Lo so bene, avete ragione entrambi, ma se mi comporto così ci sarà un perché.
Non è esibizionismo né ricerca di applausi.
Molti grandi di questo forum son spariti, osservano, leggono, ma non scrivono né commentano più.
Io invece che son nato in questo forum quando era una isola felice nella quale c'era vero confronto, e si studiava esponendo tutto perchè si lavorava per un unico fine, ogni tanto mi affaccio, provo a proporre ma poi mi freno, troppe delusioni e comportamenti scorretti ti cambiano e ti rendono scorbutico e antipatico.

Carissimo Mauricio, il problema comune a tutti, me incluso, è voler sempre esplorare, ed è un bene, ma poi se c'è un metodo funzionante, dopo averlo giocato per un po si abbandona o lo si modifica perché vogliamo sempre di più.

Non sai quanti ottimi metodi funzionanti ci sono in questo forum, ma poi vengono abbandonati, anche se funzionanti.

Da ieri ho giocato 5 partite di tennis, vinte tutte e 5, vinte tutte al primo set, vinte tutte a quota @2

Fino a stasera non ci sono partite da metodo, e non so se avrò tempo per giocarle.

QUASI QUASI DA DOMANI ALZO LO STAKE, che per ora, non sapendo se funzionasse ancora, è stato di 1€

Anche questi non sono da meno. Che bella infanzia che abbiamo avuto !!!

www.youtube.com/watch?v=EiSc4Wobqg4

www.youtube.com/watch?v=WSwWczuiz4o

www.youtube.com/watch?v=kKf4ns3b8fA

www.youtube.com/watch?v=zTQbCDZC3ms

www.youtube.com/watch?v=Nqg0xaf49Vs

www.youtube.com/watch?v=TYZT1Cm9Bh4

www.youtube.com/watch?v=cn-KpFiX1B4

Non proprio: simulazioni ecc non servono a molto se hai gli elementi giusti.
Il metodo è sempre il cuore: questo deve stabilire il tuo vantaggio e se non c'è si può solo perdere. Cmq sia bisogna dare un valore al metodo e cosa/come ottengo da questo. Un metodo in realtà dovrebbe ridurre/limitare lo scarto e non necessariamente portarti a vincere molto, quello lo puoi fare con una MM ottimizzata. Se tu avessi un metodo che giocando a quota @2 vinci "almeno" 4 volte su 10 saresti milionario: molti pronosticatori che ha parole sono fenomeni.. poi difficilmente mantengono tale condizione. Si nascondono dietro le loro medie aritmetiche che è un dato farlocco.
Un metodo ha più variabili: numero di giocate nel tempo, quote giocate ecc... con "nel tempo" intendo una misura personale del tempo e può essere giorno/settimana/mese... Poi dipende dall'utile che vogliamo, eventualmente nel tempo: se gioco 2 gare al giorno devo gestire lo stake in maniera diversa che nel caso ne gioco 15; e poi dipende dalla propria cassa.
Inutile pretendere tutto e subito.
Queste variabili non necessitano di simulazioni, dovrebbero essere insiti nel metodo stesso.
Da qui creare il MM è più facile, poi può essere più performante o meno ma è un dettaglio secondario.
Un MM cmq deve essere modificabile: se mi trovo in una fase negativa che mi può portare troppo scoperto devo essere in grado di modificare le condizioni, allungando/riducendo la resa/distrubuire su nuove manovre: è come avere degli ammortizzatori.
Ma riflettiamo su questo dato: se io ho una resa in base al volume giocato, posso allungare ma ho cmq utile, posso dire di avere una resa, nel tempo, minore... ma c'è.
Metodo... poi il resto.
Le simulazioni nel passato servono a poco (per quello che ne so io a nulla): per questo io considero le quote (iniziali) i pronostici migliori (probabilità al lordo dell'aggio), poi occorre scegliere.
Nel bet si dovrebbe ragionare appunto sulle quote non sul numero di eventi vinti, valore che è fumo negli occhi.