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rikkky243
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CITAZIONE (mattia911 @ 17/10/2020, 15:45) Veramente? Mi sembra che l‘avevo letto anche su alcune riviste che funziona in questo modo: tu comunichi a Ferrari quando e dove vuoi la tua auto e loro pensano a tutto. Ora ho una domanda stupida: devi pagare comunque ogni volta? La macchina viene acquistata dal cliente e diventa sua a tutti gli effetti. Solitamente la Ferrari la mantiene in sede e si occupa di tutto ciò che riguarda logistica e componenti.
Funziona così: la Ferrari a inizio stagione campionato Challenge comunica il calendario delle tappe sui vari circuiti in giro per il mondo e il programma XX segue questi eventi oppure ne ha alcuni dedicati. Il proprietario di una macchina prima di una tappa comunica se ci sarà o meno, in caso affermativo la Ferrari procede a portare l'auto, in caso negativo la lascia a Maranello.
Ogni auto ha al seguito una cassa dove al suo interno è riposto uno dei due set di gomme (rain solitamente, mentre le slick restano montate), il mantenitore di carica della batteria, strumenti di rilevazione telemetria e tutto l'abbigliamento del pilota (casco con dispositivo Hans, guanti, ecc...). Nella foto sotto vedi sia il mantenitore che le casse sullo sfondo.
Ogni macchina che viene portata a un evento (solitamente dura 3-4 giorni, dove ogni giorno c'è almeno una sessione alla mattina e una al pomeriggio da circa mezz'ora ciascuna) ha a disposizione un team di meccanici dedicati. Prima di una sessione in pista i tecnici controllano tutti i parametri dell'auto, le accendono e portano in temperatura l'olio. Il proprietario arriva e monta, viene aiutato a legarsi con le cinture a sei punti e parte.
Per quanto riguarda il pagare ogni volta ti dico di sì, mi pare di ricordare una somma vicina ai 30mila euro a giornata e i treni di gomme sono a carico del proprietario.
Ho notato che molte auto sono acquistate in società da due persone (magari padre e figlio, parenti o amici) presumo con lo scopo di dividere i costi. Questa pratica è molto usata per le 599XX mentre è più rara per le FXXK Evo. Difatti i sedili in carbonio sono fatti sulle misure del pilota, una volta che uno dei due ha fatto qualche giro rientra ai box e si scambiano il posto sedile compreso.
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