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| Curiosità che non vuol dire nulla..
Statisticamente, Jens Cajuste è stato il migliore in campo in Udinese vs Napoli. Secondo WhoScored ed il suo rating. |
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| CITAZIONE (Kokoà @ 8/5/2024, 14:26) Il Napoli si informa per Sensi in scadenza di contratto.
Un altro che ha vinto uno scudetto con Conte.
Non so, considera che Sensi non ha passato le visite mediche con il Leicester giusto 4 mesi fa.
CITAZIONE (orual @ 8/5/2024, 15:10) Il naturale epilogo per il Napoli era la vittoria nel 2018, il Napoli tra Mazzarri, Benitez e Sarri aveva mostrato di essere l'unica antagonista credibile alla Juve in Italia e siamo stati anche discretamente derubati in quel lasso di tempo. Se ci limitiamo sempre a voler vedere il passato pensando che le crepe siano solo episodiche finiamo per fare la stessa fine che abbiamo fatto la scorsa estate dicendo "abbiamo vinto in carrozze, che problemi possono esserci?". Ora questa storia dell'ultima decade va molto di moda e viene spesso riportata per argomentare il fatto che questa stagione sia casuale. Però è evidente che se restringo il perimetro agli ultimi 5 anni, il Napoli ha fatto nettamente meno punti delle milanesi a cui ha visto la targa 4 volte su 5 (belli i tempi in cui li perculavamo in estate con "le milanesi sono tornate"). La posizione Champions è stata fallita ben 3 volte su 5 in questo lustro. Forse dobbiamo uscire da questa idea che il calcio in Italia nel 2018 sia lo stesso del 2024. Ora, naturalmente sempre con conti sospetti, ma Milan, Inter e Roma dopo aver cambiato 3-4 proprietà in 10 anni, si sono stabilizzate, se non economicamente certamente come assetto dirigenziale. E i risultati sul campo purtroppo sono diretta conseguenza. Questa estate è fondamentale, è uno spartiacque e tocca capire che se vuoi tornare ad essere competitivo devi modificare qualcosa del tuo modello
Il Napoli non può sbagliare l'allenatore, perché non ha mai la rosa migliore del campionato e necessita di qualcuno che sappia valorizzare l'arsenale a disposizione.
Gli anni sbagliati da te citati hanno sempre l'elemento allenatore andato male. Quando il Napoli ha indovinato la scelta (primo Mazzarri, Benitez, Sarri, primo Ancelotti, Spalletti) ha sempre ottenuto risultati veramente ottimi se consideriamo il potere economico della società. |
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| CITAZIONE (Scotland_ANTO @ 8/5/2024, 14:14) In più aggiungo che ha giocato ogni 3/4 mesi per pochi minuti...
Il calcio é anche continuità, assimilare ed entrare nei meccanismi, intesa con i compagni..
Si tende troppo a criticare per una mezza partita ..non sempre ci sono i crack come Kvara..
I giocatori secondo me vanno valutati sul lungo termine e dandogli continuità, cosa questa che non é avvenuta sia in ambito di minuti che in ambito tattico, visto che abbiamo cambiato ben 3 """"allenatori""""
Un esempio lampante é Lobotka..con Gattuso lo sfottevamo e lo volevamo cacciare a calci nel sedere...adesso guai a chi c'è lo tocca..
Il calcio non é matematica..
Discorso sacrosanto.
Continuità individuale ma anche di gruppo: giocare in allenamento è fondamentale, ma l'affinità con un compagno di reparto la costruisci alla decima o quindicesima partita con lui, mica se giochi qualche minuto ogni tot.
E la storia del Eh ma se nessuno dei tre allenatori l'ha fatto giocare un motivo ci sarà regge poco: vi rendete conto chi caspita ha allenato il Napoli in questa stagione?! |
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| Mi so andato a vedere gli xGA del BVB di questa Champions rispetto ai gol subiti:
- Girone: 10.6 xGA, 4 reti subite
- Sedicesimi col PSV: 3.1 xGA, 1 rete subita
- Quarti con l'Atletico: 4.2 xGA, 4 reti subite
- Semifinale con il PSG: 4.9 xGA, 0 gol subiti
In pratica doveva prendere 22.8 gol , ne ha presi 9. |
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| Il calcio in Italia è un problema sociale enorme.
Ok che il Bari sta facendo schifo e rischia la retrocessione, ma arrivare a picchiare il DS per questo motivo... |
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| CITAZIONE (NeoTT @ 8/5/2024, 09:28) Comunque secondo me si esaltano troppo i giocatori di questa nuova generazione.
Che io ricordi, mai Messi e Ronaldo e ci metterei anche Ronaldinho o il Fenomeno hanno toppato 3 partite consecutive in Champions, Mbappé e si è visto soprattutto Haaland non sono paragonabili a gente così.
