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| considerazione a margine di eventuali altre iniziative future sia dei nostri 'eroi' della violenza sia dell'Osservatorio; di tutte le squadre che hanno (o avranno) accesso ai playoff il Catanzaro è l'unica con la quale i rapporti di tifoseria sono eccellenti.
Con le altre si va dal brutto ( Venezia, Palermo) al pessimo (Cremonese, Brescia, Como).
Quindi se sono scattate misure restrittive per una partita ove non ve ne era motivo figuriamoci in un contesto maggiormente favorevole a decisioni draconiane.
Attenzione a non penalizzare ulteriormente la squadra. |
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| Tore è pacifico ci si riferisca a incontri che devono ancora avvenire ritenuti particolarmente a rischio, cosa che Catanzaro Sampdoria (tifoserie gemellate) palesemente non è.
L'osservatorio non può (non dovrebbe, da sue competenze, ma siamo in Italia) occuparsi di fatti pregressi in modo sanzionatorio, non è proprio nei suoi scopi ed è materia esclusiva della magistratura. |
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| Infatti, dal loro sito:
"...l’istituzione di un gruppo di lavoro presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri per l’elaborazione di nuovi provvedimenti legislativi, ma solo l’incendio di un treno speciale di tifosi salernitani del 23 maggio 1999, in cui muoiono 4 ragazzi, origina ufficialmente l’istituzione, su disposizione del Capo della Polizia, dell’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive cui vengono affidati compiti di coordinamento centrale delle iniziative da attuare in occasione di incontri ritenuti particolarmente a rischio.
Dalla sua istituzione l’Osservatorio ha svolto attività di analisi (monitoraggio e studio del fenomeno della violenza e delle carenze strutturali degli impianti sportivi), attività propositiva (proposte normative, elaborazione di direttive, promozione di iniziative sinergicamente coordinate con gli altri soggetti interessati) e attività documentali (rapporti annuali sull’andamento del fenomeno).
Dall’insieme di tali attività nel 2001 è stata elaborata una articolata “strategia di contrasto alla violenza in occasione di manifestazioni sportive” sviluppata nel “Progetto Pluriennale Antiviolenza”.
neanche il minimo cenno a competenze repressive a posteriori (e ci mancherebbe altro aggiungo io, sarebbe una delegittimazione della magistratura).
Edited by Carlo46 - 9/5/2024, 18:06 |
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| Ripeto che per me l'Osservatorio non ha competenze sanzionatorie, che spettano alla magistratura, ma solo preventive, se vuoi chiarisci come la pensi su questo punto per favore.
Edited by Tore MB - 9/5/2024, 17:52 |
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| c'ero, la prima volta in vita mia che presi un aereo (poi ne ho presi sin troppi per lavoro).
L'Anderlecht ebbe un'unica occasione proprio verso la fine dei tempi regolari con un tiro centrale parato da Pagliuca che tolse a tutti il respiro.
Poi la doppietta di Gianluca ed il trionfo, quella squadra anche fisicamente era bestiale, nei supplementari li abbiamo schiantati.
Ricordo di aver avuto una fame terribile perchè avevo in tasca in corone svedesi ciò che a Genova mi sarebbe bastato per mangiare due giorni ma là mi valse semplicemente un panino inconsistente ed una bottiglietta d'acqua...non conoscevo il costo della vita dei paesi scandinavi già allora elevatissimo. |
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| io mi chiedo anche in che perimetro giuridico si muova l'Osservatorio e se questo non sia un abuso di competenze.
Voglio significare che all'Osservatorio spettano misure di prevenzione rispetto ad eventi sportivi a rischio; in tale ambito può legittimamente, a termini cioè di mandato di competenze, deliberare il divieto di vendita di biglietti a tifoserie che si apprestano a partite ritenute ad alto rischio.
Ovviamente non è nemmeno il caso di dire che non è la fattispecie di Catanzaro-Sampdoria.
Dunque siamo qui in un ambito sanzionatorio e punitivo per i fatti di domenica sera che non compete nel modo più assoluto all'Osservatorio e che non può prescindere, secondo il codice penale, dalla responsabilità individuale.
