Posts written by Dedolli Alessio

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    Laenor Longwaters• 10 febbraio 286 • Sera • Approdo del re - Fortino di Maegor - camere del Maestro delle Leggi



    Laenon poté sentire da dentro la stanza Lord Phillip chiamarlo invitandolo ad entrare allora il Capitano della porta del drago entro nella stanza del suo superiore e lo saluto portando il pugno al petto "Buonasera Lord Phillip sono qui a portarvi il censimento dei profughi di porta del drago, Mio signore." di seguito si accinse a sedersi sul divanetto invitato dal Maestro delle leggi dopo averli consegnato la borsa del censo. Appena si sedette poe sentire un po' di stanchezza causata dal fatto che fosse stato tutta la giornata a risolvere questioni dei profughi e a portare a termine gli ordini del comandante e di Maestro Waynwood. Il Maestro delle Leggi fece una battuta molto probabilmente per alleggerire la situazione e ciò causò in Laenor un sincero sorriso nel Longwaters il quale rispose "Maledire la vostra scelta? Assolutamente No mio signore posso solo immaginare il vostro di lavoro da fare che a confronto il mio è quello di un semplice coppiere. Da quando siete arrivato in città vi siete fatto in quattro per risolvere più problematiche possibili rimanendo quasi sempre nel castello. Se un giorno le vostre giornate saranno meno indaffarate sarei più che lieto di farvi da guida per la città e magari berci qualcosa insieme ahahaha" L'invito di Laenor era molto sincero, il ragazzo non poteva immaginare lo strazio di essere incatenato nella fortezza rossa dagli affari del concilio senza poter visitare la città che, nonostante tutto aveva da offrire tanto.

    Ma bando alle ciance Laenor iniziò a parlare dei profughi "I profughi sono arrivati da sweetpor sound e zone colpite dal terremoto principalmente. Sono guidati da Dama Monna una giovane che grazie ai soldi della vedova del vecchio proprietario della taverna del porto hanno corrotto una delle guardie e sono usciti dal porto loro e tutti i profughi. Ho da notificare 3 cose: La prima e che il modus operandi usato e lo stesso fatto qui, ovvero sono stati convertiti principalmente i soldati del castello i quali sono diventati fedeli del credo raggiunti poi da un manipolo di uomini di Roccia del drago; Secondo c'è un secondo Predicatore-Leader a capo dei fanatici del porto un certo sandalo che dalla descrizione è un guerriero abbastanza bravo; Terzo già lo saprete ma a capo ti tutto ciò c'è quel figlio di Puttana di Neemia" Laenor si era forse fatto prendere un po' dalla foga perciò si fermò, riprese dopo un paio di minuti dicendo "Chiedo scusa per il mio linguaggio Maestro, non volevo sembrare volgare. Dentro alla borsa, oltre che hai fogli di censo potte trovare un fascicolo scritto da me nel quale ho scritto tutto quello che i profughi mi hanno informato su i fanatici, su come procedere al meglio per conquistare la città con vari suggerimenti su dove direzionare l'attacco e quali parte delle mura attaccare nonché su tutti i racconti che mi hanno detto. Inoltre nei fogli di censo ho scritto chi dei profughi si e offerto come volontario per una spedizione di riconquista e, secondo me, con un po' di addestramento si può tirare fuori un buon gruppo armato di soldati al servizio della corona. A questo gruppo di volontari ho consigliato di accamparsi in prossimità della porta del drago cosi da averli a disposizione per i suoi ordini mio signore. "

    Laenor sperava che al suo superiore sapere di ciò che aveva fatto piacesse soprattutto perché, dopo aver aspettato e visto la sua reazione, il Longwaters alzandosi dal divano e chinando la testa, in segno di rispetto, chiese a Phillip "Vi prego mio signore, mandatemi a sweetport sound vi prego. Avevo promesso a Lord langward e Bracken che avrei catturato Neemia e voglio mantenere quella promessa. Mettetemi al comando del gruppo di riconquista e vi prometto di portare la testa dei fanatici di Sweetport sound a voi e di riprendere la città. Se, comprensibilmente, non volete mettermi al comando almeno speditemi li insieme agli altri vi imploro mio signore. Non posso riguadagnare il mio onore se non sarò parte della caduta di Neemia " Laenor avrebbe lasciato tutto alla decisione del suo superiore. D'altronde era solo un capitano perciò non poteva pretendere tanto ma se Laenor avesse avuto questaa occasione sarebbe rimasto fedele a vita al Waynwood.

