-
|
.
|
| Il last delle scarpe Church’s
Le scarpe Church’s nei loro modelli iconici utilizzavano da tempi immemori il last 73 punta leggermente squadrata,tradizionale e popolare tra gli appassionati del Brand.
Dopo l’acquisizione nel 1999 da parte del Gruppo Prada Church’s sostituisce il last 73 con il 100.
La punta del last 100 è più lunga più alta e arrotondata rispetto alla vecchia 73, il che conferisce alla scarpa un aspetto molto diverso da subito molto poco apprezzata dagli storici clienti del marchio.
Tanto che nel 2008 la Church’s si vede costretta ad abbandonare il last 100 per un nuovo last che combina la robusta inglesità della 73 con la lunghezza e rotondità del last 100, nasce il last 173. Un last storico della casa rimasto immutato nel tempo è il last 81 con una punta spaziosa e rotonda che rende la scarpa solida e molto inglese adatta per andare in giro in campagna utilizzata nelle Burwood,Ryder,Sahara,Greenock,Fairfield, Emberton,Coldbury.
Senza dimenticare rimanendo negli storici last di Church’s il 103 della Shannon con una punta arrotondata ma più spaziosa rispetto al last 81 ora utilizzato anche sulla Wells.
Il last 104 della Amersham che ha sostituito la Fairfield è un incrocio tra il last 81 ed il 103.
Il last 002 è una forma lunga ed elegante utilizzata per i modelli "Royal" o "Masterclass".
Il last 93 è un last da mocassino utilizzato nel modello Darwin , come il last 101 con la punta più tonda utilizzato nel modello Wesley ed il last 111 caratterizzato da una punta più quadrata utilizzata nel modello Hertford ora sostituito dal last 138 senza dimenticare il last 69R simil Alden utilizzato per il mocassino Kingsley e Widnes.
Un altro storico last da mocassino é il last 126 utilizzato per l’iconico Pembrey la Tunbridge e la Tiverton.
C'è anche un last 130 che vanta una classica punta a scalpello ed anche un last 119 che ha una punta allungata, leggermente stretta all'estremità morbida e quadrata che Church's usa su alcuni modelli più modaioli.
Il last 108 caratterizzato da una forma appuntita utilizzato intorno al 2008 2010 su Guildford, Gunthorpe ecc. è stato ora abbandonato.
Per finire il last 133 una punta ampia utilizzata per le McEwan,McEntyre,Coleby ecc. scarpe caratterizzate da una spiccata sportività country. |
|
-
|
.
|
| | Anno 2009 serie con last 108 Guildford Gunthorpe Lowick ecc avevano il logo sulla soletta non dorato |
|
-
-
|
.
|
| Ecco perché
La piccola etichetta tessuta sul retro delle cravatte Hermes che puoi usare per bloccare il gambetto della cravatta. A differenza di molte altre cravatte, il passante di Hermes non è fatto di seta, ma è una semplice etichetta tessuta molto più sottile. È attaccato in quattro punti e i falsi spesso hanno quell'etichetta oltre a un passante per la cravatta realizzato in tessuto. Se mai vedi una cravatta Hermes con un fermacravatta realizzato con lo stesso tessuto della cravatta, è un falso.
Anche se il fermacravatta è stampato, è anch'esso un falso perché tutti quelli di Hermes sono tessuti. Fino agli anni '70, Hermes aveva una etichetta che aveva uno sfondo bordeaux, bianco, blu o nero con una H Hermes bianca. Dagli anni '80, le cravatte avevano una etichetta che riportava lavate a secco a sinistra seguito da una carrozza e da seta 100% a destra. I colori di sfondo avrebbero potuto essere nero, blu scuro o rosso con carattere bianco o bianco con carattere scuro. È interessante notare che se conti i raggi della ruota otterrai il numero sei, mentre il francobollo stampato sulla cravatta ha cinque raggi. Questo è anche un buon modo per capire se si tratta di un falso perché i falsificatori di solito non prestano attenzione a questi piccoli dettagli.
