anch'io nell'ultimo periodo mi sono posto un pò le tue stesse domande.
credo che in fondo il Radiomir resti il panerai storico, il primo, e devo dire che al polso è ottimo e veste in maniera sorprendentemente buona.
allo stesso tempo le anse a filo che lo rendono così vestibile creano dal mio punto di vista qualche problema nella sostituzione del cinturino che è una prassi che con lo sterminato catalogo Panerai a riguardo oltre gli aftermarket diventa un gioco davvero interessante. altro punto che non amo del Radiomir è la corona di ricarica a vite che trovo scomoda in un carica manuale. ma con il tuo budget potresti prendere un PAM00992 8 giorni e la cosa è quasi risolta.
alla fine però ho optato per un Luminor ed in particolare per un PAM00915 (io ti parlo solo di referenze a listino in quanto acquisto solo orologi nuovi e non da ultimo la garanzia è di 8 anni).
motivo? probabilmente se avessi avuto un budget maggiore il 992 mi avrebbe fatto dubitare ma per il resto credo di aver fatto una scelta coerente. mi spiego:
- quadrante sandwich che è considerato una caratteristica dei Pam anche se in questa referenza l'effetto vintage può non piacere - movimento 8 giorni, e per un carica manuale non è poco... tieni conto che da quel che si legge arriva a 10gg - ponte proteggi corona con sgancio rapido, facile la ricarica e poi cosa c'è di più Panerai? - presenza della secondina 'io devo vedere se la macchina è in moto' x me è così. - 300m di profondità, figurati che non pensavo ci fossero Luminor con resistenza inferiore ed invece...
tutto ciò a mio modestissimo parere...
comunque meno pippe e prendi sempre quello che ti emoziona di più
Orologio prestigioso ed estecicamente, a mio parere, molto bello. Ho avuto il piacere di provare la versione blue dial e la ho trovata davvero gradevole. Lo ritengo un orologio versatile grazie all’intercambiabiltà del bracciale-cinturino anche se forse un pò abbondante nelle dimensioni, non tanto il diametro (lì è il polso che fa la differenza) quanto nello spessore. Ho letto alcune riserve sul meccanismo ma non essendo competente mi fermo qui. È uno dei miei obbiettivi futuri. Sarebbe già al mio polso ma qualche imprevisto ne ha rimandato l’acquisto.
A Jaejer Le-Coultre è sempre mancato un grande sportivo, in stile "gentiano" per intenderci. Se avesse colto questa occasione tra metà anni 70 ed inizi anni 80 sarebbe stata tutta un'altra azienda!