Magi: Ahura Daiva- gdr

Posts written by Rakash

  1. .
    DOPO SECOLI DI LATITANZA(?) partecipo alla benedetta Lotteria.

    2 - 6 - 12 - 24 - 27 - 36 - 44 - 52 - 66 - 73
  2. .
    Decisione finale della proposta

    Il contest è stato approvato senza problemi.
    Ribadisco che si terrà comunque a luglio proprio per dare la possibilità di partecipare anche a chi non c'è per via di esami e varie problematiche in questo periodo.
    ( e comunque ancora buona fortuna ♥ )


    Per quanto riguarda l'AU, anche se magari con i voti favorevoli superava quelli sfavorevoli, non è approvato.
    A luglio arriveranno delle novità per smuovere comunque la situazione, ma non spoilero niente.~
  3. .
    CITAZIONE
    Per il reclutamento di nuovi staffer abbiamo creato l'opportuna documentazione che non so se sia già stata inserita o debba essere ancora immessa

    Sì è stata inserita, un po' di tempo fa EHEHEHE
    Passo e chiudo(?)
  4. .
    Guarda che se facciamo anche questa cosa dell'AU, non è che l'ambientazione di Magi la mandiamo a cagare.
    Chi vuole potrà fare sia l'una che l'altra, non è un problema. Perciò avrai modo per sviluppare il tuo pg, quando vorrai.

    Per quanto riguarda role con i png, negli eventi fino ad ora non sono mai comparsi perché non era necessario. Ma abbiamo detto e ribadito che chi volesse una role con un determinato png può tranquillamente chiederla senza aspettare la mano dal cielo.
    Compariranno in futuro in quest o risvolti di trama, nessuno lo esclude, semplicemente fino ad ora non erano necessari.
  5. .
    Per quanto riguarda il contest, da quel che vedo si farà in quanto tutti sembrate favorevoli eheh~

    Invece parlando dell'AU, come ho detto tutte le varie modalità (quindi l'eventuale bacheca a parte) andranno decise in caso la proposta decollerà.
    Ad ogni modo, la trama nell'AU non continuerà come quella della normale ambientazione, e questo mi sembra chiaro: senza l'elemento fantasy tipico di Magi con Djinn e Dungeon, c'è poco da inventarsi. Ogni personaggio andrà reinventato ed adattato ad un contesto che con Magi, appunto, c'entrerà ben poco. Per questo la problematica dei personaggi senza un background avviato non dovrebbero avere problemi in questo.
    Ad esempio: metti caso creo la doppelganger(?) versione AU di Jasmine, e la faccio avvocato. Non posso mischiarci l'elemento fantastico di Magi come la conquista dei Djinn che di norma avrebbe nella normale ambientazione, non avrebbe senso. Fino a qui non ci piove.
    Si tratterà semplicemente di creare un pg da capo, la controparte real life di quest'epoca e questo mondo dei nostri personaggi.
    È per questo che un background avviato come posso averlo io o Dalilah non servirà proprio a niente.
  6. .
    Nome del Richiedente: Jasmine

    Proposta per il Gioco (Titolo): Contest e AU

    Descrizione:
    Innanzitutto spiego che sono idee che sono venute a me e Dalilah, ma ci sembrava corretto esporre qui in modo da vedere in quanti sarebbero favorevoli ad un tale... cambio. Ma lasciate che vi spieghi!

    Contest
    Pensavamo di aprire un contest riguardo la creazione delle razze. Daremo tutte le informazioni necessarie se la proposta decollerà~
    In sintesi, come detto, si tratterà di farvi pensare (MUAHHAHA) ad una razza animale tutta nuova per il gdr. Le belve ideate dal vincitore o i vincitori del contest verranno inserite nel Bestiario. È un modo sia per dare una smossa a questo mortorio, sia per farvi scervellare un po' perché siamo sadiche(???), e sia per ampliare un po' il Bestiario.

