Non credo tu lo faresti mai. Sarebbe un atteggiamento magari giusto ma rassegnato, e per quel pochissimo che ti ho conosciuto tutto mi sei sembrato fuorche' una persona rassegnata. Tentare di battere la Roulette non significa necessariamente riuscirci. Nella peggiore delle ipotesi chiunque si impegni in questa ricerca mi sembra si porti a casa un buon atteggiamento nell'affrontare la vita, oltre ovviamente nel coltivare con una certa consapevolezza la passione che ci accomuna.
E poi credo proprio che non ci siano dubbi sul chi e' piu' simpatico fra Willy il Coyote e Beep-Beep

Guarda Rafdom, con l'età ho imparato a non farmi trascinare in discussioni improduttive e talvolta si fa prima a lasciar perdere e dare ragione (un po' come con le mogli).
Quindi va bene così: mi sono sbagliato, sicuramente puoi superare una prova empirica che risponda a tutti i criteri del metodo scientifico sperimentale.

Per quanto riguarda il libro, se parliamo di libri che propongono un metodo, credo di aver risposto tempo fa (non trovo il post ma ricordo di averlo scritto), ad ogni modo, in sintesi: i migliori libri della storia sono tutti quelli scritti prima dell'avvento dei computer. Contenevano idee innovative e geniali (peró sbagliate) ma gli autori non avevano modo di verificare che fossero sbagliate. Erano pionieri.
Dall'inizio dell'era digitale in avanti nessun libro che propone un metodo é valido.
Per il motivo di cui sopra.

Se escludiamo invece i metodi proposti, ci sono molti buoni manuali che spiegano il gioco, tra cui il trattato di cui stiamo discutendo.
Come per altro ho già detto (anzi, scritto).

m.c,
grazie x il grande e per il signore.

Fossi costretto a dare una risposta secca direi il trattato ma sarebbe una risposta non esauriente.

Ad un neofita suggerirei di studiare in quest'ordine:

Il trattato senza il capitolo della non pascaliana
Il testo originale di D'Alost
Il testo originale di Henry
La parte del trattato sulla non pascaliana

Fosse casuale certamente, in caso opposto cambierebbe, in entrambi i casi conta solo come le si giocheranno le sestine, che siano 1,2,3 o + sestine, solo questo determinera' l'esito o in favore di chi gioca o in favore del banco, ci conti che non mi sbaglio, come giochi determinera' l'esito che avrai!!! Questo vuol dire saperne molto non solo di matematica e statistica, altrimenti vincerebbero in molti, ma di molte altre cose che ogniuno sviluppa in proprio e non tutti riescono comunque a farlo, difatti su 100 giocatori forse 1 e' in grado di ottenere un utile almeno complessivo, tutti gli altri perdono e vale anche nel poker, lotto, black jack, tutti giochi di abilita', alle slot siamo tutti alla pari al contrario, e' un gioco di pura fortuna ma, nei giochi di abilita' le personali capacita' contano eccome per vincere riducendo di molto la casualita'!!

Ovvio che sarebbero nate polemiche, iniziate guarda caso da un utente iscritto due mesi fa, con 26 mess ma che conosce molto bene il forum. Utente immagino iscritto e bannato centinaia a di volte (non esagero). Dubito del fatto che abbia preso veramente il trattato. Anzi ci scommetterei: ha invece qualche amico che gli passa qualcosa, questo sì.
Suggerirei di leggere il trattato per una settimana almeno e poi di fare osservazioni, critiche, lodi, consigli.
Leggere ad esempio “inutile il capitolo dedicato ai ricchi” mi fa ridere. Perché mai, come dice BB dovrebbe essere utile ad un non ricco? Se è dedicato ai ricchi?

L’idea di una sezione privata lanciata da alcuni utenti mi pare ottima e fattibile. La password la darebbe però solo rafdom.