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Un po'snobbata in altre discussioni, apro un topic che vuole sottolineare la grandezza di questa maison, elencando un po' al giorno, gli orologi più importanti.
Parto dal 1983, quando una Ulysse Nardin dal passato glorioso (suo il 95% dei certificati di cronometri da marina emessi), ma ormai praticamente defunta per la crisi del quarzo, viene rilevata da una cordata di imprenditori che fa capo all'ex manager di Jlc Rolf W. Schnyder.
Il Presidente Schnyder rimane ammaliato dal talento del giovane Ludwig Oechslin, dopo aver visto un suo orologio da muro astrolabio, realizzato a seguito di un apprendistato in Vaticano, dove aveva restaurato l'orologio della Farnesina nei Musei Vaticani.
Piccola parentesi patriottica, Oechslin é nato in Italia, a Gabicce Mare. Un altro grande orologiaio che ha un pizzico d'Italia dentro di se'.
E adesso, iniziamo con i capolavori della risorta U.N....
La Trilogia di U.N., detta anche Trilogia di OechslinAttached Image. -
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1985 Astrolabium Galileo Galilei.
Movimento automatico, fondello a vista e spessore 13mm, funzione: ore e minuti, 24 ore e calendario perpetuo con mese, giorno, data, fasi lunari, ora di alba, tramonto e posizione del sole, equinozi e solstizi, punti cardinali, zodiaco, posizione, levata e tramonto della luna, eclissi del sole e della luna.Attached Image. -
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1988 Planetarium Copernicus
Da l'indicazione della rotazione dei pianeti intorno al Sole e della luna intorno alla Terra. Le fasi lunari e il trascorrere dei mesi e delle costellazioni sull'asse Terra-Sole. 41mm x 13 spessore.Attached Image. -
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Lo ricordo volentieri, ho avuto il piacere e l'onore di conoscere il maestro Ludwig e passare un pomeriggio con lui... un genio.
https://orologi.forumfree.it/?t=69620603. -
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1992 Tellerium Johannes Kepler
A chiudere la trilogia, il Kepler. Indicazione di ore e minuti e calenadrio perpetuo che visualizza fasi luna, zodiaco, eclissi del sole della luna, secondo fuso su 24 ore. Automatico, 43 x 14,9 di spessore.Attached Image. -
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1989 San Marco con ripetizione minuti e suoneria al passaggio.
Come per la trilogia, la base é Eta (Eta2892), più modulo ripetizione. Automa di un Moro del camanile San Marco, che si muove, simulando il colpire della campana.Attached Image. -
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1989 Berlin, cronografo rattrapante
7750 modificato con ruota a colonna e funzione rattrapante.Attached Image. -
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1996 Perpetual Ludwig
Faccio copia/incolla dal topic "poca spesa, molta resa" dove Fabri lo descrive così (spero non si arrabbi, altrimenti cancello):
perpetuo veramente particolare,
d'altra parte Oechslin ha sempre innovato nei suoi lavori e mai preso ispirazione a quello che già era stato fatto.
alla sua uscita era l'unico calendario che poteva anche essere corretto andando indietro(oggi credo che solo il Moser lo possa fare)
ha eliminato tutte le leve e i cricchetti che lavorano solamente in una direzione e, una volta effettuato lo scatto, impediscono di arretrare alla ruota dentata
su cui operano.
sostituendoli con un dispositivo, piuttosto complesso, che si articola su una serie di ruote e pignoni.
il cuore del sistema è costituito dalla "ruota programma", a sua volta formata da 8 tra ruote e pignoni.
viene attivata giornalmente dalla ruota delle ore che inferiormente, reca un solo dente e superiormente ha, invece, 20 denti dritti e tre di forma epicicloidale più sporgenti. Le diverse profondità dei denti, vanno a ingranare con quelli della data, sono quelle che permettono gli avanzamenti di uno, due, tre o quattro passi, rispettivamente, per i mesi di 31 e di 30 giorni, del febbraio bisestile e del febbraio normale.
anche la base tempo è del tutto inusuale,non è stato utilizzato un calibro solotempo,
ma il Lemania 1340 privato della cronografia.
a parte le indicazioni piuttosto confuse sul quadrante è un calendario molto lento nell'aggiornamento.
In foto, il perpetuo che integra la funzione gmt, del 1999.
Edited by Fansie - 5/2/2018, 00:01Attached Image. -
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1998 Cronografo monopulsante.
Carica manuale. Riedizione di un pezzo anni Trenta per i 175 anni dalla nascita di Ulysse Nardin, il fondatore. Cassa in oro, serie limitata a 175 esemplari.Attached Image. -
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Grazie per il contributo. UN è una casa che come poche altre riesce abbinare innovazione spinta e tradizione. Basti pensare alla linea Freak, che a me strapiace. Di contro, pazzeschi i quadranti smaltati a cloisonne’ che rivelano maestria e tradizione
Edited by mmazzini1 - 5/2/2018, 10:15. -
.Lo ricordo volentieri, ho avuto il piacere e l'onore di conoscere il maestro Ludwig e passare un pomeriggio con lui... un genio.
https://orologi.forumfree.it/?t=69620603
Che spettacolo aver visto un genio così!!!Grazie per il contributo. UN è una casa che come poche altre riesce abbinare innovazione spinta e tradizione. Basti pensare alla linea Freak, che a me strapiace
Eh... Infatti! Ho aperto il topic perché se lo merita, ne ha realizzati di orologi eccellenti!. -
bojwolb.
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Vero concordo.
Da evidenziare anche il GMT di casa UN.
Movimento innovativo e unico, con una funzione GMT facilissima da intuire, leggere è regolare. Unica nel suo genere. Inoltre nei modelli San Marco si possono trovare molte chicche come bei quadranti lavorati, casse in metallo nobile e dimensioni ottime.. -
.Vero concordo.
Da evidenziare anche il GMT di casa UN.
Movimento innovativo e unico, con una funzione GMT facilissima da intuire, leggere è regolare. Unica nel suo genere. Inoltre nei modelli San Marco si possono trovare molte chicche come bei quadranti lavorati, casse in metallo nobile e dimensioni ottime.
Giusto! Quello mi é sfuggito.
Domani continuo, dal 2000 in poi, Freak, Sonata, Freak con tourbillon e tutte le ripetizioni spettacolari con automi, Attila, Annibale e Gengis Khan!!!
E sono convinto che farò apprezzare UN a qualcuno che non la conosceva.. -
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Mi piace molto UN!. -
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Non credo che in quel famoso post si volesse sminurie il marchio...ma piuttosto quel modello che,anche a mio parere, tra i tanti era il più brutto.
Bel post comunque, le opere di UN sono davvero degne di attenzione..