    AU
    Paura? Fate bene ad averne. Pensavamo, sempre per smuovere il gdr e vedere un po' cosa ne viene fuori, di tenere il gdr sottoforma di Modern!AU/Real life. Sarebbe un esperimento di indefinita durata, chiaramente se qualcuno (e non uno solo) si dovesse stancare o altro, l'esperimento verrà interrotto e si tornerà alla normale ambientazione. Stiamo già ragionando in caso di un possibile modern!AU e alle varie piccole regole che comporterà, ma chiaramente la proposta deve prima essere approvata dall'utenza.


    Motivazione per cui viene avanzata tale Proposta: Come detto, per smuovere il mortorio. Premettiamo che se dovessero decollare, tutto comincerà a luglio in modo da dare il tempo a chi sta facendo l'esame di maturità o ha altri impegni di terminarli senza fretta.


    Per favore, prima di esprimere un qualsiasi commento o opinione, scrivete se siete favorevoli o non favorevoli alle due proposte!

  7. .
    Berith
    28° Ventottesimo dungeon.
    Djinn del Comando e delle Arti Belliche.
    Forza (7th type Magic).
    Impero Reim

    immagine del Djinn work in progress...

    Artefatto: Scimitarra



    Aspetto e personalità


    Si presenta come un cavaliere a cavallo, munito di una lunga lancia. Particolarità opzionale è la presenza di corna sul capo.
    Se si dovesse togliere l’armatura, si potrebbero notare deformità: braccia nere, come se fossero bruciate, e scheletriche. Le mani estremamente sproporzionate in confronto al braccio, lunghe dita a forma di artigli.
    Berith è un Djinn austero, privo di emozioni e concentrato solamente sulla Guerra e sulla strategia militare. Non ha alcuna pietà del nemico e non si ferma davanti a nulla pur di vincere la guerra. La sua vena ostinata e sanguinaria, unita all’esperienza militare e da stratega, lo resero un buon condottiero, temuto e rispettato, ai tempi di Alma Toran.

    Come muta l'aspetto di Jasmine quando entra in full equip

    Il colore dei capelli non muta in alcun modo. La cornea degli occhi può assumere tinte nere.
    Opzionale la presenza delle corna. Sostituite da un elmo o da una corona oscura.
    Le braccia del djinn vengono ereditate solo in parte, e vengono mostrate solo se si dovessero spaccare i rinforzi sulle braccia.


    Abilità


    Djinn equip dell'arma


    Forza 1° stadio Utilizzo dei rukh di Forza basico. Implementa la forza fisica concentrandola prevalentemente sull’arma appunto.
    Comando (Berith Saytara) Abilità semplice ed esclusiva dell’arma, particolare in quanto comanda all’arma cosa fare.
    Con questa tecnica permette all’arma di mutare forma e dimensione. La forma basica è una lancia, ma può tramutarsi in una qualsiasi altra spada o arma, di qualsivoglia dimensione.

    Full djinn equip


    Forza 2° stadio Implementazioni della forza fisica, maggior padronanza del rukh di 7° tipo, maggiore forza distruttiva.
    Urto (Berith Sadma) Onde d’urto ad altissima potenza si concentrato sull’arma o in qualsivoglia punto del corpo del Re.
    Al comando dell’utilizzatore (sadma), le onde vengono rilasciate. Possono essere più o meno precise a seconda di dove sono state concentrate, ma la potenza distruttiva è elevatissima e riesce a spaccare una montagna.
    Cavallo di battaglia (Hasin) Il tenebroso destriero di Berith si mostra sotto sembianze di un cavallo demoniaco. Il pelo nero, zoccoli di ferro, criniera nivea e occhi rossi come braci. Può essere cavalcato dal Re. Tuttavia anche lui è una poderosa onda d’urto con sembianze delineate nell’aspetto di uno stallone.

    Mossa ultima


    Berith, spirito del Comando e delle Arti Belliche, dimora in me. Concedimi il tuo potere per permettermi di realizzare i miei scopi.