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    Laenor Longwaters• 10 febbraio 286 • Sera • Approdo del re - Fortezza Rossa - camere del Maestro delle Leggi



    Le liste del censo erano state finalmente4 completate e Laenor aveva ordinato ai suoi soldati di tornare alle solito mansioni e di finire di assistere la guardia cittadina allo smistamento dei profughi. Laenor aveva raccolto le liste di censo in una delle borse ufficiali dell'ufficio regio e si era iniziato ad incamminare verso la fortezza rossa accompagnato dalle guardie cittadine. Nel viaggio Laenor rielaborava in un certo senso tutto quello accaduto nell'ultimo Mese nel quale da semplice figlio di ser Rennifer capocarceriere della fortezza Rossa era diventato Capitano di una delle porte della sua amata città natale e ora si apprestava per andare in guerra, se da semplice combattente o da capo di forze armate era ancora da capire. Dopo un po' il capitano della porta del drago si sarebbe ritrovato davanti ai cancelli della fortezza la quale era in fermento. Laenor si sarebbe presentato come capitano di porta e che era richiesto d'urgenza dal Maestro delle leggi poiché doveva consegnare le liste di censo. I soldati lo avrebbero accompagnato dentro il Fortino di Maegor nel quale Lord Phillip si trovava e lo accompagnarono nelle stanze dove il Lord risiedeva, Perché era li? si domando da solo Laenor confuso. Davanti a esso avrebbe richiesto alla guardia fuori di informare Lord Waynwood che era li fuori con le liste di censo e che richiedeva gentilmente un udienza con lui. Una cosa in quel momento li rimbombava in testa, un nome ovvero Neemia. Quell'uomo era diventato quasi uno spettro per Laenor che non solo lo aveva deriso fuggendo dalla città ma ora aveva causato dei danni pesanti per la corona che forse sarebbero stati evitati se Neemia fosse stato catturato per tempo. E poi ora c'era pure questo Sandalo che pareva essere il braccio forte di Neemia il quale aveva massacrato tante vite innjocenti e ora pure lui era sotto il mirino di Laenor. La città andava liberata e quei due andavano se non uccisi messi in catene e torturati. Laenor avrebbe fatto di tutto per essere spedito a sweetport sound e a pochi secondi avrebbe saputo se Lord Phillip avrebbe accontentato il desiderio del Capitano Longwaters o avrebbe preferito che giustamente il Capitano di una porta sarebbe rimasto a sorvegliare la sua porta.

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    LucianiGDR


    Edited by Dedolli Alessio - 5/5/2024, 19:44
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    Level up 10 ! 10 pt Marzialità+ 16 punti vita
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    Ricompensa quest ARMAGEDDON: IL PRIMO SIGILLO
    20 PE, 2 punti Diplomazia, 3 punti Amministrazione, Prestigio +5, Fama +3
    Affinità Jayna +2
    Affinità Monna +5
    Affinità popolo +5
    Affinità truppe +5
    Tratto Diligente
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    CITAZIONE (Freene @ 17/4/2024, 14:32) 
    Sweetport Sound: llberi dai fanatici finalmente?
    Pg coinvolti: Laenor Longwaters Dedolli Alessio
    Moderatore quest in apertura: Luciani

    FATTI: parrebbe che Sweetport Sound sia caduta in mano ai fanatici ed i loro Lord presi in ostaggio. L'artefice del misfatto non sarebbe altri che Neemia, il capo-fanatico responsabile dei disordini di Approdo in cui hanno perso la vita svariati nobili nel primo mese dell'anno 286. Laenor, già sulle sue tracce, è intenzionato a portare a termine la sua missione e a liberare il castello alleato.
    Info tecniche: la questverrà aperta dopo la chiusura della quest di Approdo del Re (ed eventuali semi se Laenor vorrà farle)

