Rolex 16570 "slim" da privato: il gioco vale la candela?

La mia esperienza sul mercatino del forum

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  1. Sir_AleF29
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    Ciao a tutti voi amici appassionati, apro questo topic per raccontarvi quanto mi è accaduto trattando un orologio in vendita qui sul mercatino.

    Partiamo dall'assunto che i miei 3 orologi sono stati tutti acquistati nuovi in concessionario (Rolex 16610 nel '97, un Pasha nei primi anni 2000, e l'Omega Geneve che ho ereditato recentemente comprato da mio nonno nel lontano '70); volendo comprare un nuovo orologio, diverso dai soliti noti, la scelta era caduta sull'Explorer II. Provata in concessionario la ref.216570 con esito negativo (ho un polso da 17 scarsi, molto sottile) ho deciso di mirare alla ref.16570. Quindi ho iniziato un giro di reseller durato 3 mesi per trovare qualcosa di recente, dial bianco, con già il calibro 3186. La ricerca di un usato, cosa a me nuova, è stata più difficile del previsto. O esemplari vecchi, o stra lucidati, o dial nero, o calibro 3185...insomma non quello che volevo. La cosa più simile era un NOS nero, che però mi sembrava un insulto aprire per cambiare quadrante. Sul mercatino del forum, all'improvviso, sembra comparire l'oggetto del desiderio proprio come lo volevo. Contatto il venditore e ci accordiamo per incontrarci di persona, visionare l'orologio e concludere la trattativa.

    Ci incontriamo lo scorso sabato in un quartiere di Milano che non ha nulla da invidiare a Compton...tant'è che quando arriva mi dice che è meglio se l'orologio lo vediamo sulla mia auto. Rifiuto, la cosa non mi piace, quindi ci spostiamo in banca, nella sala prelievi/depositi. Vedo l'orologio per qualche minuto (il tempo di verificare il seriale inciso nel rehaut e la corrispondenza con quello sulla card) e confesso al venditore che il bracciale ha qualche segno più del preventivato, niente che una leggera spazzolata non potesse sanare comunque. Subito si offre, dopo avermi già comunicato telefonicamente il suo "ultimissimo" prezzo, di scontarmi 100€, pur di pagarglielo contestualmente. Odio le decisioni prese in fretta quindi ci spostiamo in un bar per berci un caffè e fare due chiacchiere: qui mi dice non essere molto informato nè appassionato di orologi, io non convinto chiedo di poterci pensare ancora qualche giorno. Mi chiede se lo posso riaccompagnare a casa in macchina, e, non essendo andato solo mi offro volentieri. Prima di salire in macchina mi dice: "se lo prendi ora ti sconto altre 300€". La cosa mi piace sempre di meno quindi rifiuto.

    Ci risentiamo telefonicamente il giorno successivo: per tutelarmi chiedo di recarci insieme da Pisa (dove l'orologio era stato acquistato nel 2011) per avere conferma dell'originalità e che incassi effettivamente il calibro 3186 (si sa mai, viste le quotazioni dei GMT 5 cifre con questo calibro...). Ci accordiamo per incontrarci ieri, orologio confermato come ok, ma quando il tecnico chiede l'autorizzazione ad aprire il fondello, il venditore inizia ad avere qualche titubanza. Allora chiedo se, tramite il gioco della sfera GMT che differenzia i due calibri, potesse dirmi la sua opinione. Un 2011 seriale random deve ASSOLUTAMENTE avere il 3186, non stiamo parlando di transizionali. Si confronta con un altro tecnico a cui sento dire "per me è un 85.." ma alla nostra presenza dice che non possono confermarci nulla.

    (Ringrazio comunque per la super disponibilità e la serietà impeccabile lo staff di Pisa, che consiglio a tutti)

    Il venditore poco elegantemente (dopo che sono stato io a recarmi a Milano, entrambe le volte) mi rinfaccia il tempo perso e di "attaccarmi a delle stupidaggini come se un calibro o l'altro facesse differenza", andandosene senza salutare.

    Mi rincresce che in un forum come questo, dove si spera sempre di confrontarsi con appassionati che condividano le nostre stesse "manie", possano invece incontrarsi anche persone di questo genere.

    "A pensar male si fa peccato, ma quasi sempre ci si azzecca"

    Ora, la domanda è questa: vale davvero la pena comprare da privati? I (pochi) soldi risparmiati compensano la carenza di garanzie che un negozio dovrebbe dare?

    Dico dovrebbe, perché anche da reseller ho visto degli accrocchi, con maglie non loro, bracciali non coevi, trizi su casse non forate e superluminova su orologi dei primi anni 90...venduti ovviamente come perfetti.

    Questo topic, sia chiaro, non nasce con nessuna intesa accusatoria, o diffamatoria. Ho semplicemente raccontato la mia ultima esperienza (e la prima in campo di orologi secondo polso) per capire da voi, sicuramente più esperti e abituati a queste transazioni, come mi converrebbe comportarmi.

    Un orologio come il Rolex Explorer II 16570, soprattuto nell'ultimissima variante (cal.3186, dial "slim") a mio avviso andrebbe sempre aperto e verificato il movimento che incassa. Sulla garanzia card, infatti, non c'è specificato nulla sul movimento, e gli stessi concessionari dicono che Rolex è restia a rilasciare i dati di abbinamento seriale cassa-numero movimento.

    Spero di avere aperto nella giusta sezione, in caso contrario ringrazio se i moderatori (santi uomini!) potranno spostare la discussione.

    Buona domenica!
     
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57 replies since 7/2/2016, 11:50   944 views
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