    La Nobile Arte della Guerra di Berith (Berith Asil Savas sanati) Un’innumerevole quantità di armi, di ogni tipo e dimensione, appare sospesa a mezz’aria, circondando l’obbiettivo. Quelle armi al segnale (sanati) cadono, conficcandosi tutte nello stesso punto e rilasciando una potenza tale da creare un cratere.
    La formazione delle armi avviene durante il canto, ma è necessario pronunciare il nome della mossa affinché queste cadano.


    Storia


    Non si sa nulla della vita di Berith ad Alma Toran.
    Il suo dungeon venne fatto sorgere dalla terra madida da Sherazade, per farlo conquistare a Cassius e farlo entrare nelle cerchie dell’esercito, rendendo la milizia di Reim ancora più forte.
    Tuttavia venne conquistato da Jasmine, a quattordici anni, che la Magi rifiutò di riconoscere come Regina in quanto “troppe ombre si annidano nella sua mente e nel suo passato”, passando quindi il testimone a Yunan.

    Il Dungeon



    L'esterno

    tumblr_or50z0yKlk1tk6f2co5_r1_500

    La sala del tesoro

    tumblr_or50z0yKlk1tk6f2co4_r1_500

    Il mostro

    tumblr_or50z0yKlk1tk6f2co7_r1_400

    Il Guardiano

    tumblr_or50z0yKlk1tk6f2co6_r1_500

  8. .
    Alla ricerca di una guida
    Link alla giocata: click
    Tipo: free
    Effettuata con: Dalilah
    Stato della role: in corso.

    Sitta
    Link alla giocata: click
    Tipo: quest evento
    Effettuata con: Dalilah, presenza di PNG
    Stato della role: in corso.


    Ultimo aggiornamento: 5 giugno
  9. .
    La ragazza di fronte a lei, Dalilah, aveva la fronte imperlata di sudore. Jasmine non s’aspettava che semplici domande del genere scatenassero quella reazione. Le aveva poste molte volte, soprattutto ai piantagrane, ma non avevano mai avuto tale comportamento di fronte a certi quesiti semplici.

    Musta’sim.
    La risposta che non si sarebbe mai aspettata.
    Un nome che credeva perduto tra le pieghe del tempo, scomparso tra le ombre del passato.
    Di Musta’sim non sapeva molto. Non godeva di buona fama, la famiglia reale era stata sterminata in seguito alla rivolta. L’occasione in cui gli stregoni compirono terribili crimini: non si comportarono molto diversamente rispetto a coloro che disprezzavano tanto.
    Sapeva, inoltre, che il suo paese natale, Parthevia, aveva tentato di conquistare le terre del regno. Ma era successo molto tempo fa, quand’abitava ancora nell’impero.

    L’espressione di Jasmine era cupa mentre rimuginava sul passato oscuro di quella zona del mondo, mentre rifletteva sulla sua visione vagamente controcorrente rispetto al mondo.
    Disprezzava gli stregoni. Musta’sim gli utilizzava come schiavi qualsiasi, loro si erano ribellati compiendo atrocità contro persone innocenti, donne e bambini; si erano ribellati alla schiavitù, ma per vendetta di un vecchio pazzo continuavano a compiere crudeltà. Un modo di vedere la storia che a Magnostadt celavano meticolosamente.

    «Io ti aiuterò, Dalilah da Musta’sim. Per prima cosa, garantirò per te con le altre nazioni finché non sarai abbastanza autonoma politicamente ed economicamente da garantirti da sola.»

    Decretò, convinta dalle intenzioni della giovane.
    La donna si chinò di fronte alla ragazza con i capelli turchini, i gomiti poggiati sulle ginocchia e lo sguardo fisso su di lei. Si pose alla sua altezza, comprendendo poco a poco come Dalilah avesse vissuto fino a quel momento. Tormentata dal passato di un Paese, giudicata male per colpe che non aveva commesso e costretta a celare la sua identità. Doveva esser stato difficile, Jasmine se lo immaginava.

    «Dubito che lo spirito patriottico ti abbia portato ad una simile decisione, io dico che c’è dell’altro.»

    Una breve pausa, le lanciò un’occhiata penetrante, ma non severa come suo solito. Sembrava volerle scavare nell’anima solo con lo sguardo.