    Io pensavo di fare almeno una libera nella quale Laenor parla con Phillip di tutto quello che e successo mentre li porta le liste del censo compilate e poi pensavo di fare una semi nella quale organizzo e addestro un minimo l'esercito di profughi per la riconquista se si può fare perché un esercito di soli contadini armati di forcone non so quanto utili possano essere.
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    Laenor si girò verso la westerling e, più per gentilezza ed educazione che per altro disse "Il mio nome, Lady, è Laenor Longwaters. E, per favore, non chiamatemi ser in quanto non sono un cavaliere." Di seguito il Capitano della porta del drago fini di smistare il gruppo di profughi rimasto incominciando prima di tutto dal soldato sunglass "Avete fatto bene soldato a unirvi ai profughi." disse Laenor "Dalle informazioni che abbiamo i fanatici erano in totale superiorità numerica e vi avrebbero ucciso mentre ora siete qui e potete veramente fare la differenza. Ora stai a riposo soldato la vostra marcia è stata lunga e almeno fino a domani voglio che tu ti riposa è un ordine. Se volete potete rimanere qui e al cancello e accamparvi dentro le mura e stare con noi guardie del cancello. Il gruppo di combattenti ma assortito che avete raccolto ha qualche esperienza in combattimento?" e di seguito il longwaters indicando i due contadini arruolati per la riconquista disse "Vedete quelli sono già le primi persone che hanno palesato la volontà di combattere contro i fanatici per la corona. Voi siete un soldato addestrato immagino e vi chiederei che da domani ci aiutaste ad addestrare le nuove reclute per la riconquista. Detto ciò eravate una guardia del porto soldato: conoscete qualche falla nelle mura che potremmo sfruttare per la riconquista? Mgari un buco dal quale entrare o una zona in cui le mura sono basse o più deboli?" Di seguito il capitano passo a parlare con Meg "Mia signora sono profondamente addolorato della vostra perdita." e Laenor oi tiro fuori uno dei suoi fazzoletti per porgerlo alla donna "Vi siete riferita a dama monna come piccola... La conoscete bene? Potete raccontarmi qualcosa su di lei e come siete fuggiti da sweetport sound?" e dopo che lei avrebbe finito di parlare Laenor le avrebbe detto "Mia dama credetemi che faro di tutto per far giustizia e vendicare la morte della sua famiglia. Quelle canaglie non la faranno franca."
    Infine Laenor dovette vedersela con il mugnaio il quale era difficile da non uccidere seduta stante. Per Laenor quel farabutto era solo un approfittatore il quale non valeva nulla. "Dovete richiederlo all'ufficio del maestro del conio della capitale. Da parte mia non avrete aiuto risolvetevela da solo. Non ho intenzione di aiutare qualcuno che invece di aiutare queste povere persone se ne è approfittato. Theo accompagnate il signore dalle guardie cittadine che lo indicheranno all'ufficio del maestro del conio, grazie."

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    Laenor lascio che l'accompagnatore della ragazza svuotasse il sacco. Di seguito si alzò dalla sua sedia e si diresse verso di lui e con forza gli tiro uno schiaffo molto forte "Bada alle tue parole davanti a una lady e alle guardie di una porta della capitale chiaro?" di seguito rivolgendosi al duo Laenor disse "Volevate entrare nella tana del drago ma siete finiti nella sua bocca." Laenor aveva davanti la figlia di uno dei bastardi che aveva causato dolore e morte alla sua città, al suo amato regno e che avevano attentato alla vita del suo Re. In quel momento avrebbe potuto far di tutto: arrestare la lady, torturare la figlia, malmenare l'accompagnatore e tanto altro. Ma due cose li vennero in mente: La prima le parole di suo padre che diceva come le colpe dei genitori non siano quelle dei figli, e la seconda era la scena della folle ricerca di vendetta da parte di Lord Bracken. Chi era li poteva vedere un Laenor pensieroso che quasi non sapeva cosa fare perché il suo cuore li urlava di uccidere o almeno far passare dei bruttissimi guai a quei due mentre il suo cervello e la sua coscienza gli diceva altro.. Ma lui cosa voleva essere? La risposta era semplice: un guerriero prestigioso, si ma di che tipo? Simile alla Montagna che cammina, ovvero una macchina da guerra il quale obbiettivo era uccidere e massacrare o come Ser Baristan Selmy un cavaliere retto che nonostante i sussurri del suo cuore restava sempre retto nella via del valore cavalleresco e della fedeltà dissoluta? Quello che avrebbe detto e fatto poco dopo avrebbe dato la risposta a questa domanda. Infatti appena la guardia arrivo Laenor inizio a parlare "Lady Jayna Westerling, vostro padre Lord Westerling è responsabile di alto tradimento e molte morti soprattutto qui nella capitale dei sette regni. Molti qui vi vorrebbero vedere umiliata come vostro padre e il suo Lord Fifone fecero con noi. Ma io non sono come loro, non sono senza valore o un mostro. Che i miei Fratelli qui presenti e gli Dei siano testimoni del fatto che noi siamo diversi da coloro che furono i cani disonorevoli e bestiali dei Lannister come vostro padre era sia per sempre dannato. Soldato prendi un buon gruppo di uomini e scortate questa Lady e il suo accompagnatore dal Maestro delle Leggi Lord waynwood il più veloce possibile. Se qualcuno oserà torcerle un capello tagliateli le dita e se quel qualcuno fosse uno di voi sarò io personalmente a farvela pagare, Chiaro Fratello?"
    Se nessun altro avesse detto nulla Laenor sarebbe tornato a fare quello che stava facendo, ovvero il censo. Infatti avrebbe immediatamente richiamato Theo e sarebbe ritornato a parlare con il gruppo di prima partendo da Peter "Peter ti ringrazio per l'aiuto che ci hai dato prima. Dimmi che compiti svolgevi presso i sunglass? Eri un soldato, scudiero, spada giurata? Hai un addestramento Militare? Cosa è successo durante la presa della città' Come sei fuggito poi da Sweetport Sound?"
    Di seguito Laenor si cinse a parlare con una certa Meg che sembrava avesse passato un po' l'inferno "Lady, voi lavoravate nella locanda di vostro Marito e figlio? se si Sentivate voci in città dei Fanatici? i Giorni prima della caduta della città successe qualcosa di rilevanza? e Potete raccontarmi cosa è successo quel giorno e come avete fatto a fuggire?"
    Laenor infine parlò con il mugnaio e la moglie "Cosa è successo a Rosby Mugnaio? Come mai siete venuti qui ad approdo? avete oggetti, scorte o altro da segnalare per caso? "

