Posts written by Goronta

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    :D

    k9k0hVz
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    QUOTE (DrDreamer @ 1/1/2023, 21:52) 
    Ho acquistato e iniziato Death end Re;Quest 2, la mia prima visual novel mischiata ad un jrpg classico. È presto per dirlo, ma potrei aver fatto centro ^_^

    Non lo conoscevo, interessante ^_^ il concept VN di giorno e dungeon di notte sembra richiamare lo stile di Persona :D
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    QUOTE (DrDreamer @ 26/12/2022, 23:23) 
    Ho il vago sospetto che ti sia piaciuto :D

    Ma che, ma va' :D

    È pieno di giochi single player su cui ho passato 320 ore sul main e 150 sullo spin off ^_^

    A livello di trama secondo me è il miglior jrpg di sempre, ma io sono un sucker per gli intrighi politici.
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    Finito per la quinta (quinta) volta Fire Emblem Three Houses. Ci passai le ferie estive del 2021, poi a Three Hopes ho dedicato le ferie estive 2022, e adesso a Natale un'altra, probabilmente ultima, run.

    Che gioco incredibile, che spessore narrativo, che personaggi e caratterizzazione magnifici. Ne vorrei sempre di più, è così che si crea una storia.
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    QUOTE (KyoSaya @ 5/12/2022, 22:49) 
    QUOTE (Goronta @ 5/12/2022, 20:31) 
    Addirittura? Io l'ho abbandonato al volume 7 (o 8) perché quella parte di cui abbiamo parlato mi ha smontato tutto, finisce addirittura peggio? Ti va di spoilerarmi che tanto ormai mi sa che non la finisco più?

    SPOILER (click to view)
    finisce che le due si dichiarano amore eterno e che quello però non è il momento giusto per stare insieme, nonostante non ci fosse ormai più nulla a fermale. L'autrice ha deciso, così a caso, di farle separare con questa promessa che un giorno bla bla bla. Ania si dichiara a Dante e si fidandazano, mentre Steph si mostra interessata ad un tizio francese. Fine.


    L'autrice ha usato la scusa che si ispira ad una storia vera e che non tutte le storie posso avere il finale che si spera.
    Ma io dico... Doveva per forza imitare la realtà?? Non poteva fare semplicemente un finale dove
    SPOILER (click to view)
    finivano insieme?

    Bah, io personalmente leggo per distaccarmi un po' dal mondo reale, anche per sognare un po', e poi mi ritrovo sta roba.

    Brutta cosa davvero, a me

    SPOILER (click to view)
    piacciono anche i finali tristi o sofferti ma se hanno uno sviluppo che porti a quella conclusione in maniera naturale e giustificata, non a cappero di cane tanto per creare angst fine a se stesso. Davvero un peccato


    Sai cosa ne pensa la community? È stato recepito bene?
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    Ho finito la side story degli Ashen Wolves, niente per cui stracciarsi le vesti però carina ^_^
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    QUOTE (KyoSaya @ 5/12/2022, 00:49) 
    Considerato come è finita questa serie mi verrebbe da cancellare la discussione e di rivendere i volumi che ho comprato...

    Addirittura? Io l'ho abbandonato al volume 7 (o 8) perché quella parte di cui abbiamo parlato mi ha smontato tutto, finisce addirittura peggio? Ti va di spoilerarmi che tanto ormai mi sa che non la finisco più?
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    Sto giocando il dlc di Three Houses con gli Ashen Wolves, il livello di difficoltà è nettamente superiore a quello della campagna principale :o: i wolves non mi fanno impazzire ma è emozionante giocare con Edelgard, Dimitri e Claude tutti assieme <3
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    QUOTE (Strange Fan @ 2/8/2022, 18:58) 
    Una chicca per voi trovata per caso e che equivale ad un salto nel tempo: L'MV ufficiale di Utsukushikereba Sore de Ii, l'opening di Simoun. E al pari dell'opera di riferimento anche questo video non sarà da meno. Enjoy!


    Davvero bello, e davvero esplicito!

