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| Peccato aver letto tutto ciò solamente adesso…. Avrei partecipato molto volentieri al GDA, complimenti per l’iniziativa.
Se ne dovesse spuntare uno “fuori mazzo” mi piacerebbe essere tenuto in considerazione.
Un saluto e di nuovo complimenti.
Fabio |
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| Buonasera, chiedo l’iscrizione in questo club, con i miei due vintage: 1675 del 1977 e 1680 del 1978.
Grazie,
Fabio |
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| Buonasera, chiedo dì essere iscritto al club.
PAM 372
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| Buonasera, chiedo anche io dì essere inserito nel gruppo.
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| Eccomi…..
055/100 |
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| CITAZIONE (AntonivsBlok @ 24/11/2015, 00:16) Ciao erano usati dei cinturini in pelle marrone, piuttosto scadenti come fattura, con fibbiette generiche cromate ad es questo è uno dei miei longines DH   ne ho visti svariati e si torna sempre qui Un venditore tedesco recupera vecchia pelletteria della guerra (giacconi, borse portadocumenti, etc.) e recupera da lì la pelle così l'effetto vissuto è assicurato! potresti fare lo stesso :-)
Infatti è quello che intenderei fare però prima volevo capire che forma avessero e come erano fissati alle anse fisse. Immagino fossero cuciti direttamente sul'orologio. Mi incuriosiva poi la forma della fibietta. Questa della tua foto è sul genere del panerai dell'epoca, mi pare. Sarà un cinturino simile per fattura a quello del panerai per i sommozzatori tedeschi del periodo, colore a parte.
Qual'è il venditore tedesco a cui ti riferisci, se posso chiedertelo? |
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| CITAZIONE (passionesub @ 23/11/2015, 21:39) Il " bon-klip " è una soluzione splendida ..... se lo riesci a trovare ad un prezzo accessibile.
Sui Mark XI è fantastico.
Grazie. Sono corso immediatamente a sgoogolare: bello e sfizioso, a patto di trovare quello originale e non le repliche....ma riguardo ai prezzi hai ragione....
Spero in qualche notizia su cinturini d'epoca in cuoio, però. |
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| Buona sera a tutti, mi inserisco nella discussione perché vorrei avere qualche indicazione su questi bellissimi orologi.
Sono entrato in possesso di un Minerva assegnato whermacht e mi piacerebbe trovare qualche informazione sul tipo di cinturino che veniva utilizzato ai suoi tempi.
Sarebbe infatti mia intenzione riprodurne il più fedelmente possibile uno, dato che mi diletto a lavorare pellami e/o cuoio, ammesso che in origine fossero in pelle e non in tessuto.
Non trovo però alcuna foto in rete che ritragga nel dettaglio un cinturino, quindi chiedo a voi esperti se mi potete aiutare.
Grazie in anticipo,
Fabio |
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| CITAZIONE (Croix_de_Malte_® @ 19/2/2015, 21:35) Ah, mi parlate anche dello scatto? Misto, singolo, doppia azione... grazie infinite
Non amo fare il professorino, ma visto che nessuno si cimenta provo io a darti chiarimenti in maniera semplice (spero).
Innanzi tutto considera come situazione di partenza un'arma in condizione di "pronto allo sparo" ma con cane non armato.
A- se l'azione del dito sul grilletto comporta una sola azione del cane, è Singola Azione o SA. La trazione del grilletto determina il solo rilascio del cane. È il caso del revolver del west per intenderci o delle semiautomatiche tipo Colt 1911. NOTA BENE: per consentire lo sparo in entrambi tali tipi di arma, il cane deve essere armato con una distinta azione, il pollice nel caso del revolver o l'arretramento del carrello nel caso della semiautomatica.
B- se l'azione del dito sul grilletto comporta due azioni in sequenza, è Doppia Azione o DA. La trazione del grilletto determina prima l'armamento del cane e poi il suo rilascio. È il caso di quei revolver e di quelle semiautomatiche il cui cane non può essere armato in maniera alternativa, quindi quelle con il cane interno o con il cane esterno ma senza cresta. Queste sono anche denominate DAO (Double Action Only).