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    Laenor mentre ascoltava le parole dell'uomo si appoggio totalmente allo schienale della sedia e inizio a guardare il cielo come se le parole che l'uomo non avessero valore e lui non li stesse dando nessuna attenzione anche se in verità Laenor stava prestando molta ma molta attenzione. Aspettando che tutti finissero di parlare Laenor iniziò a dire "Una bugia viene rivelata finalmente ma altre vengono raccontate nel mentre, cercando di coprire qualcosa. Io non sono una persona che gradisce le menzogne e le vostre mi hanno veramente stancato e stufato. Non so più cosa fare adesso nonostante vi abbai dato varie possibilità" il Capitano era ormai a corto di idee su sapere chi fossero quei due individui davanti a lui e su che cosa mai volessero in città. A un certo punto però una rabbia dal profondo li salì che il longwaters non pensava di celare all'interno di se. Esso di sicuro non aveva a cuore e a genio gli abitanti delle terre delle ovest ex-territorio dei Lannister anzi gli considerava come dei falsi. Persone che predicano ideali cavallereschi di ogni tipo ma che per una buona somma di denaro farebbe di tutto anche uccidere un infante nella sua culla. E che proprio uno di loro fosse li davanti a lui a raccontare frottole non lo poteva tollerare. Si sentiva preso in giro, Lui che con il suo sangue e ruolo rappresentava la dinastia del drago e della corona in modo completo. E perciò loro due stavano cercando di deridere la corona stessa e ciò per Laenor era quasi qualcosa di blasfemo. Perciò rivolse di nuovo il suo sguardo ai due, ma esso era freddo anzi gelido, e inizio a dire "Ora come ora io vedo solo due strade qui: o mi iniziate a dire chi siete e cosa volete dalla capitale reale veramente o, che gli dei mi siano testimoni, non permetterò a voi due di schernire le guardie di questa gloriosa citta e di recarne male alla sua popolazione o, ancora peggio al gabinetto reale di sua maestà il Re." di seguito Laenor anche un po' per suscitare della paura dai due batté con forza il pugno sul tavolo e alzando un po' la voce disse "Valutate attentamente però le vostre prossime parole perché giuro sui sette che se un'altra bugia uscirà dalla vostra bocca vi faro fare un viaggio di sola andata per le oscure prigioni della capitale e vi posso giurare che li dentro c'è il meglio che la criminalità e la crudeltà di questa città possa offrire e di sicuro non sarà clemente con voi. noltre farò di tutto per essere io l'incaricato a dirigere il vostro interrogatorio." infine il Longwaters cercò di attirare l'attenzione di un soldato lontanto per chiederli di raggiungerlo e di seguito quasi con aria vuota disse "Avete 5 minuti"
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    Laenor si trovava in una situazione al quanto complicata diciamo. Aveva davanti dei bugiardi che, per quanto falsi e menzogneri potevano essere, avevano appena detto una cosa molto vera. Appartarsi da soli in un ufficio una fanciulla e una guardia non era la miglior delle cose e, agli occhi di un semplice contadino o di un malpensate, poteva sembrare quasi come se il capitano della porta volesse qualcosa in più che la verità, ovvero un pagamento in natura cosa che per Laenor non solo era impensabile ma anche al quanto disprezzante e viscida. Perciò il capitano stabili due cose alla richiesta della giovane fanciulla "Va bene My Lady vostro padre potrà venire con voi senza nessun problema anzi cosi prenderemo due piccioni con una fava" e dopo aver aspettato di vedere la reazione dei due a questa affermazione aggiunse "Inoltre vi interrogherò entrambi allo stesso momento e tutto ciò non accadrà nel mio ufficio ma bensì nel tavolo di censimento davanti a tutti i miei fratelli della guardia cittadina e i rifugiati. Se siete timidi, mi dispiace per voi ma avremo un bel pubblico anche se un po' freddo diciamo." e girandosi verso la porta per dirigersi verso essa il capitano aggiunse "Naturalmente in caso mi abbiate mentito sulla vostra identità, la vostra reale identità verrà conosciuta da tutti loro e quindi se prima potevate avere discrezione ora non ne avrete più. Inoltre farò delle domande su voi due in contemporanea e pretenderò che tutte e due mi rispondiate insieme. Evitate di fare ciò e vi manderò dal capocarceriere della fortezza. Naturalmente il resto del vostro gruppo rimarrà nelle calde mani del mio fratello theo e dei nostri ragazzi, vero Fratelli? " e poi come se questa ida gli fosse venuta alla fine Laenor penso prontamente che il seguito della fanciulla doveva sapere chi fosse perciò guardando theo disse "vecchio mio fai il censo di tutti loro e chiedili chi sono questi due, come li hanno conosciuti e che ci fanno qua. Se le storie non combaciano riferiscimelo e se sembra che ti raccontino balle mandali nelle carceri. Va ben fratello?" Laenor aveva deciso di giocare pensate perché voleva andare in fondo alla faccenda e scoprire cosa stava accadendo senza mezzi termini. Più volte aveva abbassato la guardia o era stato troppo permissivo con il nemico e se mentre prima non aveva responsabilità di alcun tipo ora tutta la sua città e la sua casa dipendevano da lui e egli non avrebbe sbagliato e deluso coloro che si affidavano a lui, né la citta in se e ne i suoi fratelli d'armi.

