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mai usato questa app. Avranno tolto questo limite per avere più iscritti. Nel momento in cui gli uomini possono mandare messaggi o quello che è, si sentono più invogliati a usarla. Anzi, di sicuro è per questo.
Non lo so Eric, quando parli di queste grandi profezie e poi te ne esci con queste cose qui, è come se io dicessi che ho fatto la grande profezia che in una via a caso di Palermo metteranno o toglieranno un divieto di sosta perché un turusta tedesco nel 1984 era stato a Palermo e si era lamentanto che non c'erano divieti di sosta o che ce ne erano troppi.
Minchia che grande profezia che ho fatto, chiamatemi Nostradamus...
Edited by Deusfur - 9/5/2024, 04:15 -
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Le notti erotiche dei morti viventi (è il titolo reale di un film). -
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questo tempio potrebbe anche diventare una prigione... se le spara troppo grosse possiamo limitare la sua partecipazione al forum a questo spazio. Diciamo una camera di contentimento. -
.Andrebbe benissimo l'esperienza con una ragazza normalissima che è la tua compagna di scuola, la tua coetanea o quello che è. Ma se questa cosa non c'è, se sei una persona che le ha provate tutte ma ha racimolato ben poco, quella esperienza può essere appagante, può farti avvertire certe sensazioni o pensieri che per un uomo potrebbero essere importanti.
Se in quello che ho scritto non aggiungi cose tue che non appartengono ad esso (non sto esprimendo disprezzo per le donne non giovani o non belle, men che meno per le donne normali, come non sto esaltando la bellezza e la giovinezza, né il sesso senza coinvolgimento emotivo), penso che forse puoi riflettere su quello che ho scritto senza sputare veleno.
Ma ci sei o ci fai? Ha detto di essere DEMISESSUALE, più altri discorsi per spiegarsi meglio. Io boh, davvero. E tu continui per la tua strada come un treno.
Non ho sputato alcun veleno, anzi ti ho pure dato ragione
il mio messaggio conteneva una riflessione di ordine generale, non è un "devi farlo". Era un "non dobbiamo disprezzare e gettare fango su chi pensa di farlo". -
.Però c'è anche da dire che molti geni del passato erano incel.
E abbandonarsi ai piaceri carnali e a costumi orgiastici, renderebbe molle lo spirito, se tutto fosse "a portata di mano". Un po' di continenza e auto-disciplina favorirebbe la concentrazione.
Va beh, è per parlare, non sono sicuro al 100% di ciò. sono elucubrazioni
Bisogna vedere quanti e mille altre cose. Voglio dire, Weininger era sicuramente un genio, ma si è suicidato a 21 anni. Poi in questo caso si stava parlando di una scopata ogni morte di papa, non di farlo un giorno sì e l'altro pure. -
.Mi rivolgo a chi vuole leggere (ovvero al Minerva e al nuovo iscritto), ma anche un rapporto a pagamento, se fatto bene e se avviene con una bella donna (più altre variabili che non sto qui a dire ma di cui eventualmente posso parlare, anche se preferire in privata), può dare sensazioni di virilità, qualcosa che probabilmente per una donna è diffiicle da capire (nel senso di immedesirarsi, poi non so). Non ne ho mai parlato con Damian, ma forse la prima volta le ha avvertite anche lui.
Una esperienza con una prostituta in macchina, svogliata o frettolosa, non te le dà. Una esperienza con una donna che non ci piace (provare piacere sessuale non significa essere attratti), neanche (o magari non tantissmo, non c'è necessariamente il bianco e il nero). Ma la prima esperienza con un corpo giovane, bello, in cui anche se c'è l'elemento transazionale si avverte un trasporto (e quindi non una situazione da catena di montaggio), certe sensazioni te le dà. Certo, probabilmente funziona solamente a 20 e non a 40, ma per esperienza personale qualcosa del genere l'ho avvertito anche io (quando ebbi una mezzo rapporto con una ragazza che lavorava in un night a Praga, ed avevo già avuto esperienze sessuali, sia free che a pagamento).
Ah già, ci mancava la validazione del corpo giovane e bello. Chiaro che sia motivo per cui molti vanno a pago. È un bene che lo ammetti (anche se dopo il tuo post si stamani già era chiaro)
Andrebbe benissimo l'esperienza con una ragazza normalissima che è la tua compagna di scuola, la tua coetanea o quello che è. Ma se questa cosa non c'è, se sei una persona che le ha provate tutte ma ha racimolato ben poco, quella esperienza può essere appagante, può farti avvertire certe sensazioni o pensieri che per un uomo potrebbero essere importanti.
Se in quello che ho scritto non aggiungi cose tue che non appartengono ad esso (non sto esprimendo disprezzo per le donne non giovani o non belle, men che meno per le donne normali, come non sto esaltando la bellezza e la giovinezza, né il sesso senza coinvolgimento emotivo), penso che forse puoi riflettere su quello che ho scritto senza sputare veleno. -
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Mi rivolgo a chi vuole leggere (ovvero al Minerva e al nuovo iscritto), ma anche un rapporto a pagamento, se fatto bene e se avviene con una bella donna (più altre variabili che non sto qui a dire ma di cui eventualmente posso parlare, anche se preferire in privata), può dare sensazioni di virilità, qualcosa che probabilmente per una donna è diffiicle da capire (nel senso di immedesirarsi, poi non so). Non ne ho mai parlato con Damian, ma forse la prima volta le ha avvertite anche lui.
