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https://enoteca.esselunga.it/commerce/nav/...#!/negozio/
Attivo. Cosi a prima vista, una discreta delusione, Come etichette e come prezzi. Diciamo qcs di cui non si sentiva l esigenza, direi
Apprezzo solo non mettano sconti fasulli, come fanno quasi tutti i concorrenti (cosa che trovo irritante). -
.Onestamente spero di vedere anche qcs di un po piu "ricercato". Forse mi illudo. Al momento comunque il sito non risulta attivo. Forse piu tardi
www.enoteca.esselunga.it
Ora funziona. Ho guardato solo Piemonte (Nebbiolo/Barbera) un po' distrattamente e tutto sommato la selezione non sembra male. Certo come si diceva non le piccole produzioni ed esclusive che hanno gli altri player. Prezzi non mi sembrano irresistibili, di certo non ho visto sconti colossali "da lancio del nuovo prodotto". Al momento non trovo un singolo motivo per preferirlo agli altri nomi fatti nei giorni scorsi.. -
.Al momento non trovo un singolo motivo per preferirlo agli altri nomi fatti nei giorni scorsi.
Agree. Stesso mio pensiero.
Al di la di cio, secondo me piu che comprare sui soliti colossi (Tannico , ecc), soprattutto se cerchi una bottiglia particolare, e`molto piu conveniente comprare on line presso singole (piccole) enoteche. Ci sono motori di ricerca che scandagliano tra centinaia di enoteche in italia, e con un minimo di tempo investito, trovi quasi sempre prezzi piu economici rispetto ai colossi.
Io tendenzialmente uso:
www.enosearcher.it/
www.trovino.it/
Fatti molto bene, secondo me. -
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Enosearcher.it sembra avere una funzione di ricerca nettamente migliore di quella di trovino.it (dal telefono. Versione desktop da valutare)
E facendo alcuni controlli a campione, su bottiglie da me conosciute (poche ma perlomeno mi danno un riferimento), ha prezzi interessanti. -
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Dato una occhiata piu dettagliata a Esselunga. Naaaa...nulla di che. grossa delusione. Sia come nomi che come prezzi.
Mi sono schiantato quando ho visto il colore del vino tra i criteri di selezione: giallo dorato, giallo paglierino, rosso porpora, rosso rubino. Cioe´..uno dovrebbe dire "cia, oggi ho voglia di comprarmi una bottiglia di un vino giallo paglierino"...ahah. Dai fa ridere.
Bocciati, signori caprotti, per cio che mi riguarda.. -
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Che vi avevo pronosticato? . -
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Grossa delusione . -
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Valtellina presente con 2 produttori. Nino Negri (e grazie al cazzo) e Rainoldi. Bah...erano gia presenti prima, nella selezione. Mi domando veramente il senso di tutto cio.. -
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Devo fare cena di pesce,cotto e crudo, x importante conpleanno...
2 commensali non bevono bollicine e 1 dei 2 beve solo rosso...
Come mi destreggio tra rossi e bianchi fermi?. -
.Devo fare cena di pesce,cotto e crudo, x importante conpleanno...
2 commensali non bevono bollicine e 1 dei 2 beve solo rosso...
Come mi destreggio tra rossi e bianchi fermi?
Fornendo un buon bianco per tutti ed un rosato per chi beve solo rosso. Dipende inoltre da come lo cuoci.
Semplicemente al forno? Serve leggerezza.
Un bel piatto intenso come un caciucco, una zuppa? Struttura.. -
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Parrebbe che non sono stato il solo a essere deluso
https://www.intravino.com/primo-piano/enot...fidare-tannico/. -
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Zampa , Barolo prendo Gemma o Sabaudo ? . -
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Il maestro dirà la sua.
Per cio che mi riguarda, gemma non conosco. Sabaudo l ho provato (mi piaceva l etichetta) ma lascerei perdere. Non risulta nemmeno il nome del produttore. Credo che sia una sorta di private label . A sto punti compra quello di Aldi. Che non è cattivo. Ma il Barolo è cosa diversa. -
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Eh?!?
Se volete un Barolo decenni a prezzo di saldo (20 euro) aspettate quando Esselunga sconta il Barolo base di Giovanni Rosso, che lo produce con uve acquistate apposta per loro. Ma essendo bravo, è un buon prodotto. Onesto.
Altrimenti la delusione è in agguato.. -
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Ho dato una scorsa alla mia cantina. Sono riuscito fino alla 2016 a comprare degli ottimi Barolo a 30 euro o meno sfruttando gli sconti che via via capitavano; gli aumenti dei prezzi degli ultimi anni sono deleteri, e incidono ovunque. Difficile oggi replicare.
Consiglio nomi di terzo piano, ma che producono vini ben fatti, come Porro, Bruna Grimaldi, Marcarini, Palladino, Benevelli, Brezza, Scarzello, Fenocchio, Mario Marengo, Ratti. Oppure qualche Barbaresco come Cortese, Ca' Nova.
Guardate Xtrawine, Etilika, Il Quadrifoglio (molto caro ma ogni tanto ha sconti buoni), Callmewine; a Cologno Monzese c'è una ottima enoteca con vasta selezione di Piemonte (Enoteca dei Cento Barolo).
Alternative, tre.
I Langhe Nebbiolo, una volta modesti in rapporto ai fratelloni Barolo e Barbaresco, ora beneficiano di una maggiore età degli impianti e di un clima più caldo e sono diventati dei vini comprabili. Privilegiare nomi di un certo peso.
Il nord Piemonte (Boca, Gattinara, Lessona...) zona di grande tradizione che vive una migliore redditività e permette quindi nuovi investimenti. Sono nebbioli diversi, meno potenti, ma a volte di grande fascino e personalità. Sono andato alle ultime due edizioni di Taste Alto Piemonte a Novara e ho assaggiato un bel numero di bei vini, a prezzi accessibili, alcuni commoventi come il Bramaterra di Antoniotti o golosi come il Fara Barton di Boniperti. Ci sono tanti nomi di livello, come Antoniolo, Barbaglia, Iaretti, Prevostura, Piane, Sella. Ma bisogna prestare attenzione all'evoluzione dell'annata per centrare il vino giusto. Mercato più da intenditori che per un acquisto casuale.
Infine, la Valtellina. Da metà primo decennio c'è stato un fiorire di nuove e giovani cantine, a volte partenti dall'eredità della vigna del nonno a volte smarcandosi dal conferimento ai vari Negri o Bettini, a volte partendo da zero con acquisti.
C'è davvero tanto da scoprire e sono quasi sempre vini ancora più fini rispetto (in scala) a Barolo, Barbaresco, Alto Piemonte. Ma c'è qualcuno come Marsetti, come Rainoldi, come Mamete Prevostini, che lavora più in rotondità, se è quella che cercate.
Non cito nulla della quarta terra da nebbiolo, il roero, perché non mi ci sono mai trovato a mio agio. Mai..