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    Queenie_
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    Tutta quella faccenda a Laenor convinceva per nulla. Sarà che, quello che poteva essere l'accompagnatore della ragazza era troppo agitato per i gusti di Laenor o che la ragazza si comportava in modo troppo forbito per il suo rango ma niente di tutto ciò gli poteva dare sicurezza in nulla. E infine il voler quasi svignarsela del uomo in fretta e furia era ancora più sospetto e Laenor aveva già dovuto sorbissi un menzognere abbastanza stolto, seppur cn ragioni nobili a mentire, una seconda persona dedita alle bugie l'avrebbe sopportata di meno. Inoltre il suio compito era proprio di evitare che qualsiasi persona recasse dubbio doveva essere investigata Porto prima le mani al petto incrociandole e di seguito iniziò a osservare l'accompagnatore con aria scocciata e irritata "Non mi portate nessun disturbo, anzi, tutt'altro ogni servitore del reame è un graditissimo ospite delle guardie della porta del drago della capitale, non e vero ragazzi?." disse al suo seguito in cerca di conferma "Immagino come vi dobbiate sentire. La guerra causata dal vostro Lord protettore che vi si ritorce contro tra massacri e razzie ed il seme dell'eresia che colpisce i vostri soldati e li rende nemici della corona. Molto probabilmente siete affranti e stanchi perciò facciamo così" e iniziò a parlare alla ragazza "Perché milady non iniziate a seguirmi nel mio ufficio dove parleremo di come farvi entrare in citta mentre il mio seguito si prenderà cura della vostra compagnia . I miei uomini sono dei grandissimi padroni di casa non vi preoccupate, molto socievoli e amichevoli." e prima di sentire cosa avesse da rispondere la ragazza Laenor diventando tanto serio disse "Naturalmente una volta entrati in città qualsiasi cosa mi abbiate detto che si rivelasse falsa verrà gravemente punita e sappiate che in questi ultimi tempi i bugiardi sono visti molto male in città. Pero credo che voi non mi abbiate mentito vero?"