Una esperienza con una prostituta in macchina, svogliata o frettolosa, non te le dà. Una esperienza con una donna che non ci piace (provare piacere sessuale non significa essere attratti), neanche (o magari non tantissmo, non c'è necessariamente il bianco e il nero). Ma la prima esperienza con un corpo giovane, bello, in cui anche se c'è l'elemento transazionale si avverte un trasporto (e quindi non una situazione da catena di montaggio), certe sensazioni te le dà. Certo, probabilmente funziona solamente a 20 e non a 40, ma per esperienza personale qualcosa del genere l'ho avvertito anche io (quando ebbi una mezzo rapporto con una ragazza che lavorava in un night a Praga, ed avevo già avuto esperienze sessuali, sia free che a pagamento).
Questo è un esempio di uno dei motivi per cui l'esperienza non va demonizzata. Non risolve, ogni storia è a sé, ma non credo che affermare a priori che l'esperienza non vada fatta sia corretto.
Edited by Deusfur - 8/5/2024, 23:34 -
.Queste sono le cose che mi hanno distrutto emotivamente e psicologicamente e mi hanno reso un introverso cronico, probabilmente all'epoca avrei dovuto aprirmi magari con i genitori o con gli insegnanti invece di nascondermi, e magari sarei potuto andare in terapia per riprendermi
Protresti provare ad andarci cmq adesso. Ti consiglio di ignorare i giudizi e le critiche che riceverai qui dall'utenza maschile, alcuni in particolare come puoi già vedere non hanno solidarietà verso chi è diverso da loro, anzi
Minerva in versione Madre Teresa di Calcutta è un personaggio che ha del potenziale. -
.sì, ma nessuno a 40 anni si fotte la vita perché alle medie è stato vittima di bullismo, se il problema è solo quello. Se poi metti bullismo alle medie, famiglia di merda, bullismo al liceo più problemi di altra natura, allora sì. Ma stare a pensare a quello che è successo alle medie, a 40 anni, non è normale. i problemi saranno altri.
"Nessuno" non è rispettoso, stai negando la sua individualità (così come hai dato più volte di pazza a me perché non esattamente conforme alle tue aspettative). Mi piange il cuore a leggervi, davvero
va bene, fomentiamo il piagnisteo. -
.Giustissimo quello che dite e siete fantastiche, però vi siete mai chieste cosa accadrebbe ad illudere qualcuno facendolo aspirare ad una benda che non arriverà mai?
Ammesso sia così, cosa ci dovrebbe guadagnare da un'esperienza che per sua stessa ammissione non fa per lui?
e cosa perde nel farla? -
.Adesso scendi dal piedistallo e pensa ai tuoi problemi, che non sono pochi.
Va bene, psicologo autodichiarato dei miei stivali. Tu pensa ai tuoi (per esempio il frignare h24 pur essendo fidanzato) e magari pure a portare rispetto invece di giudicare gli altri dall'alto di stocazzo, ogni tanto
Parole dure. E comunque io sono uno che alle donne ci porta rispetto. -
.guarda che qui tanti di noi hanno storie così, però hai 40 anni, basta rimuginare sul passato e soprattutto su persone che non fanno più parte della tua vita da 30 anni.
bulli
Queste sono le cose che mi hanno distrutto emotivamente e psicologicamente e mi hanno reso un introverso cronico, probabilmente all'epoca avrei dovuto aprirmi magari con i genitori o con gli insegnanti invece di nascondermi, e magari sarei potuto andare in terapia per riprendermi
sì, ma nessuno a 40 anni si fotte la vita perché alle medie è stato vittima di bullismo, se il problema è solo quello. Se poi metti bullismo alle medie, famiglia di merda, bullismo al liceo più problemi di altra natura, allora sì. Ma stare a pensare a quello che è successo alle medie, a 40 anni, non è normale. i problemi saranno altri. -
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Adesso scendi dal piedistallo e pensa ai tuoi problemi, che non sono pochi. -
.Come ho detto, magari fossi un troll, non sapete cosa ho passato in adolescenza io, alle medie per me è stato un inferno col bullismo e cose del genere. Io praticamente ho sviluppato tardi a 12/13 sembrava ne avessi 10, ero continuamente preso di mira perchè ero il ragazzino infantile e effeminato, portavo i capelli lunghi oltre le spalle (a dire il vero li porto ancora lunghi) perchè ascoltavo il metal e non aiutava, il fatto che andassi bene a scuola poi aggiungeva pure il "malus sociale secchione". Giusto per dire una volta nel cortile mi presero e mi denudarono davanti alle mie compagne di classe che ridacchiavano, spesso non facevo pipì tutta la mattina perchè avevo paura di trovare qualche bullo in bagno a ricreazione e venire pestato, e una volta me la sono pure fatta addosso mentre tornavo a casa perchè al tenevo da 6 ore. E stato quasi bello alle superiori l'essere per lo più ignorato e restare sullo sfondo per non attirare attenzioni indesiderate. Quindi ripeto, magari fossi un troll mi sarei risparmiato questo schifo
guarda che qui tanti di noi hanno storie così, però hai 40 anni, basta rimuginare sul passato e soprattutto su persone che non fanno più parte della tua vita da 30 anni. -
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e sopratutto dopo tutte le recensioni che avevo fatto.
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