| Ieri sera ero in pellegrinaggio nella "terra de mutor"per (come sto facendo in questo interminabile inverno) comprare o vendere qualcosa per ultimare il mio nuovo progetto,un 50gp.per il gruppo 4 -2010. Parlando al mercatino di Pesaro con la persona che dovevo incontrare viene fuori che tempo fa aveva ritirato un Ringhini proveniente dalle parti di Roma e,dalla descrizione fattami mi ricordava e molto il mio.
Insomma,arrivo a destinazione e dopo aver telefonato al personaggio in questione dicendo che mi trovavo davanti al civico che mi aveva dato,mi sento rispondere:aspetta un'attimo che arrivo...da lì deduco che lui non abita nel luogo dell'appuntamento,passano alcuni minuti e vedo un'auto che si ferma dietro la mia,scende il tipo che aspettavo,insieme alla sua compagna si avvicina e mi tende la mano per salutarmi,gli porgo la mia e non posso non vedere che nella sinistra tiene un sellino in vetroresina....cosa c'è di strano? Che quel sellino l'ho fatto io tanti anni fa,modello,stampo e tre pezzi in tutto,uno per il Ringhini,uno per l'LGM e uno di scorta che conservo ancora.Bianco rosso e blu con ancora i bordi lasciati dall'adesivo del numero 8 che portavo in una gara a Monza...rimango stupito e folgorato e non posso fare a meno di toccare quel sellino che mi ricorda tanti momenti passati,ma questo è niente in confronto a quello che mi aspettava.Entriamo in una abitazione il cui piano terra è adibito a museo personale e in mezzo a un nutrito numero di 50gp da corsa scorgo immediatamente il "mio"Ringhini,altro colpo ai sentimenti,è proprio lui con su ancora buona parte di quelle cosine da me cosrtuite in passato anche se chi lo ha usato ha sostitutito qualche particolare come la sella che è quella di un derbi...insomma,dopo tanti anni ero al cospetto di una delle macchine che più ho amato e che tante volte mi sono chiesto che fine avesse fatto.Ma non finisce qui,il Ringo era in ottima compagnia perchè di Ringhini ce n'erano almeno altri due o tre,uno anch'esso proveniente dal centro sud,telaio nero e plastiche rosse con la scritta Ringhini grande,bianca a tutto serbatoio e,udite udite l'altro Ringhini col cilindro girato...quello di Ieva!!Insomma,mi sono dovuto appoggiare al muro,e a quel punto gli occhi cercavano di catturare più immagini possibile anche se così ammassati tutti quei 50 non erano ben visibili data anche una scarsa illuminazione,8,10 Guazzoni in tutte le salse,uno non è rosso...quello,mi dice il proprietario era di Pierpaolo Bianchi...evvai!!Poi almeno 5 o 6 Italjet praticamente nuovi di fabbrica,un PCB d'epoca bellissimo e con un motore Minarelli che non conoscevo perchè con carter fusi in terra,numerato ( e con un numero basso ) e con gli attacchi motore stretti come quelli del P4,almeno due Ufo con telaio PCB di cui uno col serbatoio identico a quello di Malanca70,un Kreidler 6m. ad acqua montato su una ciclistica Derbi modificata,un Kreidler tipo Van Veen con motore ad aria 5 marce e poi...sono confuso,tanto tanto altro,e tutti 50cc.!!
Non vi nascondo che ho invidiato quella gentilissima persona e che sono ancora emozionato e un pò triste per l'esperienza ( col mio Ringhini ) vissuta.
lo sapevo che un giorno ci saremmo incontrati!!
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