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    non so se serva un tiro di intimidazione ma in caso metto le stat
    Fama +22 Prestigio 30 Autorità 0 Marzialità 72 Diplomazia 14
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    Laenor, mentre stava finendo di sistemare le ultime questioni con cedric segnandosi le ultime cose sulla geografia del porto di sweetport sound, venne richiamato da theo che gli fece notare la bionda e il suo seguito che non sembravano proprio "profughi" anzi sembrava un seguito molto composto e organizzato che destò l'interesse del capitano il quale, mentre il nuovo gruppo di profughi parlava, era concentrato sulla banda. "Dovete perdonarmi signori ma devo un attimo parlare con qualcuno urgentemente. Aspettate un attimo qui e ritorno subito per il censimento" anche se prima di andarsene vedendo il giovane con la spada e sentendolo affermare di essere stato al servizio dei sunglass disse "Giovanotto puoi seguirci e assisterci in questa faccenda? Theo vieni pure tu e chiama tre soldati e ordina agli altri di stare in allerta" Fatto ciò Laenor con il seguito di quelle 5 persone armate uscì dai cancelli e si diresse verso il gruppo distaccato della donna bionda. "Buongiorno a voi pellegrini. Come potete vedere oggi le porte di approdo del re stanno subendo un arrivo improvviso di servitori della corona sfollati. Vedo pero che voi non sembrate far parte di quel gruppo perciò vorrei chiedervi in segno di pace, di fiducia e di rispetto per la corona e il suo re di identificarvi. Siete anche voi servitori della corona?" Laenor vedendo da vicino la ragazza dai capelli biondi notò i suoi brillanti occhi verdi e la pelle diafana e senza imperfezioni e ricordandosi le lezioni del Maestro senza-catene e di dama mora poteva capire che forse quella ragazza era delle terre dell'ovest e ciò suscito un po' di rabbia mista sospetto del Longwaters che si chiese cosa faceva un cane servo del leone d'oro qui nella capitale in un momento del genere. Avrebbe dovuto aspettare la risposta della dama per poter capire cosa stava succedendo.

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    Laenor per fortuna non si penti della sua decisione, anzi cedric si stava dimostrando una buonissima fonte di informazione per quanto riguardava sweetport sound. Mentre il ragazzo parlava disegnava in aria la mappa del porto e della citta e quindi Laenor disse "Se qualcuno vi portasse una mappa, sareste in grado di segnarci tutti i punti di interesse?" se ciò fosse accaduto non sarebbe stato necessario portarsi il pescatore dietro facendogli rischiare il collo ma con una mappa segnata un semplice ricognitore sarebbe bastato per esplorare i punti dove far muovere l'esercito. "Chissà perché la torre non ha visto arrivare i fanatici..." che gran parte della guardia cittadina sia stata convertita al sentiero luminoso? Adesso pure i uomini d'arme tradivano la corona ? Tutto ciò era un grosso problema che non si poteva ignorare facilmente. "Se riusciamo a sbarcare in questa incollatura di cui parlate e ad arrivare al villaggio l'effetto sorpresa sarà nostro. Se poi vogliamo aggiungere il calar della notte e il buio a darci riparo potremmo mettere al sicuro il villaggio in poco tempo e o iniziare l'assedio o, se non ci saremo fatti scoprire, scalare le mura e entrare nel seggio sunglass." Dicendo ciò Laneor poteva vedere il dubbio del pescatore su come passare il grande ostacolo delle mura della città "Beh Cedric c'è un semplice modo per passare sopra un grande muro ed il modo é quello di usare le scale."
    Anche se Laenor avrebbe preferito magari di trarre in inganno l'esercito nemico e attirarlo fuori dalla città magari facendo credere che sia scoppiata una ribellione nel villaggio. "Cedric se non c'è altro, vi ringrazio delle informazioni. Potete seguire le altre famiglie e, vi prego, rimanete in città e reperibile in ogni momento. Che il futuro possa portarvi fortuna" e cosi Laenor si preparava a censitare le prossime famiglie

