Forum Difesa

Posts written by smilzo-fd

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    Il carro rimarrà ancora, di che tipo è da vedere...


    https://nationalinterest.org/blog/buzz/no-...ank-over-210710
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    CITAZIONE (EdoBss @ 6/5/2024, 17:20) 
    Dopo 30 anni di peace keeping e peace enforcing, di che dovrebbe essere composto l'Us Army?
    Sempre tenendo in considerazione che avranno pure molte brigate leggere, ma il "discreto numero" di pesanti fanno 2500 M1A2 e 3500 fra M2 ed M3 Bradley..., con altrettanti M1A1 e Bradley in riserva...

    Ma infatti, paradossalmente, siamo noi che abbiamo in proporzione più brigate medie rispetto all'us army eppure l'assunto di base è che quest'ultime sarebbero state utili nei contesti da -stan di turno...



    P.S. anche conteggiando la national guard, gli m1 in servizio dovrebbero essere circa 1800/2000 e gli m2 2500/3000
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    CITAZIONE (AndreaVe @ 6/5/2024, 15:49) 
    ma scusate non e´ che un tempo le forze diverse da quelle meccanizzate o corazzate non esistessero. Nessun esercito puo permettersi di essere completamente "corazzato" e non avrebbe nemmeno senso.

    No, ma quelle pesanti, corazzate e meccanizzate, erano la maggioranza; oggi anche l'us army è composto da molte brigate leggere, un discreto numero di pesanti e poche medie...
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    Temo sia troppo costoso e soprattutto la possibilità di arruolamento, è fiaccata non solo dalla nostra morente demografia, ma anche da decenni di ideologia pacifista inculcata dalla più tenera età che diminuisce il numero delle persone potenzialmente disponibili.
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    A mio modesto avviso le brigate medie, buone per tutto e specifiche per niente, sono il retaggio delle missioni in -stan/Africa che si pensava sarebbero state le più probabili; ora quel tipo di missioni sono sempre possibili, anzi per certi versi sarebbero le più probabili, ma ci sono due aspetti fondamentali:
    1) Neanche gli americani hanno più voglia di impelagarsi in certi contesti anche se non possono essere esclusi a priori e gli stessi americani stanno comunque rinforzando le brigate leggere, ma non le forze speciali
    2) i contesti odierni e futuri ipotizzabili, non vedono più nemici armati solo di ak47 e rpg, ma dotati di tante tecnologie che in passato non avevano a disposizione. Le forze medie non hanno la protezione e il volume di fuoco di quelle pesanti, ma sono comunque costose, poco agili e richiedono in ogni caso una logistica non sempre sostenibile in certi contesti.
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    Concordo totalmente con la lucida esposizione del sig. Bondulmiero, aggiungerei solo che alla fine un piccolo numero di formazioni pesanti con mbt e ifv, altamente tecnologici, protetti, in futuro a guida autonoma, ecc. servirà comunque per avanzare sia pur con le "cautele" indicate e in coordinazione con le formazioni leggere, quelle per cui non vedo più grande utilità sono quelle medie su cui tanto si era puntato negli ultimi decenni.
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    CITAZIONE
    Si ok, io intendevo quale è la soluzione del ministro. Noi qui possiamo inventarci tutto, ma chi può trovare soluzioni è solo il governo

    Grosso modo le soluzioni sono quelle, anche il governo non ha la bacchetta magica...
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    CITAZIONE (Voltozan @ 5/5/2024, 19:26) 
    Va bene la statistica, ma non mi è chiara quale è la soluzione...

    Aumentare gli stipendi/inserimento post servizio, ridurre gli organici(per necessità), maggior automazione e una certa percentuale di nuovi italiani; forse e ripeto forse possiamo mantenere qualcosa di soddisfacente, al mancare di una sola delle "richieste" sopra indicate, la vedo difficile...

    P.S. l'ordine delle "richieste" è chiaramente gerarchico.
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    CITAZIONE (ElricFD @ 5/5/2024, 19:30) 
    Non viviamo più nel 1990...il periodo dei tagli e della Difesa-bancomat sono finiti.

    Al netto di quelli che la situazione del debito pubblico potrebbe implementare...
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    CITAZIONE (dan 62 @ 5/5/2024, 18:18) 
    Dopo queste diatribe nel forum in merito a MBT ed IFV e mezzi specializzati, mi viene da pensare che l'esercito abbia alla fin fine fatto le scelte migliori.
    -teniamo gli ariete migliorandoli
    -compriamo un MBT al top e compriamo pure più scafi per farne versioni specializzate che non abbiamo, perlomeno a sufficienza.
    -poi facciamo un mega acquisto di 1000 ifv in molteplici versioni adattabili anche a future esigenze; si spera non supercostoso!
    UNICO PROBLEMA: tempistiche e risorse allocate....

    Proprio quello si contesta: ma veramente si può credere ai 1000 ifv? È il modo migliore per un moderno esercito di comunicare/pianificare?
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    Con la nostra demografia, auguri...
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    CITAZIONE (FaC @ 5/5/2024, 15:11) 
    CITAZIONE (smilzo-fd @ 5/5/2024, 13:24) 
    Non sarà scientifico, ma empiricamente, se la maggior parte delle volte i carri non combattono contro altri carri, è il caso di tenerne conto.[...]