    Himitsu Dolls (il MV) invece non mi piace tanto, percepisco un chiaro imbarazzo da parte delle attrici :XD:
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    QUOTE (Princess Tutu @ 11/10/2022, 18:25) 
    QUOTE
    E poi mi ispira anche Little Women ^_^

    Uh, questo è un altro dei miei preferiti, l'avrò letto mille volte da piccola! Se ti piace mi raccomando di leggere anche i seguiti, Piccole Donne Crescono, Piccoli Uomini e I Ragazzi di Jo. In particolare questi ultimi due non vengono mai considerati quando si parla di questa saga, ma mi sono sempre piaciuti tantissimo perché sono ambientati molti anni dopo le vicende di Piccole Donne e le protagoniste sono ormai adulte e i nuovi protagonisti sono i loro figli.

    Eh, a dir la verità se il focus passa a un cast maschile perdo interesse molto velocemente... :lol:
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    QUOTE (Princess Tutu @ 8/10/2022, 20:21) 

    rA%2F1HI



    Segnalo questa breve, ma bellissima ed estremamente dolce Visual Novel a tema Edeleth: In Peaceful Days.
    Dato che è fanmade, è completamente gratis e si gioca in pochi minuti.
    E' veramente ben fatta, sia dal punto di vista delle art (sprite, CG e sfondi sono tutti meravigliosi), che della colonna sonora, che della breve ma tenera storia. Addirittura finisce con un breve video animato, quindi complimenti ai creatori, soprattutto dato che è stata fatta per il NaNoRenO, quindi in un solo mese!

    Wow, questa è interessantissima! Me la gioco di sicuro!
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    QUOTE (Princess Tutu @ 10/10/2022, 20:39) 
    Goronta , se hai scoperto che ti piacciono i romanzi femminili ottocenteschi, hai scoperto una miniera d'oro! Quella è l'epoca in cui le donne finalmente poterono iniziare a scrivere sul serio e la lista dei capolavori è praticamente infinita. In particolare posso consigliarti Cime Tempestose, scritto da Emily Brontë nel 1846.
    Se il cognome ti suona familiare è perché Emily è sorella minore di Charlotte, l'autrice proprio di Jane Eyre. Emily, Charlotte e la sorella più piccola Anne, conosciute come "le sorelle Brontë" sono tra le migliori scrittici di sempre (avevano anche un fratello, Branwell, ma non è ricordato quanto le tre sorelle dalla storia della letteratura).

    Ovviamente poi non posso non consigliarti la Dea, cioè Jane Austen. Di suo puoi leggere qualsiasi cosa, sono tutti capolavori!

    Un ultimo consiglio è un po' diverso, dato che non è né un'autrice né un romanzo "romantico", ma è uno dei libri che, da appassionata di horror e gotico quale sono, mi sono piaciuti di più in assoluto. Si tratta di Il giro di vite , di Henry James a cui è vagamente ispirata la serie tv The Haunting of Bly Manor.

    Grazie per i consigli, sì mi ero informato sulla storia delle sorelle Brontë e ho in mira alcuni dei loro titoli che mi ispirano parecchio! :D

    Jane Austen invece non mi ha mai ispirato grande simpatia perché per fama mi sa di romanzi un po' troppo "rosa" e meno dirompenti sui temi sociali, però credo che almeno Pride and Prejudice lo leggerò!

    E poi mi ispira anche Little Women ^_^
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    QUOTE (DrDreamer @ 3/10/2022, 18:35) 
    Non ho mai letto nulla di cosi complicato, non essendo tra l'altro interessato ad alcun tipo di romanzo che non sia fantasy o storico.

    Detto ciò, oltre a farti i complimenti per la qualità della tua scrittura, ti invito a diventare tu stesso un autore. Non sto scherzando, tra te e Mamiina avete un livello espressivo clamoroso, quindi buttati caro il mio Goronta e tira fuori quello che hai dentro.

    Ahah, grazie mille, è un tipo di complimento inaspettato :D Apprezzo davvero ma considera che sono un lettore solo molto saltuario, e la prima regola per scrivere è avere un bagaglio letterario estremamente ricco. Inoltre, purtroppo, ho ben poco da dire e molto da imparare :P

    E se ti piacciono i romanzi storici, intersecandoli a velleità d'amore potresti trovare una lettura meravigliosa in Jane Eyre - classe 1847 :D
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    Finito Jane Eyre, in esattamente due settimane e due giorni, avendoci dedicato ogni sera dopo il lavoro.
    Uno dei romanzi più lunghi che abbia mai letto e, certamente, il più difficile che abbia mai letto in lingua originale.