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    "Va bene vi ringrazio di cuore messere e mylady. Siete stati di aiuto fondamentale." e nel mentre diceva ciò il capitano della porta del drago finiva di annotare la lista di censo e il rendiconto scritto delle testimonianze dei sopravvissuti. Inoltre dove c'erano i nomi dei due ragazzi nella lista Laenor preciso con un appunto su i loro nomi "Volontari."
    "Grazie mille Septon. Parlerò anche con la famiglia che vi ha ospitato per venire a capo di tutto ciò." disse Laenor con un sorriso dolce rivolto verso i due e di seguito guardando la perpetua disse "Ne io Ne voi potremmo portare in via le vittime di questi maledetti fanatici, ma grazie a voi perpetua e a voi septon sappiamo che c'è un'altra testa nell'esercito terrorista dei fanatici del sentiero Luminoso" Laenor però imparo benissimo dalla sua esperienza con il Bracken che era meglio evitare di promettere vendetta e quindi fomentare la rabbia delle persone in lutto. Ciò poteva solo causare danni e questo era l'ultima cosa che voleva fare. "Vendetta non ve la posso promettere ma farò tutto quello che in mio potere per fare in modo che questo sandalo venga assicurato alla giustizia del reame e a quella dei 7 dei." e sempre come prima Laenor scrisse sulla lista e sul resoconto cerchiando la parola SANDALO. infine Laenor torno a discutere con cedric "Tirati su Cedric. Non farò nulla ne a te ne a tua moglie. Quello che i fanatici hanno fatto a voi e deplorevole e pure io ho dovuto subire un trattamento del genere. Dovevate fidarvi di me e dirmi tutto e non mentirmi. Perciò faremo cosi vostra moglie può stare tranquilla. Voi d'altro canto avete un debito con la corona che pagherete tramite informazione. Essendo un pescatore conoscete bene la costa della citta di sweetport sound no? Sapete se in qualche modo si può entrare in città indisturbati? e in caso e nella costa c'è qualche grotta o passaggio segreto dove un esercito può nascondersi? Inoltre se queste cose ci fossero richiederei di assegnarvi un esploratore e di andare a supervisionare questi possibili passaggi o grotte. fatto ciò potrete tornare da vostra moglie d'accordo?" Laenor quindi come prima compilo la lista di censo e in base a cosa cedric potesse dire il resoconto. L'enigma sarebbe rimasto sul pescatore. Sarebbe stato un informatore utile o solo un semplice e poco utile pescatore?