Non lo so onestamente, credo che col francese c'è una componente mentale non da poco.
Sembrava scazzato, senza voglia.
Sicuramente si può dire che Messi e Ronaldo avevano un approccio al calcio molto più ossessivo e maniacale rispetto ad uno come Mbappé.
Se a quell'approccio lì ci metti quel talento lì, è chiaro che escono fuori i due migliori giocatori dal post Ronaldo.
CITAZIONE (Kokoà @ 8/5/2024, 09:30) In un campionato con 38 partite vince sempre la più forte, in un torneo a eliminazione diretta, può succedere di no.
Il grande rammarico è di non aver avuto la squadra al completo ( giocò Elmas centravanti a milano) con il milan, l'anno scorso, potevamo andare in finale.
In uno sport episodico come il calcio, quel rigore clamoroso non dato ad inizio partita d'andata pesa un macigno.
Poi magari Kvara lo sbagliava comunque, non lo so. Ma è un fischio mancato clamoroso. |
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| Sui 180 minuti ci vuole sempre il culo, ci sta poco da fare.
Però non fare un gol al BVB non può essere solo riconducibile ai pali.
Mbappé eccetto il palo all'andata ha fatto cacare.
E parliamo di uno dei primi 3 giocatori al mondo. |
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| CITAZIONE (NapoliPY @ 7/5/2024, 20:57) TMW - Il Napoli ha deciso: Lindstrom verrà ceduto! Potrebbe essere usato come contropartita, ha mercato in Bundesliga
Non so quanto possa esser vera questa cosa, ma chi fa mercato a livello professionale ovviamente non ragiona come un qualsiasi utente di Tifosi del Napoli e questo significa due cose:
- Ha visto le partite del ragazzo in maglia Eintracht, quando vinceva svariati titoli personali come miglior giovane del campionato e cose così.
- Ha accesso ad informazioni extra campo che noi non abbiamo (ad esempio, può parlare direttamente col calciatore o con l'agente e capire cosa non è andato bene).
Questo significa che è molto probabile che il ragazzo abbia tanto mercato, perché dopo la stagione che è stata si è molto svalutato ma, al contempo, chi lo acquista lo fa sul potenziale che ha già espresso prima di Napoli e che può ancora esprimere.
Sotto svariati punti di vista, è il peggior momento per cedere Lindstrom.
Poi lo so che è molto più semplice dire che è un giocatore di merda e che tutto fa schifo, ma in realtà dopo l'anno che abbiamo vissuto si potrebbe anche metter da parte la voglia di giudicare a prescindere ed iniziare a considerare che un giocatore nuovo, se allenato da Rudi Garcia - Mazzarri - Calzona, può effettivamente avere delle difficoltà. |
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| Io credo che qualsiasi discorso su giocatori acquistati l'Estate scorsa debba un attimo esser messo da parte, a meno che non si voglia parlare del nulla cosmico.
L'acquisto di un giocatore è, di per sé, un procedimento non sempre semplice perché parliamo comunque di ragazzi che cambiano campionato, nazione, abitudini, compagni di gioco, allenatori e quindi modi di giocare ma anche di allenarsi, etc... Se poi questo avviene in un momento in cui c'è un totale vuoto di potere dirigenziale (leggasi, non c'è il DS alla Giuntoli che fa da collante nel gruppo squadra) e, soprattutto, avviene nell'anno in cui si susseguono sulla panchina del Napoli i tre dell'Ave Maria, esattamente cosa possiamo pretendere da un qualsiasi nuovo acquisto?
Questo discorso, almeno per me che tendo sempre a dare molto peso all'aspetto umano e professionale di un cambiamento, ha un valore estremamente forte per quel che riguarda Natan (dal campionato brasiliano alla Serie A, senza parlare una singola parola che non sia portoghese), Cajuste (da un campionato fisico e molto più lento come la Ligue 1 a questo marasma di non si sa cosa) e Lindstrom (da un gioco verticale e veloce in cui si esaltava ad un ruolo che nemmeno gli appartiene).
Quindi, detto questo, possiamo discutere quanto vogliamo di Cajuste ma è tutto molto relativo. Potrebbe benissimo rivelarsi un ottimo vice-Anguissa come potrebbe rivelarsi un ottimo giocatore da centrocampo a 2 più bloccato, con meno compiti offensivi e più difensivi.
Non possiamo saperlo: finché manca un progetto tecnico, parliamo proprio del nulla cosmico. |
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| Ma credo che lo scudetto sia un qualcosa che col progetto c'entra ben poco, in realtà.
Il progetto per definizione si basa su una strategia di medio-lungo termine da perseguire con continuità e metodicità, lo scudetto è stata un'invenzione su singolo anno di un gruppo di lavoro (inteso come squadra, staff allenatori e società) che hanno lavorato perfettamente per sfruttare una sorta di "vuoto di potere" in Serie A, in un anno in cui le strisciate non hanno fatto le strisciate.
