. La terra basta assicurarla al foro gia' esistente dove e' presente la messa a terra del fornetto.
Tramite un altro foro nella parte posteriore in plastica, si fa uscire il cavo, dove ovviemente avrete installato una spina elettrica, et voilà.
Prima prova: pochi minuti di accensione - 580 gradi sulla platea...
questo week end.... FASE TEST -
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Yes Cosimo ordinata la resistenza del link di ebay, oggi passo a comprare i cavi siliconati e i Faston in acciaio, assieme all'interruttore e la spina elettrica, in modo da poter gestire il tutto autonomamente (e tentare di evitare tra l'altro la fusione del fornetto )
grazie -
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Sei un grande!!!!
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