Sorprendentemente, le cravatte Hermes in seta stampata della collezione 2018 non solo avevano un motivo diverso, ma avevano anche un diverso fermacravatta. Ora c'è scritto "lavare a secco" solo a sinistra, "made in France" a destra. Ha la carrozza a cavalli e le parole Hermes Paris intessute nella parte inferiore. Si tratta in genere di un'etichetta utilizzata solo su cravatte a sciarpa in twill pesante, cravatte in seta lavorata e cravatte tessute, ma non sulle tradizionali cravatte in twill di seta stampate a peso. |
|
-
-
|
.
|
| | Tutte le tripla suola di Church’s Lancaster Shannon Burwood Goodward vengono sempre consigliate nei negozi monomarca mezzo numero in meno rispetto al numero usuale |
|
-
|
.
|
| | Buongiorno é più corretto parlare di derby a 4 o 5 buchi la scuola inglese predilige le derby a 5 buchi sicuramente una scarpa che risulta più accollata la scuola italiana spesso produce derby a 4 buchi per le caratteristiche del nostro piede più largo e con il collo del piede pronunciato |
|
-
|
.
|
| | Buongiorno il corrispettivo Church’s della scarpa Crocket and Jones é la Goodward R con last 173 la Amberley è una Chelsea boots che per la sua costruzione ed il fondo in gomma leggero risulta più elegante da indossare sotto spezzati o anche abiti interi. Quindi la scelta per me dipende da che tipo di scarpa si sta cercando. |
|
-
|
.
|
| Attenzione al catalogo Crocket and Jones si ha una parte hand made che diciamo corrisponde alle church’s custom grade come qualità e passaggi a mani e come le Church’s hanno numero last e modello scritto a penna e prezzi oramai similari alle Church’s perché le più belle pelli vengono dalla Francia e con la Brexit sono aumentate come tutto del resto.
L’altra parte del catalogo sono belle scarpe ben fatte ma con molti passaggi in meno fatti a mano e lo si evince anche dalla stampigliatura di modello numero e last ecc fatto a macchina. |
|
-
|
.
|
| Buongiorno
Parlando con una fonte interna alla Church’s mi è stato spiegato che l’aumento dei prezzi di circa 100 euro a modello è dovuto a maggiori spese doganali ora che UK è fuori dalla Comunità Europea ma anche da un voluto riposizionamento del brand verso l’alto con una diminuzione della produzione che porta il costo unitario a crescere. |
|
-
|
.
|
| Buongiorno per quanto riguarda come nutrire le scarpe con pelle Polish Binder ecco una interessante email che ho ricevuto dalla Saphir. Differenza tra la Crema Pommadier Medaille d’Or e la Crema Surfine Beaute du Cuir.
Il Saphir Pommandier Cream è una crema completamente naturale a base di cera d’api, trementina ,cera carnauba e burro di karité con il doppio della quantità di pigmento colorato delle normali creme, pensato per pelli pieno fiore di alta gamma ed è eccezionale per ripristinare le finiture ed ottenere lucidature morbide.
Il Surfine Beaute du Cur é anche essa una crema completamente naturale a base di cere d’api ed alcool minerale al posto della trementina ma soprattutto con una concentrazione di pigmento colorato inferiore, particolarmente adatta a pelli a poro chiuso e lucide come il vitello spazzolato incapaci di assorbire comunque alte concentrazioni di pigmento.
Differenza tra la Crema Pommadier Medaille d’Or e la Crema Surfine Beaute du Cuir.
Il Saphir Pommandier Cream è una crema completamente naturale a base di cera d’api, trementina ,cera carnauba e burro di karité con il doppio della quantità di pigmento colorato delle normali creme, pensato per pelli pieno fiore di alta gamma ed è eccezionale per ripristinare le finiture ed ottenere lucidature morbide.
Il Surfine Beaute du Cur é anche essa una crema completamente naturale a base di cere d’api ed alcool minerale al posto della trementina ma soprattutto con una concentrazione di pigmento colorato inferiore, particolarmente adatta a pelli a poro chiuso e lucide come il vitello spazzolato incapaci di assorbire comunque alte concentrazioni di pigmento. |
|
-
|
.
|
| I pellami delle calzature Church’s
La Church’s realizza calzature con pelle di vitello lato fiore, conosciuto come pieno fiore, questo pellame pregiatissimo porta con se piccole imperfezioni che lo rendono unico e che testimoniano una pelle non ritoccata.