    «Non voglio sapere il tuo nome: la gente ne ha mille e altrettanti soprannomi, sembra la cosa più banale e scontata che esiste, oramai. Io voglio sapere chi sei tu.»
  10. .
    MA BIENVENIDAAAAA ♥
    Vai tranquilla, nessuno ti mette ansiMUOVITI CHE QUI LA GENTE VUOLE RUOLARE CON TE


    coff, spero ti troverai bene. Ancora benvenuta! ♥
  11. .
    Amava stare lì, su quel balcone, a godersi la brezza marina che arrivava fin lassù. Nonostante si trovasse praticamente “in fondo” al mondo, si sentiva come se si trovasse sulla cima. Nel suo piccolo, si sentiva la regina del mondo. Del suo mondo, di certo.
    I capelli neri ondeggiavano leggermente seguendo la corrente d’aria. Ogni giorno, quando aveva un attimo di tregua dalle commissioni governative e personali, si metteva lì al sole; magari con un po’ di frutta e vino, per rendere il tutto più piacevole.
    Il suo momento di pace, il suo angolo di paradiso. Fugaci attimi di quiete prima di tornare alla quotidianità frenetica. Che, per carità, le piaceva tutto quel da fare. Figuriamoci se Jasmine era una persona pigra.
    Ma non c’era paragone.
    Da lassù, poi, poteva ammirare il suo operato. Con fatica e determinazione ferrea si era imposta in quelle terre, facendosi prima accettare dal popolo come amica che come regnante.
    Questa era la chiave: l’amicizia col popolo. Il resto veniva da sé. Doveva essere uno scambio: amicizia e fedeltà, in cambio di progresso e innovazione. Tra bigotti e conservatori, la sua ascesa era stata più faticosa del previsto. Al solo pensiero si ritrovò ad arricciare il naso dal fastidio.

    Un passo leggero dietro di sé, il frusciare di un mantello e di abiti, il tintinnare delle placche di un’armatura.
    Quando si voltò per fulminare con lo sguardo chi osava disturbarla, incrociò il grigio antracite degli occhi di Samus. Nativo Toran che conosceva dall’infanzia, compagno di schiavitù e combattimenti disperati di ragazzini che volevano restare aggrappati alla vita. Anni duri passati a litigare e a farsi dispetti; ma la solidarietà e la complicità che era nata tra i due avevano portato il glaciale e giovanissimo Samus a stare vicino a Jasmine quando venne ferita a morte, durante il suo primo combattimento.
    Istintivamente, le venne da portarsi la mano alla spalla in cui v’erano le cicatrici degli artigli della iena; scacciò il ricordo prima che potesse muovere un muscolo.

    «Un’intrusa, passata dalla porta principale.»

    Le disse semplicemente, lo sguardo imperturbabile che da sempre caratterizzava quel ragazzo. Ma aveva imparato a conoscerlo, e giurò di aver visto un bagliore di stupore e divertimento in quegli occhi selvaggi.
    Gli fece cenno di far entrare l’ospite.
    Un’altra guardia, un ragazzo che non aveva mai visto prima - o forse sì, solo che non le importava – stringeva il braccio di una fanciulla che le parve esile, graziosa nel suo abito cremisi.
    Lineamenti mai visti, tratti fisici mai visti. Aveva visitato il mondo, conosceva i suoi abitanti e le loro etnie. Ma quei capelli turchini, quegli occhi di cielo. Non ne aveva memoria.
    Inclinò il capo, lo sguardo magenta si assottigliò mentre scrutava quella giovane così peculiare.
    Fece un cenno al ragazzo di lasciarla andare, e di dileguarsi. Da lì in poi, ci sarebbe stata Jasmine.
    Un passo nella direzione della ragazza.

    «Allora. ─ cominciò, accarezzandosi il mento. ─ Una ladra non puoi essere. Sei vestita troppo graziosa per essere una ladruncola qualsiasi. D’altronde sei passata per l’entrata principale.»