E' dunque materia di esclusiva pertinenza dell'apparato giudiziario e della magistratura.
Stiamo, per rassegnata abitudine, assistendo ad un abuso di potere o quantomeno di competenza. |
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| Ale la storia di Damsgaard la conosco abbastanza bene per averne all'epoca ripetutamente chiesto direttamente a chi lo curava, colui che il giocatore ringrazia ancora adesso.
Non entro nei dettagli, ma credimi che erano questioni di una certa gravità anche per l'uomo, oltre il calciatore. Mia personalissima opinione, non tornerà mai più quello che prometteva essere.
Su Pedrola pare invece, a maggior ragione dopo l'ultimo infortunio, tutto chiaro. Ha avuto lesioni ripetute al bicipite femorale destro, probabilmente con ricadute anche durante il periodo di riabilitazione quando provava a forzare i ritmi. Non c'è nulla di misterioso, i metodi comunicativi attuali ti parlano di lesione di secondo grado (esempio) ed una volta ti avrebbero detto strappo di 5 centimetri ed avresti avuto una percezione più netta e definita.
Il problema è indubbiamente grave ma circoscritto e risolvibile. |
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| per chiarezza generale la Sampdoria ha già maturato il diritto (ed obbligo) di riscatto ma i soldi non li abbiamo ancora versati al Barcellona.
Il giocatore attualmente rimane in prestito ed il Barcellona ne detiene i diritti del cartellino.
Il pagamento è infatti previsto a fine di questo campionato se andassimo in serie A o a fine campionato prossimo (2024/2025) in caso contrario, qualunque sia l'esito.
Ecco il perchè il Barcellona si è riservato il diritto di riacquisto a 7M€ da esercitare entro il 2025.
Chiaramente per noi, per le note restrizioni, sarebbe un problema (forse non insormontabile) versare la somma fra un mese, mentre ritengo non lo sarebbe affatto fra un anno.
Pertanto sino al versamento dei nostri 3M€ la situazione è completamente fluida ed aperta ad ogni eventuale nuova negoziazione con il Barcellona.
Detto ciò io spero rimanga perchè, senza esagerazioni cui anche io sono incorso in passato, il ragazzo ha talento e velocità e tutto il tempo davanti a se per recuperare la piena efficienza fisica. Ed il prezzo è conveniente per il potenziale espresso.
ps non facciamo paragoni con Damsgaard che aveva ben altri problemi, che hanno messo seriamente a rischio la salute dell'uomo, non del calciatore. |
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| non nella nostra però, nè in passato nè adesso, salvo prova contraria naturalmente.
Intendo individualmente è successo e succede ma non usando la gradinata come brodo di coltura, stile Roma, Lazio e Juventus per intendersi. |
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| rispetto la tua opinione ma lo considererei un vero suicidio per la società, per la tifoseria e per l'ordine pubblico.
E riaffermo che un uomo come Paolo Mantovani la pensava come me. |
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| tutto vero, tutto sacrosanto, ma ci sono anche azioni concrete che hanno garantito risultati nei decenni passati e che possono essere replicate.
Si tratta, anche, di coinvolgere e responsabilizzare.
Paolo Mantovani assunse Bosotin come magazziniere, diciamo per poterlo bonariamente tenere sotto controllo e con lui la tifoseria.
Tirotta era spesso a casa del Presidente, e allora non era il 'filosofo' (detto con affetto) di adesso.
Lo stadio veniva ripulito (fra parentesi cento volte meglio di adesso che è lasciato all'abbandono) da una cooperativa formata da ragazzi degli Ultras Tito Cucchiaroni e della Fossa dei Grifoni. Il tutto dopo i famosi fatti di via Fereggiano.
E i risultati ci furono, per un paio di decenni.
Manfredi si è appena insediato e per carità ha mille problemi adesso, ma presto si convochi una delegazione della tifoseria Ultras e faccia con loro una chiacchierata.
