Il vecchio seriale è leggibile?
Se non lo è l'orologio non può essere ricondotto a nessuno anche se realmente proveniente da illecito.

Probabilmente il seriale è stato modificato per cancellare una provenienza non proprio pulita, ma questo non lo potrà mai dire nessuno con certezza, il rischio è di vedersi negato il service ufficiale.
Resta l amaro in bocca di possedere un oggetto di cui mai si saprà la storia.
Cmq non è detto che chi te lo ha venduto e lo possedeva prima di te fosse in malafede, potrebbe essere vittima inconsapevole di acquisto incauto.

Se già lo sai, perché continui ad andare avanti qui?

Io ancora non ho capito per quale motivo, una persona venga su un Forum di appassionati di orologi a raccontare che è stato truffato e non da alcuna spiegazione di che orologio si tratti, non documenti il seriale o parte di esso che secondo lui o di chi glielo ha detto, è stato riscritto con foto, confronti etc etc.

Così non serve a nessuno tantomeno a lui. E dal momento che questo non è un tribunale, ma un forum di orologi - lo ripeto - qui si viene per erudire e raccontare la propria esperienza, al solo scopo di renderne partecipi gli altri per un motivo esclusivamente didattico.

Che vantaggio può avere sentirsi dire da dieci sconosciuti che uno ha ragione o ha torto?

Senza foto, descrizioni accurate questa discussione non ha alcun senso, per la mia modesta opinione.

Esatto.

Se la garanzia è scaduta e il seriale è riscritto solo per farli combaciare devi trovare un giudice veramente appassionato di orologi. E al massimo condanna chi te l’ha venduto a risarciti la differenza.

Discorso diverso se si tratta di falso o merce rubata.

Non stiamo parlando di una pistola o di una vettura o un ascensore.

Se si tratta un un orologio “commerciale” e quel seriale non porta all’orologio di JFK o ad una serie limitatissima temo il seriale conti proprio poco. Ripeto, finché non si tratta di falso o rubato.

Io sentirei un avvocato, gli farei vedere tutte le prove che hai, gli spiegherei bene che vuol dire seriale riscritto (non è detto che sia appassionato di orologi) e lui ti dirà se è truffa o no. Se ti vendo una bicicletta con il seriale cambiato secondo te è truffa? Nessuno la passerebbe per truffa, hai una bici che funziona? Si, e allora di che ti lamenti?
Ci devi sentire un avvocato se tutta questa roba si può configurare come truffa o no. Prima ancora di andare dai carabinieri che ne sanno meno di te immagino su una materia del genere.

Daniele

È illegale incidere un seriale diverso o anche vendere quell'orologio? Sul serio, non lo so, magari non è un reato nemmeno il primo. La signora te l'ha venduto, non hai prove che lo abbia fatto lei. Né che ne fosse consapevole.

L'auto esattamente come una pistola è un esempio sbagliato. Le matricole su questi oggetti sono obbligatorie per legge e c'è un archivio pubblico.

Dico questo perché la parola truffa è pesante,bisogna stare attenti, ipotizza un reato grave di cui si è consapevoli.

Guarda non sono un legale (magari ci possono dare un parere) ma:
Seriali, coevità, ecc. a mio modo di vedere sono solo un plus collezionistico. Non è mica una matricola di una pistola.

Tu parli di truffa. La truffa è quando qualcuno ti vende qualcosa di diverso da ciò che ti ha promesso.

Lei ti ha venduto "quel Rolex" o "un Rolex coevo e perfetto dal punto di vista collezionistico"?

Parlo di ciò che puoi dimostrare con prove.

Domanda: ti ha venduto qualcosa di diverso da quello che hai avuto?
E se si, ne hai prove oltre alla tua parola?
In questo caso *forse* potresti valutare la via legale o quantomeno una missiva.
In caso contrario non ti ha venduto né un falso né un orologio rubato, quindi credo serva a niente.

Si vede il seriale e la garanzia, ma questo non è sufficiente a dimostrare che il movimento con seriale non coerente con quello dell’orologio (come scrive lei) fosse già presente e non sostituito a posteriori.
Comunque senza foto e ulteriori informazioni facciamo solo accademia. In bocca al lupo, chiudo.

Visto che sei tu a chiedere pareri e a scrivere su un forum di orologi, trovo legittima la domanda di chi ti chiede di quale orologio e di quale cifra si parla.

La signora in questione, anche se apparentemente sparita, potrebbe essere in buona fede e averlo avuto così come lo ha dato a te. E si potrebbe anche obiettare chissà cosa è successo a quell’orologio nel frattempo oltre al fatto che occorrerà una perizia ufficiale per sancire se effettivamente i seriali sono stati riscritti. Secondo me in un caso come questo, senza accordo di vendita tra privati firmato da entrambi, vale la formula di ‘visto è piaciuto’. Poi sarà da capire se la provenienza è lecita.

Ma che risposta è????
Ti ho spiegato il perché vengono riscritte le casse

Perché sequestrato? Se non è in una banca dati di orologi rubati non è detto che sia di provenienza illecita.

Comunque se hai tutto tracciato ne parlerei con il tuo avvocato e andrei a sporgere denuncia ovviamente.

Perdonami, ma la casa d'aste dà una risposta talmente evasiva che le due l'una: 1) o è rimasto invenduto, oppure 2) è stato venduto ad un prezzo non certo entusiasmante. Poi, hai mai visto una casa d'aste definire un proprio lotto "non importante"? Attenzione, non voglio per nulla sminuire il lavoro di studio, ricerca e catalogazione fatto da Alberto; e può darsi che in futuro il mercato premi questa particolarità, ma per ora non è stato così; ma questo non intacca minimamente il lavoro di ricerca di cui ho parlato, o il piacere di possedere un simile pezzo, che prescinde, o, almeno, dovrebbe prescindere dalle logiche di mercato.