    Un sorriso da lupo le increspò le labbra, ma non coinvolse lo sguardo.
    Le girò attorno, squadrandola dalla testa ai piedi. Come uno squalo che circonda la prenda prima di azzannarla.

    «Non sei qui per derubarmi. Non ti ho mai vista a Toru, mi ricorderei di te. ─ le si piazzò di fronte, il mento sollevato e le mani sui fianchi. ─ Non ho mai visto tratti come i tuoi. E devi credermi, il mondo l’ho girato parecchio. Perciò la domanda che sorge spontanea, capirai anche tu, è: cosa ci fai qui, ragazza? E da dove vieni, soprattutto!»

    Quei capelli turchini le stavano dando un bel grattacapo. Stava scavando nei suoi ricordi più antichi, più profondi, stava ritrovando persino momenti creduti dimenticati per sempre. Tutto per cercare di ricordare se avesse già visto qualcuno come la ragazza di fronte a lei.
    La risposta le arrivò come uno schiaffo, perché non ci aveva pensato subito? Yamurahia. Quella fanciulla aveva i capelli di Yamurahia. Gli stessi tratti. Solo… non sapeva il paese d’origine della maga di Sindria.
    Pertanto, non parlò. Preferì tacere ed attendere risposte dalla sua ospite.
  12. .
    "RIDATEMEL'OCCHIO RIDATEMEL'OCCHIO RIDATEMEL'OCCHIO"


    che sennò malus everywhere
  13. .
    MA BRAVA EH, TE NE VAI
  14. .

    Samus


    soundtrack: - Leave it all behind
    - Frontline





    tumblr_oq7oypGL8A1tk6f2co2_r2_540



    Età: 31 anni
    Provenienza: Villaggio Toran, Continente Oscuro.
    Occupazione: Capo della guardia reale.
    Stato: Vivo.

    Aspetto fisico:
    Samus si mostra come un ragazzo snello e dal fisico prestante, alto centottanta centimetri per settantacinque chili di peso. Il corpo allenato e ferito da combattimenti clandestini, le gambe lunghe ed agili. Da sempre, è un “diverso”: la pelle ambrata, capelli folti, nero corvino come la notte, occhi grigio antracite dal taglio famelico come quelli di un lupo. Ha una piccola cicatrice a forma di mezzaluna sullo zigomo, e un’altra sul sopracciglio.
    La sua bellezza esotica e selvatica, il fascino tenebroso, lo rendono particolarmente attraente per le donne di Toru.
    Lungo il braccio sinistro ha tatuato il corpo di un drago attorcigliato.
    Solitamente porta armature leggere e due spade corte legate alla cintura. Da quando è sotto l’influenza di Jasmine, ha preso l’abitudine di indossare gioielli d’oro, specialmente orecchini e polsini.

    Carattere:
    Samus è iper controllato, passivo aggressivo e taciturno. Non ama essere infastidito e nemmeno stare in compagnia. Quando beve risulta più loquace e persino simpatico.
    È determinato, la volontà ferrea, non permette a niente di intaccare i suoi obbiettivi e per questo non ascolta mai i consigli altrui. Riflette molto sulle situazioni, pensa prima di agire e sa come cavarsela con l’arte dell’arrangiarsi.
    Nonostante parli poco, è munito di una buona dose di pungente ironia e passivi atteggiamenti di sfida. Fiero, porta nel cuore l’orgoglio della sua gente.