    Da lettore tutt'altro che assiduo ed esperto l'ho cominciato sapendo solo che si tratta di uno dei romanzi più famosi dell'Ottocento e, spinto alla sua lettura dall'essere stato citato in Anne of Green Gables, ho evitato alacremente di conoscerne i dettagli di trama, noto solo il fatto che la protagonista è un'orfana, aspettandomi una versione più matura e greve della vicenda di Anne.

    Il primo, diciamo, quinto del testo ha risposto a queste aspettative. La storia della piccola orfana Jane è raccontata in una foltissima ricchezza e complessità di dettagli, descrittivi di cose e spiriti, che evidenziano in maniera prorompente come Anne of Green Gables fosse un testo immediato indirizzato anche a piccoli adolescenti mentre Jane Eyre è indirizzato a un pubblico adulto e anche moderatamente colto. I numerosi riferimenti a testi storici e biblici, il lessico a tratti letterario e le costruzioni sintattiche elaborate hanno reso la lettura molto stimolante, a volte ostica, spesso portandomi a rileggere un tal periodo più volte e, fortunatamente in pochi casi, a dover dedurre dal contesto il significato di espressioni altrimenti inintellegibili anche con dizionario (metaforicamente) alla mano.

    Ben presto avviene un timeskip e Jane passa da dodici a diciotto anni nell'arco di una pagina. Qui la storia si affranca totalmente dai parallelismi con Anne e diventa la storia di una donna, forte di testa e spirito, con un repentino cambio di cast, setting e aspettative.

    Una storia che racchiude al suo interno quasi ogni cosa: amore, sofferenza, erudizione, povertà, ricchezza, abbondanza, privazione, affinità, solitudine, famiglia, quiete e tempesta. Un'odissea, un'epopea dal ritmo quasi sempre sostenuto, vivace, coinvolgente, con risvolti non solo non banali ma ancora oggi estremamente freschi a distanza di quasi due secoli.

    E proprio su questo vorrei fare un'osservazione: da lettore poco avvezzo, più che altro abituato agli stilemi narrativi di videogiochi e serie TV, è illuminante conoscere personaggi così magnificamente dettagliati e profondamente caratterizzati come mai se ne incontrano in contenuti audiovideo. Non avere limiti di tempo, spazio e budget permette davvero allo strumento cartaceo di narrare storie con personaggi dalla profondità ineguagliable - so che è una gran banalità ma mai come in questo caso me ne sono reso conto. Sacrificando a volte il realismo e la spontaneità, sovente alcuni personaggi di Jane Eyre si lanciano - all'interno di una conversazione - in monologhi estremamente ricchi e strutturati che ben difficilmente una persona potrebbe partorire su due piedi ma che permettono al lettore di avere accesso ai più profondi pensieri, intenzioni e moventi di quel personaggio che, unite alle sviluppate capacità di osservazione di Jane (la quale, ricordo, narra in prima persona), permettono di ricostruire un quadro caratteriale più vero del vero.

    Non ho ancora letto la critica ma suppongo che uno dei motivi per cui Jane Eyre sia passato alla storia è anche per il suo protofemminismo. Jane, come anticipato prima, è una donna forte di spirito. Penso che a metà dell'Ottocento fosse abbastanza dirompente per una scrittrice donna far dire a un suo personaggio femminile "I am independent, sir. I am my own mistress" a seguito di un contesto in cui si evince che è Jane a costruire il futuro e la felicità di Jane stessa. Cosa che non accade senza intoppi o senza difficoltà, tutt'altro, e affiora anche la tentazione di annullare il proprio io come per innumerevoli donne prima (e dopo) di lei. E' proprio questa conquista a essere uno dei motivi trainanti del testo e uno che lo rende così piacevole.
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    QUOTE (Strange Fan @ 9/12/2022, 06:47 PM) 
    Domanda per i possessori di Switch:
    Quanto vi gasa ogni volta l'arrivo di un Nintendo Direct?

    Molto poco, non guardo mai questo tipo di eventi, nemmeno i SoP di Sony :lol:
    Ho un backlog che fa paura, avrei da giocare per 10 anni senza interruzioni senza bisogno di comprare un solo gioco nuovo, devono essere proprio titoli di enorme interesse per saltare in cima alla lista (praticamente solo un Fire Emblem o FFVIIRebirth).
    La maggior parte dei giochi che creano hype, tipo Zelda o God of War, mi interessano tra il nulla e il pochissimo.
147 replies since 29/3/2022
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