    Quindi non costruire più carri in grado di poter affrontare carri armati "da battaglia"?
    Scusatemi, ma sarebbe il modo migliore per consegnare un atout invincibile all'avversario: il mio nemico non fa più carri armati, perché gli scontri tra carri sono rari? Perfetto, io lo affronterò solo con MBT. Con i miei carri armati, anche se, magari, pochi, riuscirò a far piazza pulita di tutti i mezzi medi avversari (IFV, carri armati leggeri, carri ibridi, blindati d'artiglieria, APC, blindo ruotate che siano) perché non solo non saranno idonei a fronteggiarmi, ma non sapranno neppure come difendersi dai miei colpi.

    Idealmente si ma nella concreta realtà le variabili sono tante: la superiorità aerea, la nato, gli americani...Fatta questa premessa, non penso che dovremmo rinunciare al carro in grado di fare fuori un altro carro e neanche a me convince molto raddoppiare la linea carri, il punto è che le risorse sono poche e come è stato fatto notare le decisioni sembrerebbero già prese(ma aspetterei il contratto per i leo2xx) speriamo che le scelte fatte siano valide, tuttavia, anche senza essere un esperto, si può esprimere il proprio parere anche sbagliando visto che di errori da parte del nostro esercito non è che siano mancati...
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    Non sarà scientifico, ma empiricamente, se la maggior parte delle volte i carri non combattono contro altri carri, è il caso di tenerne conto. Gli americani hanno risorse per introdurre una sorgente di fuoco per le brigate leggere e contemporaneamente sviluppare il tecnologico m1e3(poi voglio vedere quanti ne acquisteranno) noi che non abbiamo le stesse risorse, come ci orientiamo?
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    CITAZIONE (EdoBss @ 5/5/2024, 10:51) 
    Niente, è impossibile far passare un concetto che ci si ritrova costantemente in loop tautologico da cui non si riesce a uscire.
    Le FFAA non hanno compartimenti stagni, tutto serve.
    Servono le loitering come servono i droni, servono gli MLRS come servono i corazzati.
    Ripetendo all'infinito le solite critiche (macchiate, devo dirlo, di mancanza di visione: quella in Ucraina è una guerra assolutamente eccezionale e che non ha nulla a che vedere con il tipo di guerra che combatterebbe eventualmente la NATO) non si riesce ad andare oltre un dito dal proprio naso.
    Sono due anni che si continua a dire che i droni FPV qui, le loitering, gli obici d'artiglieria... Che serva tutto è una banalità.
    Lo strumento deve essere bilanciato, altrimenti non ha senso, e proprio perché deve essere bilanciato continuare con la ceca critica ai corazzati solo perchè in Ucraina ne sono stati persi molti è assolutamente fuori luogo.

    Stessa cosa quando si discute di programmi futuri, tipo MGCS.
    Si portano dati, analisi, fatti.
    Avrò linkato almeno mezza dozzina di volte il factsheet coi requisiti preliminari del bando EDF, eppure si continua senza battere ciglio a discutere di questo programma per luoghi comuni e come se fossimo al bar: tutti gli altri non capiscono nulla, noi sappiamo tutto.

    I corazzati servono: si.
    Serviranno nel futuro: certo che si.

    I carri ci servono? certo che si, ne discutiamo amabilmente ogni giorno...
    Ovviamente serve tutto il resto in maniera bilanciata anche perché i soldi sono pochi e sono d'accordo a non trarre lezioni definitive dalla guerra(tutte le guerre) in ucraina ma fatta questa premessa, forse la domanda che dovremmo farci è: quanti carri servono al nostro esercito, di che tipo e per farne cosa, considerando in primis l'aspetto economico senza il quale non si va da nessuna parte.
    Quello che accade in Ucraina, oppure quello a cui pensano i franco tedeschi o addirittura quello che stanno progettando/implementando gli americani, ci interessa molto sicuramente ma quali sono le nostre esigenze? Quelle della politica? Quelle dell'industria? Quelle delle forze armate?
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    Sig. meriv, lei sfonda una porta aperta...è da diverso tempo che sostengo anche alla luce della guerra in Ucraina che dovremmo investire maggiormente su droni, munizionamento a lungo raggio, mine, ecc e i pochi carri che ci servono, per forza di cose dovranno essere non solo tecnologici ma accompagnati/preceduti da una serie di sistemi la maggior parte dei quali autonomi. Detto questo il nostro coinvolgimento in "spedizioni" in giro per il mondo è altamente improbabile, visto che neanche gli americani ne vogliono più sapere; peraltro il mix hi/lo di cui si è parlato mi sembra già palesato dagli americani che progettano un m1e3 altamente tecnologico e intanto introducono per le brigate leggere(le più numerose) una "sorgente di fuoco/carro medio", il punto è che difficilmente la cosa può essere replicata da noi e non intendo solo nel nostro paese...
3248 replies since 12/11/2014
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