Le varie denominazioni: ANILINE CALF pelle di vitello generalmente di sei mesi pieno fiore concia al cromo e trattata con una tintura trasparente l’anilina che lascia ben visibile la superficie naturale con le sue imperfezioni. VINTAGE CALF pelle di vitello generalmente di sei mesi pieno fiore concia vegetale per permettere il processo di finissaggio all’olio con sfumature più scure una sorta di anticatura ma più costosa e delicata ai graffi ed usura.
CALF pelle di vitello generalmente di sei mesi pieno fiore concia al cromo che la rende più resistente in nero e nelle varie tonalità del marrone.
NEVADA pelle di vitello generalmente di sei mesi pieno fiore concia al cromo solo nelle varie tonalità del marrone.
BETIS CALF pelle di vitello generalmente di sei mesi pieno fiore concia al cromo in nero e nelle varie tonalità del marrone è decolorata con alcol(la concia al cromo lascia la pelle di colore azzurro)e colorata a mano, questa finitura la rende più preziosa.
POLISHED BINDER pelle di vitello generalmente di sei mesi pieno fiore, il fiore viene leggermente smerigliato per uniformarlo ed eliminare leggeri difetti successivamente lucidato e laccato con cere per dare alla pelle una finitura lucida ed uniforme pertanto è un pellame in cui il poro è chiuso e risulta quindi impermeabile in Italia conosciuto come vitello spazzolato o a grana corretta.
BOOKBINDER come il Polished Binder ma realizzato con pelle pieno fiore di vitelli da sei mesi ad un anno pertanto è un pellame più spesso e si presta alla realizzazione di scarpe sfoderate.
SOFT SUADE o NABUK pelle di vitello generalmente di sei mesi la cui superficie Esterna lato fiore o pieno fiore è stata leggermente abrasa per conferirle un deciso aspetto vellutato poiché le fibre di collagene nel lato fiore sono sottili e disposte prevalentemente in senso orizzontale cambierà colore passando sopra la mano in Italia conosciuta come nabuk e porta a un velour finale più fine rispetto alla pelle scamosciata. SUPERBUCK o SUADE pelle di vitello generalmente di sei mesi la cui superficie Interna lato carne è stata leggermente a vari gradi abrasa per conferirle un aspetto più o meno scamosciato e come camoscio è conosciuta in Italia.
SOFT GRAIN CALF pelle di vitello generalmente di sei mesi pieno fiore , il fiore viene leggermente smerigliato per uniformarlo ed eliminare leggeri difetti successivamente laccato con cere per dare alla pelle una finitura lucida ed uniforme a questo punto viene impressa a caldo una stampa che solitamente richiama la grana naturale della pelle in Italia conosciuta come pelle martellata. HIGHLAND GRAIN CALF pelle di vitello generalmente di sei mesi pieno fiore , il fiore viene leggermente smerigliato per uniformarlo ed eliminare leggeri difetti successivamente laccato con cere per dare alla pelle una finitura lucida ed uniforme a questo punto viene impressa a caldo una stampa a che solitamente richiama la grana naturale della pelle ma rispetto al soft grain più grande ed evidente in Italia conosciuta come pelle martellata.
PATENT Pelle di vitello generalmente di sei mesi pieno fiore avente una superficie lucida come uno specchio ottenuto mediante applicazione di uno o più strati(film)di polimeri pigmentati conosciuta in Italia come vernice. |
|
-
|
.
|
| | Ho solo questa foto della mia collezione dove il Patek è il primo da sinistra spero di essere riuscito a caricarla |
|
-
|
.
|
| | Complimenti , io ho il 5196J e durante l’acquisto ho preteso la sostituzione del cinturino in coccodrillo marrone con quello nero previsto dalla Patek solo per oro bianco e platino, secondo me è secondo anche il disponibilissimo concessionario il risultato è veramente notevole. |
|
-
|
.
|
| | Buongiorno se risiedi a Milano o in zona ti consiglio di rivolgerti ad Alvisi per la riparazione |
|
44 replies since 18/3/2011
.
Instagram
Facebook
YouTube
Iscritti