NBA 2017/18

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. BaronTricheco
        Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    Ex eunuco

    Group
    Member
    Posts
    1,257
    Reputation
    +703

    Status
    Offline
    Ciao amici cari,
    mi spiace non star commentando i playoff con voi ma finisco di vedere le partite la sera tardi e il calendario prevede che il giorno dopo ce ne siano delle altre. Non vi sto neppure leggendo perché per me è un guaio conoscere il risultato in anticipo, col piffero che vedrei la partita altrimenti. Oggi però ho deciso di prendermi un giorno di pausa vista la totale mancanza di presupposti che consentano alle serie ad ovest di andare tanto per le lunghe. Anzi, se ho ben intravisto dovrebbero essere giusto terminate entrambe stanotte.
    Ho visto Houston tra i mormoni in gara3 (mandando ogni tanto un pochino avanti perché mi ha annoiato presto) ed è stata semplicemente sconquassante. Sono arrivati ad accumulare qualcosa come una quarantina di punti di scarto. In generale nell'arco della serie Capela ha intimidito Gobert al punto da farlo sembrare un ragazzino spaurito. In quanto a personalità surclassato in lungo e in largo. Gara4 (mi sembra) dovrebbe averla chiusa con 6 o 7 stoppate. Curioso notare come Paul e Harden siano entrambi al servizio della squadra e non cooperino per niente tra loro. Ho letto una statistica di come il primo centinaio abbondante di punti messo a referto dai due non abbia visto l'assistenza di uno o dell'altro. Non so se mi sono spiegato bene: in pratica sui primi cinquanta e passa punti di Harden nei playoff nessun assist è provenuto da Paul, stessa cosa per la prima ventina di canestri di Paul che non sono stati propiziati da mani barbute.
    GSW-NOH l'ho seguita poco. Non ricordo di che gara si trattasse, ma ho visto un paio di minuti consecutivi di transizioni difensive degli Hornets assolutamente irricevibili a livello di playoff. A trotterellare pigri all'indietro mentre i Warriors correvano come furmini in superiorità numerica. Il tempismo delle loro rotazioni difensive fa comunque spavento. Spesso raggiungono la perfezione.
    Boston-Phila meno a senso unico di quanto lascerebbe presupporre il punteggio di 3-0 ma comunque con chiara predominanza verde. Phila vince poi gara4 sospinta a piene mani dai bianconeri fischietto-muniti (almeno a giudicare dagli spiccati commenti ironici sotto il video YouTube). Nei primi tre minuti dell'ultima gara (o la penultima, più probabile) Baynes ha tentato e messo a segno (2/3) più triple di Simmons nella sua intera prima stagione NBA. Baynes eh, non Smart o Rozier.
    Belinelli ha comunque sorpreso anche me. Un giocatore vero. Più volte mi ha fatto pensare che questo livello gli compete eccome. Anche dal punto di vista fisico mi è sembrato messo meglio di quando aveva vent'anni, l'ho visto fare certi zompi e sparare di quelle fucilate in penetra e scarica che Derrick Rose si sarà rivoltato nel letto tre piazze della suite del Plaza.
    E di Tatum vogliamo dire qualcosa? Che maturità, ragazzi. Non prende un tiro in più del dovuto. Mi sembra quasi un cucciolo di Tim Duncan. Nel confronto tra lui e Simmons la prima scelta assoluta non è certo parsa l'australiano.
    Embiid mi ha un po' deluso. Non credo fosse al meglio fisicamente, mi è sembrato poco reattivo e poco convinto. Sarà forse che avevo aspettative alte e lo vedevo già trascinatore assoluto, leader tecnico ed emotivo, ma non mi ha lasciato una buona impressione. L'ho trovato presente in maniera adeguata solo nei due minuti seguenti ad aver bisticciato con Rozier in gara3 o gara4. Lì sì che l'ho riconosciuto. Altrimenti l'ho trovato quasi fiacco. Non mi ha fornito la benché minima emozione. Piatto.
    In minor parte ha disatteso un po' le mie aspettative anche Saric. Quasi inguardabile, mai entrato nella serie.
    L'altra ad est l'ho seguita poco e distrattamente ma anche così mi è parso evidente di come Lebron James stia percorrendo gli ultimi gradini che portano all'olimpo dei più grandi di sempre. Trascendentale. E lo dico da uno al quale è sempre stato sul cazzo. Un tale livello di controllo della partita appartiene esclusivamente agli dèi a spicchi.
    Toronto invece si conferma ai miei occhi come la squadra con meno palle che sia mai esistita. A cosa sono arrivati? A quattro/cinque playoff di fila che vengono eliminati con ignominia? Direi che è il caso di rifondare e partire daccapo.
    Comunque che lotteria che abbiamo avuto quest'anno. Quando si premia il miglior rookie?
    È così scontato che vada a Simmons? Da dopo l'all star game leggevo che ha pressoché tenuto una tripla doppia di media a partita. Vengono presi in considerazione anche i playoff oppure no? Perché Donovan Mitchell ha giocato la serie contro OKC da messia. Un impatto abnorme.
    Tra lui, Fultz e Ball (e ci metto anche Dennis Smith di Dallas e DeAaron Fox) pare che in un futuro più o meno prossimo la lega non sarà messa tanto male in quanto a point guard.
     
    Top
    .
196 replies since 20/9/2017, 09:28   2209 views
  Share  
.
Top