C- se la pistola può sparare sia in Singola che in Doppia azione, si tratta di Azione Mista o SA/DA. È il caso della maggior parte dei revolver tipo Smith & Wesson e della maggior parte delle semiautomatica tipo Beretta 92FS. Puoi decidere se sparare armando prima il cane col pollice o se fare direttamente tutto trazionando il grilletto.
Le Glock e tutte le armi da queste derivate hanno una catena di sparo differente (SAFE ACTION) ma non voglio crearti ulteriore confusione.
Speriamo di essere stato utile. |
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| Dico la mia da (modesto) collezionista di armi e appassionato:
Concordo con chi ha detto che la Sig Sauer è una signora pistola, ma se iL budget è basso non credo si riesca a prendere una P226 o simili.
Io utilizzo in tiro dinamico una Glock 19 (9x21) ma per difesa personale porto una Colt 1911 che alterno con una Browning HP...chi conosce l'argomento sicuramente ha capito che prediligo pistole dal feeling un po' antiquato, "di ferro"...
Inoltre essendo (glock a parte) pistole ad azione singola bisogna avere bene coscienza di cosa si sta utilizzando, specie nel momento del bisogno.
Diciamo che per l'opener vedrei bene un bel revolver Smith&Wesson con canna da 3 o 4 pollici in 38 special, divertente in poligono (non certo per fare tiro dinamico) avendo la giusta precisione e comunque adatto come calibro alla difesa abitativa. Di usati se ne trovano molti, la gran parte dei quali ex collezione quindi in ottime condizioni, ma sopratutto con un prezzo in linea con il budget.
Se invece fosse interessato comunque a cimentarsi in discipline di tiro dinamiche, e volesse una semiautomatica, non trascurerei la prima ipotesi cioè la Beretta 98FS. Costo dell'usato all'interno del budget e versatilità indiscussa. Ovviamente da acquistare per le difesa delle ottime Fiocchi Black Mamba....eh eh. |
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| Quando l'ho preso aveva il tropic di fornitura e chi me lo ha venduto aveva fatto fare dal re seller da cui lo aveva acquistato una revisione e suppongo la prova sub (ma gli avevano però raccomandato di non farci il bagno  "perché è un vintage, un vetro plastica, un orologio vecchio di 40 anni, bla bla bla)...
Poi io ho deciso che mi piaceva il vetro domed e ne ho preso uno after market facendolo sostituire da un laboratorio a cui purtroppo non ho pensato di chiedere di fare la prova sub (e lui non si è sprecato a farla, evidentemente). Considera comunque che prova sub o no, con una revisione di cui non sono certo sono un po' restio ad utilizzarlo in acqua al momento. Appena gli farò fare IO una revisione come si deve, allora si che - superata la prova sub - lo utilizzerò come merita un Submariner. Mi correggo: "IL" Submariner! |
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| Aggiornamento:
Siccome io sono testardo e le cose le voglio capire facendole (a volte ci sbatto il grugno ma mi diverto così) ho acquistato una piccola potenza chiudi cassa ed ho modificato uno dei 12 tasselli in teflon concavi (quello da 39 mi pare) realizzando un anello della giusta altezza e spessore tale da spingere solo sull'anello ferma vetro senza toccare il vetro. L'anello in teflon viene spinto giú da uno dei tasselli piatti in dotazione.
Ho smontato il bracciale, la ghiera (nel togliere la ghiera è venuto via anche l'anello ferma vetro che era lento), ho rimosso il tropic 19 domed non originale, ho riposizionato il tropic 19 di fornitura originale, controllata la giusta posizione della guarnizione e rimesso a posto l'anello ferma vetro. Forzandolo con la potenza ed il tassello modificato, l'anello è andato al suo posto con la giusta resistenza ed ora è ben bloccato e perfettamente in sede (non vedo nessuna fessura tra anello e cassa).
Conclusioni:
1- il problema dipendeva dal tropic non originale che probabilmente non è perfetto come misure e non garantisce il contrasto tra cassa e vetro;
2- adesso se voglio togliere la ghiera per cambiare l'inserto, non mi viene via anche l'anello ferma vetro;
3- farò comunque vedere l'orologio da un professionista a cui farò fare una revisione e la prova di impermeabilità, così fugo ogni dubbio di avere fatto minchiate;
4- mi sono tolto lo sfizio di cambiare il vetro da solo, cosa che fino a qualche giorno fa credevo non fosse possibile fare da sé. |
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82 replies since 14/10/2009
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