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    Cosmopolitismo 3 9pe totali Cosmopolitismo 3 +15 affinità Primi Uomini
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    La mora e Laenor si trovavano al mercato della capitale che in quei giorni era molto vivo e pieno di mercanti e persone di ogni cultura e provenienza. I due si erano fermati a una bancarella nella quale un mercante proveniente da porto bianco nel nord il quale vendeva idromele prodotto nel nord. La mora decise di far assaggiare a Laenor quella bevanda che era al tempo stesso forte e con un gusto molto intenso che la rendeva godibile solo agli stomaci più forti "Ebbene si Laenor" disse la diplomatica di esoss "Questo e ciò che i primi uomini all'insù dell'incollatura bevono. E il bello è che gli uomini del nord bevono questo idromele come se fosse acqua perché secondo loro nel clima freddo e ostile del nord bere l'idromele li riscalda. " Laenor quindi inizio ad immaginare che orribile vita gli uomini del nord, i primi uomini, dovessero vivere nelle gelide lande le quali gli imponevano di bere una bevanda tanto forte per scaldarsi e la sua maestra vide questo stato un pò di confusione e di orrore perciò decise di intervenire dicendoli "Laenor dimmi, sai qualcosa a riguardo dei primi uomini del regno più a nord dei sette regni?" e allora Laenor rispose "So poco dama mora l'unica cosa che so è che i Primi Uomini arrivarono nel Continente Occidentale circa..uhm...dodicimila anni prima di Aegon il Conquistatore? O magari tredicimila? Non mi ricordo bene. Ma so che arrivarono a westeros attraversarono il Braccio di Dorne, un lembo di terra che faceva da ponte sul Mare Stretto. Furono loro a portare la lavorazione del bronzo e l'uso dei cavalli a Westeros." La mora allora con un sorrisino disse "Tredicimila anni fa arrivarono i primi uomini. il resto che hai detto è esatto giovane cucciolo di casa Longwaters. Inoltre arrivati qui portarono anche la guerra a Westeros, una sanguinosa guerra contro i Figli della Foresta. Hai una qualche idea di chi siano?" in pratica era quasi un interrogazione insegnamento quella che Laenor stava subendo e, se riuscì a rispondere alla prima domanda, alla seconda il Longwaters sapeva poco se non nulla. "No mora. So solo che molte leggende nel nord e nelle terre dei fiumi parlano di loro ma altro non so." Allora la esossiana prese parola e iniziò a spiegare a Laenor come "Sono creature misteriose, che abitavano Westeros prima dell'arrivo dei Primi Uomini, adoravano gli Antichi Dei e si racconta praticassero la magia. Nessuno ne ha più visto uno. Probabilmente sono estinti e Intagliavano degli occhi nei tronchi degli Alberi. I Primi Uomini erano convinti che alcuni veggenti dei Figli, gli Oltre-Vedenti, potessero guardare attraverso queste incisioni. Ecco perché durante la Guerra bruciarono tutti gli Alberi-Diga che riuscirono ad incontrare. La guerra durò circa duemila anni, si dice che i Figli usassero la magia. Fu a causa loro che il Braccio di Dorne fu sommerso dalle acque, e sempre a loro si dovrebbero le paludi dell'Incollatura. La magia del Martello dell'Acqua avrebbe dovuto fermare l'avanzata dei Primi Uomini." a quel punto Laenor, rimasto molto anzi esageratamente perplesso, interruppe la mora e disse "Magia? Mi volete dire Mora che qualcuno nel continente occidentale aveva le conoscenze per utilizzar la magia?" La diplomatica un po' innervosita dal comportamento impudente di Laenor disse in modo stizzito "Laenor è da un po' che sei mio allievo e ormai dovresti aver capito già che nelle diplomazia non importa cosa sia vero o meno ma ciò che aggrada la persona con cui interloquisci. Per dirti i reed credono di essere discendenti dei figli della foresta e che le cronache su questo popolo siano vere perciò in loro presenza pure per me i figli della foresta e la loromagia siano vere mentre in presenza di un lord di dorne che crede che siano scemenze pure per me lo saranno. Questo è il gioco della diplomazia ragazzo." Laenor, come la sua testa cocciuta gli diceva sempre, trovava tuto ciò stupido e falso cosa contraria all'onore di un guerriero anche se della verità delle leggende e dei miti del continente se ne dovevano occupare i maestri e i studiosi mica lui perciò zitto e buono continuò ad ascoltare la spiegazione della sua maestra sui primi uomini. "Alla fine i Primi Uomini e i Figli della Foresta raggiunsero un accordo di pace Sull'Isole dei due Volti, esattamente al centro dell'Occhio degli Dei, un lago nelle Terre dei Fiumi. Coste altopiani e praterie sarebbero spettati ai Primi Uomini, le foreste ai Figli. Nessun Albero-Diga sarebbe stato più toccato. Anzi, su ogni albero dell'isola vennero scolpiti dei volti e da allora la maggior parte dei Primi Uomini si convertì agli Antichi Dei. Questo retaggio è rimasto infatti soltanto nei popoli a Nord dell'Incollatura. Gli Stark ad esempio, loro vantano di discendere direttamente dai Primi Uomini e conservano ancora molte delle loro tradizioni. Oltre al culto degli Antichi ovviamente, anche la sepoltura. Non bruciano i corpi, li seppelliscono in tumuli. E Ancora oggi per gli Uomini del Nord le Leggi dell'Ospitalità sono sacre. Ad ogni ospite vengono offerti pane e sale al suo arrivo, dopo averli consumati riceve totale protezione dal Lord ospitante per tutta la durata della sua permanenza. I Primi Uomini utilizzavano le rune come metodo di scrittura, sicuramente meno pratiche della lingua comune degli Andali, tant'è che il loro significato è andato per lo più perso, tuttavia simboli ed iscrizioni sono ancora variamente rappresentati. Infine, una cosa che troverai molto di tuo interesse e forse ti entusiasmerà, una particolare caratteristica degli Uomini del Nord è che qualsiasi condanna, anche la morte, deve essere eseguita da chi la sentenzia. Non troverai boia oltre l'Incollatura." e cosi fu Laenor trovava queste tradizioni molto ma molto in sintonia con la sua persona e con cosa voleva essere. Chi lo sa magari in un futuro sarebbe andato oltre l'incollatura per scoprire queste cose con i suoi occhi e magari farli suoi. Ma ora come ora non poteva fare altro che finire di sorseggiare l'idromele, ringraziare la sua insegnante e ricordarsi tutto ciò che aveva imparato per il giorno in cui avrebbe conosciuto e parlato con un fiero e freddo uomo del nord.

    1020 Parole
    Tratto Marziale
    Cosmopolitismo 3, 8 punti esperienza, +15 affinità Primi Uomini
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