Comprato a scatola chiusa, un MM così "lussuoso" è una rarità (al contrario di suoi colleghi bonelliani) per cui imperdibile.
Non sapendo quindi nulla dei contenuti, dal titolo ero stato completamente fuorviato perchè è una storia MAGICA, non tecnologica (in ogni caso davvero brutto come titolo).
Una storia "leggendaria" che mi fatto sognare, proprio a proposito del mitico oggetto, come qui viene detto ...
Il Graal, forse una macchina, o un essere vivente, che sogna e che crea sogni per poter interagire con noi umani.
Poi nel finale addirittura si riproduce, e qui entra in scena il murchadna di Martin, sorprendentemente.
Ottimo Orlandi ai disegni, e qui non sono d' accordo con Villa, a me piace moltissimo nelle ambientazioni medievali.
Bellissima, appassionata recensione comunque, come sempre d' altronde ... spero nonostante tutto di poterne leggere ancora, il che vorrà dire che sarà uscito qualcosa di davvero buono, come è stato questo il caso.
8