La progettualità del Napoli, inteso soprattutto nella sua gestione di bilancio, permette di vivere le stagioni negative come quella corrente con maggiore serenità perché non ha un'economia che dipende totalmente dalle entrare delle coppe europee, ma può attingere ad accantonamenti precedenti, liquidità mantenuta e plusvalenze da calciatori (alla luce del fatto che si è sempre fatto mercato su giocatori non alla soglia della pensione e quindi rivalutabili e vendibili).
So che può suonare paradossale, ma l'anno attuale non scalfisce proprio nulla.
Detto ciò, non credo cambieremo 10-12 giocatori.
Non per altro, ma non so quanto sia saggio ricostruire da 0 una rosa. Ci sono dei tempi necessari per risviluppare una mentalità di squadra, una coesione, etc... che vanno oltre una sola Estate. L'ideale sarebbe cambiare un buon numero di giocatori ma anche capire se alcuni di quelli attuali hanno ancora le motivazioni giuste. |
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| CITAZIONE (Slux @ 7/5/2024, 12:01) Il Milan Pioli ce lo porterebbe a Castelvolturno anche gratis.
Per Italiano va battuta la concorrenza di un Top Team come il Torino.
Si direbbe che siano tutti addosso a questi due, fa proprio ben sperare, il Napoli ha bisogno di altre scommesse.
Per Sky, Italiano è il primo nome per la panchina del Bologna.
E non so se tra noi e il Bologna in Champions, Italiano viene qui. Chissà.
Per me acquista molto credito il nome di Pioli, perché ha tante cose che vedo "giuste" nel nostro caso.
Poi se Gasperini molla l'Atalanta, ADL se lo prende stesso oggi. Ma non so se la molla, ho i miei seri dubbi. |
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| | Ah ma c'era la partita stasera... |
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| CITAZIONE (Ava Gardner @ 6/5/2024, 13:51) DeLa spenderà quando entreranno i soldi di Osimhen, perciò meglio che entrino presto. Se chi lo vuole comincia a ragionare su contropartite tecniche per abbassare la clausola partiamo malissimo.
Osimhen è probabilmente già di un'altra squadra.
I tempi tecnici per il pagamento di una clausola sono molto diversi da quelli che possiamo immaginare.
Higuain alla Juve è successo un bel po' di mesi prima di Giugno o Luglio. |
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| CITAZIONE (Ava Gardner @ 6/5/2024, 12:31) Non deve pretendere giocatori con ingaggi altissimi, il concetto almeno per me è questo.
Viene scritto da tutte le parti che oltre i 4 milioni non vuole andare per nessun giocatore una volta partito Osimhen. Vedremo se vi saranno eccezioni.
Il quale ha avuto il suo contrattone dopo la certezza della partecipazione in Champions. Mentre ora sei praticamente fuori anche dall'Europa league.
Ma non pretendere giocatori da contratti enormi non vuol dire che il Napoli non spenderà. Sono proprio concetti slegati.
E tra l'altro io non penso che ci siano allenatori prendibili dal Napoli che pretendano giocatori da € 4 mln netti a salire. Anzi.
Giusto Conte, ma se un allenatore viene qui e come post Osimhen ti chiede Lukaku penso che partiamo proprio malissimo.
Mi sembra un concetto assai relativo... |
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| CITAZIONE (calagol90 @ 6/5/2024, 12:32) Di base sono d'accordo con te, non sono d'accordo però sull'esempio della Fiorentina. Milenkovic pareva un grandissimo difensore che giocava in una squadra di derelitti quando si piazzava in area a difendere ad oltranza. Inoltre con Ranieri e Quarta sta continuando a prendere gol da polli su pallacce buttate in avanti su cui l'attaccante avversario va e i centrali dormono. Italiano a me sa tanto di integralista della peggior specie. A questi allenatori però se dai la rosa fatta su misura e di livello alto ti fanno vedere cose assurde, vedi Napoli di Sarri 
Figurati, nella fattispecie della Fiorentina magari avrai ragione tu. Magari lì è una questione del tipo "giocando sempre in un certo modo potremmo arrivare a X, se ogni tanto proviamo a fare qualcosa di diverso non è detto che arriviamo nemmeno ad X". E non so se è integralismo o semplicemente una scelta tattica a priori.
Poi per me il punto è che giocare in modo fluido adattandosi ai momenti della partita e agli avversari è ad appannaggio di squadra qualitativamente molto forti. E del resto l'abbiamo visto anche noi in prima persona: appena il gruppo di Insigne & Co. è stato messo fuori il contesto tattico fisso sarriano o spallettiano, ha fatto molta fatica.
La duttilità mentale prima che tecnica e fisica è caratteristica di pochi grandissimi giocatori. |
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4616 replies since 26/7/2017
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