Ghettizzarli è sempre e comunque la scelta sbagliata. |
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| Venerdì si gioca una partita di enorme importanza per noi. In caso vincessimo le possibilità di arrivare sesti diventerebbero concrete perchè è vero che il Sud Tirol non si gioca più nulla ma è squadra seria ed è difficile immaginare l'attuale Palermo andar là a maramaldeggiare.
Fra l'arrivare sesti o settimi ed ottavi ci sta con tutta probabilità la differenza fra avere chances concrete e fare una comparsata, pur se magari ben recitata, ai play off.
Quindi io giocherei con i migliori e basta, ho letto proviamoci con Verre ed Alvarez, allora tanto vale rassegnarsi.
Visto lato Catanzaro: se io fossi Vivarini vorrei vincere. Questo vorrebbe dire per loro con discreta probabilità incrociarci nuovamente al turno play off e, a mio parere, il gioco del Catanzaro, aggressivo, ampio, veloce, con scambi repentini palla a terra è l'ideale per mettere in crisi una squadra come noi, che patisce l'aggressione e gioca tendenzialmente sotto ritmo.
In pratica il Catanzaro si sceglierebbe l'avversaria, e secondo me preferisce noi ad, esempio, il Brescia che è una squadra viceversa molto fisica e l'ha già messo in grande difficoltà in campionato.
Il Palermo in questo momento è in condizione critica e sembrerebbe l'avversaria più malleabile ma i valori ci sono, eccome, e di fronte ad una Favorita gremita, e che certamente saprebbe ricompattarsi, andare a vincere la vedo molto difficile, discorso che si capovolgerebbe completamente se giocassimo a Marassi con due risultati su tre.
Insomma venerdì sera è già un play off se vogliamo davvero crederci. |
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| infatti anche Esposito ieri a me personalmente non è piaciuto, punizione meravigliosa a parte.
Ha giocato o sottoritmo, quasi da fermo e perdendo molti palloni, o correndo forsennatamente a rincorrere tutti nel giro palla della Reggiana, senza un criterio o una logica.
Anche lui pareva dal campo condizionato dalla paura di farsi nuovamente male e addirittura, a me è parso, volendo mascherare queste sue titubanze alla panchina per non venire sostituito.
In generale Esposito è un gran giocatore ma deve assolutamente disciplinarsi e rendere la sua prestazione maggiormente continua ed efficace perchè mentalmente spreca troppe energie inutilmente. |
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| è successo qualcosa, evidentemente in allenamento, fra Lecco e ieri pomeriggio.
A Lecco era entrato con una foga agonistica che mi aveva stupito, su un campo colloso e fatto apposta per creare guai muscolari. Eppure aveva dato da subito tutto, lo scatto a saltare Lepore sulla riga laterale era la prepotenza tecnica ma anche atletica di uno che stava benissimo.
Ieri no, appena entrato proprio sotto di me verso i distinti ha evitato di proposito una piccola rincorsa con la quale poteva evitare un fallo laterale. Tutti ci siamo chiesti perchè, anche Yepes che gli era a fianco era stupito e gli ha detto qualcosa in spagnolo. Lui ha fatto cenno di voler rimanere calmo e ho pensato che non volesse forzare appena entrato. Subito dopo a centrocampo ha saltato secco un avversario e bastava allungare il passo per andarsene, invece ha atteso che il reggiano recuperasse e gli facesse fallo.
Il lancio di Esposito era troppo invitante per temporeggiare ma era evidente in lui la sensazione di potersi nuovamente fare male.
E purtroppo aveva maledettamente ragione.
Sul futuro non farei tanti drammi, magari rimanesse definitivamente, ha tutta la carriera daventi e ricordatevi di Roberto Baggio.
Edited by Carlo46 - 6/5/2024, 21:20 |
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| Qui l’analisi statistica sui play off:
#entry670822268
E qui l’analisi probabilistica:
#entry670811815
Nel caso venga creato un thread specifico sui play off suggerirei di inserire là questi due post per chiarezza di tutti sul regolamento e sui numeri prevedibili e precedentemente verificatisi. |
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1294 replies since 29/1/2023
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