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| | Di preferenza nel legare shock codici o di diametro simile al filo in bobina uso doppio uni oppure nodo di sangue. Credo che in teoria il nodo di sangue sia preferibile sia per ingombro che per tenuta. Di fatto però nell'esecuzione il doppio uni mi riesce molto meglio e visto che non ha mai mostrato problemi di tenuta e che l'ingombro resta contenuto, tendo a preferire quest'ultimo. Le volte che mi trovo a dover legare fili di diametri molto diversi faccio pallina e uni. Ero diffidente ma per ora non mi ha tradito. Comunque non sono uno che forzi i lanci. |
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| Dovendo trovare una spiaggia quanto più vicino casa e comoda da raggiungere, ieri sono stato per la prima volta a Passoscuro.
È uno spiaggione molto ampio e prevalentemente a basso digrado. È presente lo sbocco di un piccolo corso, mi pare il Rio tre denari.
A nord della foce credo che il fondo digradi un po più ripido.
A parte l'esito della pescata volevo fare alcune considerazioni sullo spot.
Di per sé parrebbe buono sia nelle condizioni trovate ieri di scaduta, in realtà troppo avanzata, di scirocco e poi di maestro montante, che per una paf specie per un buon lanciatore (non è il mio caso) che riuscisse a raggiungere e superare l'ultimo gradino. Da notare a questo proposito la presenza massiccia di molluschi come telline e fasolare. Di queste se ne possono raccogliere parecchie direttamente sulla battigia abbastanza grandi da poterne legare un po insieme col filo elastico a formare un bel boccone. Purtroppo la sporcizia trovata in spiaggia e tra le alghe pescate mi ha dissuaso dalla spaghettata.
Altra nota spiacevole è la evidente presenza frequente di reti. Ieri fortunatamente non ne erano state posate, ma altri pescatori me ne hanno parlato e ne ho anche ripescato vari frammenti e qualche palla.
Nel complesso ci sono certamente spiagge migliori ma credo possa essere una accettabile spiaggia 'di ripiego' nelle immediate vicinanze di Roma |
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| buonasera a tutti. sono iscritto da poco
sono riuscito all'ultimo a liberarmi per una pescata domani (25 febbraio).
non sono ancora certo dello spot: quello che frequento piu spesso è santa severa (sabbie nere, sx del castello guardando il mare) ma vorrei optare per uno piu comodo. di solito camminare non mi pesa ma sta volta preferisco evitare la sfacchinata.
Stavo quindi considerando Passoscuro ,dove non sono mai stato. mi sarebbe piaciuto allungarmi fino alle Murelle ma è un bel viaggio.
Consigli su altri spot sono ben venuti, ma soprattutto sarei felicissimo se qualcuno volesse unirsi
buona serata e buona domenica |
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| Ciao a tutti e scusate se riesumo un vecchio post.
Concordo che usare esche di mare sia meglio. Mi è però capitato di usare proprio il petto di pollo come esca di emergenza in mancanza di altro. Devo dire che il risultato è stato soddisfacente, 2 saraghi decenti sui 4etti e uno più piccolino.
È anche vero che le condizioni erano perfette.
Ovviamente potendo scegliere opteremo sempre per esche tradizionali. Quella circostanza mi ha però punzecchiato la curiosità riguardo eventuali esche alternative di facilissima reperibilità, al limite sono già in frigo, da utilizzare in mancanza di tutto.
Non so se esiste già una discussione a riguardo |
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| Grazie a tutti.
Se avrò l'opportunità spero di potervi raggiungere |
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| Ciao a tutti e grazie infinite a Dino-Sandro Rau per questi eccellenti tutorial.
Vi racconto come organizzo la mia riserva di travi e in particolare come li denomino. Personalmente infatti trovo le denominazioni tradizionali (LA, SR, PN etc...) potenzialmente ambigue e causa di incomprensioni (ad esempio quella che io chiamo Pater Noster è un po differente da quella qui descritta).
di norma preparo 3 tipologie di travi: a 2 snodi, a 3 snodi, a 3 snodi 'a battere' (che poi è quello che chiamo Pater Noster)
i 2 snodi, uno basso poco sopra il piombo, l'altro alto vicino all'aggancio con SL, distano di solito 120-180 cm ( ad esempio spesso faccio160). Perciò denomino questo trave ad esempio 2x160 (se distano 160). naturalmente posso usare entrambi gli snodi o lasciarne uno vuoto a seconda delle condizioni, e il trave potrà essere utilizzato come LA o Short alto o basso
i 3 snodi sono simili ma hanno uno snodo nel mezzo, per cui saranno denominati ad esempio 3x80. anche in questo caso, se ci sono turbolenze l'amo basso resta a casa, ma rimangono lancora 2 ami con braccioli abbastanza corti, entro i 70 cm. è una montatura che trovo funzionare bene per i saraghi.
infine definisco 'a battere' quelle montature in cui lo snodo basso è distante dal piombo in modo che l'amo basso non possa raggiungerlo, e similmente l'amo alto non può raggiungere lo sgancio con lo SL. tipicamente utilizzo questo sistema per travi a 3 snodi piuttosto vicini tra loro, tipo 40cm, per cui avrò p.es. un 3x40B (B come bbbbbattere). Questa è la montatura che chiamo Pater Noster, ma ovviamente non è che ce l'ho chiamata io. comunque tiene bene il mare permettendo di tenere anche 3 ami in pesca. |
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| Ciao a tutti sono Marco e abito a Roma.
Sono relativamente nuovo alla pesca da spiaggia, ma da ragazzo ho passato estati intere pescando 'a filaccione', come chiamavamo la lenza a mano dalla barca.
Per ragioni di tempo pesco prevalentemente dove riesco ad arrivare entro un'ora di macchina, quindi essenzialmente litorale romano. Risultati...beh, francamente piuttosto modesti: molti cappoti e qualche soddisfazione. Ma per quanto mi riguarda, val sempre la pena di passare una giornata (o nottata) in spiaggia.
Da qualche tempo seguo questo forum trovando molte discussioni istruttive e mi sono finalmente deciso a registrarmi.
Spero, oltre a continuare ad imparare, di poter dare il mio modesto contributo per arricchire il forum.
Purtroppo i miei storici amici di pesca sono oggi sparpagliati per mezzo mondo ed ho poche occasioni di pescare in compagnia.
Spero quindi di poter qui conoscere nuove persone della mia zona con cui condividere questa passione anche dal vivo. |
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7 replies since 6/10/2023
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