    Background:
    Nacque nel Villaggio Toran situato nel Continente Oscuro.
    Ma, come destino dei Toran, fu preso come schiavo e passato di padrone in padrone finché non giunse nelle mani del sadico Aziz, collezionista di Fanalis e nativi Toran proveniente da Qishan.
    Aziz si dilettava a far combattere i suoi schiavi per testarli: la forza bruta dei leoni contro l’agilità dei Toran.
    Samus si rivelò da subito il preferito dello schiavista. Non perché fosse particolarmente forte, ma per i suoi movimenti frenetici e agili. Una bella presenza nelle arene clandestine unita a bravura e intelligenza.
    Quando Samus conobbe Jasmine, da ragazzini, tra i due non correva buon sangue e per questo erano frequenti i loro litigi. Nonostante le liti, c’era complicità.
    Dopo la separazione con Jasmine, Aziz si impuntò per far combattere il giovane Toran all’interno di un dungeon di Heliohapt, Balam.
    All’interno del labirinto, si ricongiunse con la vecchia compagna di schiavitù che, con sua sorpresa, lo liberò da Aziz e lo portò con sé.
    Da quel momento, Samus visse numerose avventure. Con Cassius c’era simpatia non gli dava fastidio; con Zassan invece correva sangue amaro. Il giovane Fanalis tentava in tutti i modi di integrare il nativo Toran nel gruppo, con i suoi modi bruschi e un po’ invadenti, e puntualmente finivano a litigare. Con gli anni, si instaurò tra tutti una profonda amicizia, una fratellanza, nonostante le differenze.

    Nota: In quanto nativo Toran, Samus parla tale lingua. Chi si trova a Toru di passaggio, può impararla da lui oppure da Jasmine.

    Edited by Grande Flusso - 19/5/2017, 23:24
  15. .

    Cassius


    soundtrack: - Kryptonite




    tumblr_oq7oypGL8A1tk6f2co3_r1_540



    Età: 44 anni
    Provenienza: Remano, Impero Reim.
    Occupazione: Comandante dell’esercito di Toru, gladiatore (ex).
    Stato: Vivo

    Aspetto fisico
    Cassius è un uomo prestante, il fisico forgiato da innumerevoli combattimenti al Colosseo. Attualmente, dal momento che non è più così giovane, il suo corpo un tempo possente ha perso un po’ di stazza. La pelle è segnata da molte e svariate cicatrici scure, in contrasto sull’incarnato pallido.
    I suoi capelli sono castano chiaro, lunghi, acconciati come vuole la tradizione dei gladiatori. Gli occhi sono verde oliva, profondi, la palpebra calante gli conferisce uno sguardo austero.

    Carattere:
    Severo, ligio alle regole e rigoroso, Cassius è particolarmente idoneo all’addestramento di soggetti turbolenti per via di questi suoi tratti e la sua infinita pazienza.
    Ha un senso dell’onore e del dovere molto spiccato e ci tiene che le regole dettate da chi dir si voglia vengano seguite a dovere.
    Ha una vena carismatica – anche se non lo sa – che lo rendono un buon comandante: ispira fiducia, in molti seguono i suoi consigli. Si rivela essere un ottimo stratega, dal ragionamento veloce e pratico.

    Background:
    Non si sa quasi nulla della vita di Cassius prima del Colosseo, solo ipotesi nate da sporadiche frasi da lui pronunciate quand’era ragazzino.
    Si pensa sia nato da una famiglia di mendicanti che, per via della sua stazza, decisero di mandarlo a combattere al Colosseo per racimolare soldi.
    Qui Cassius si dimostrò estremamente portato per l’arte della spada, abbattendo avversario dopo avversario. Guadagnò molti soldi fin dai primi tempi e li spediva puntualmente alla famiglia, facendoli arrivare ad una condizione benestante finché non riuscirono a sistemarsi definitivamente e sparirono dalla vita del ragazzo.
    In gioventù era ritenuto uno dei migliori gladiatori allevati da Shambal Ramal.
    Nonostante la sua abilità e la crescita con gli Yambala, Cassius non è mai stato bravo nella manipolazione ki, che utilizza solo a scopi medici.
    All’età di ventun anni liberò un ragazzino dalla schiavitù di un sadico schiavista di Qishan: Zassan Fanalis. Da quel momento, il ragazzino gli starà sempre alle calcagna e il giovane gladiatore si vedrà costretto ad addestrarlo: il Fanalis, infatti, non lasciava avvicinare nessuno e voleva solo Cassius. L’infinita pazienza del giovane gladiatore gli permise di addestrare quell’elemento turbolento e, in seguito, anche Jasmine Ràjah.

    Edited by Grande Flusso - 19/5/2017, 23:26
25 replies since 27/2/2017
.