Credo di aver combinato un guaio con un rito di allontanamento ...

allora poi per favore non fare la vittima perchè non lo sei

e con questo io chiudo perchè se uno fa una scelta poi si prenda le responsabilità delle sue azioni.. e non vada poi a piangere dicendo che non è amata rispettata ecc ecc..

in bocca la lupo

quindi, fammi capire: se uno scrive per chiedere consigli su come rubare in banca dovrei astenermi dal dirgli che è sbagliato e dargli consigli cmq? non penso proprio. inoltre questo è un forum pubblico e se fai una domanda devi essere pronta ad ogni possibile risposta, altrimenti fai a meno di domandare.
il fatto che lui sia in torto è ininfluente, è solo una giustificazione che usi per il tuo senso di vendetta. non giudico tanto il rito in sè, infatti, quanto il comportamento/modo di pensare che sta sotto. perché di questo parliamo: vendetta. se non avessi avuto il rito a disposizione saresti passata alla pistola? perché è inutile scandalizzarsi per questo e quello che uccide perché lasciato quando poi si fanno, anche se più in piccolo, gli stessi ragionamenti. non credere che il confine sia tanto sottile, alla base ci sono gli stessi meccanismi, ovvero procurare danni e sofferenze di proposito (e pure alla lei di turno che non c'entra un fico secco, complimenti).
qualunque persona con un po' di sale nel cervello ti direbbe di farti passare certi intenti. in primis per te, eh, anche se non ci credi.

pentola83 pienamente super mega d'accordo...

ma che robe io non so.. gente che tratta certi argomenti come fossero zigulì...

e per fare questo ti frega cazzo della lei di turno che ovviamente soffrirebbe...eh, l'altruismo.
ma poi come si fa a stare insieme ad una persona che sai sta con te solo perché l'hai manovrato? autostima zero proprio.
io voglio pensare tu sia solo molto disperata (e non completamente scema come ho pensato all'inizio) e quindi ti rinnovo l'invito di pentola: fatti aiutare da qualcuno. ritrova la tua dignità, per favore.