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| QUOTE (scott1954 @ 22/5/2019, 17:52) Potevo pensarla così 4 anni fa, che resuscitare il nome Auxilium fosse solo una manovra commerciale che comunque aveva un suo senso e poi è stata gestita alla cazzo di cane e con cinismo.
Ma ora no: se si riparte subito da una A2, credo che a quei 3500 che sono venuti con i lacrimoni a vedere l'ultima partita farebbe pure piacere ricominciare al Ruffini, anzi al Pala Gianni Asti, con un nome vecchio, una dirigenza nuova, magari con qualche giocatore disposto a rimanere (i nomi sarebbero poi solo 4, il Peppe, Marco, Simon e, il cielo lo voglia un Davide che debba ricominciare) e qualcuno dello staff tecnico. Straquoto QUOTE (adrenalina @ 22/5/2019, 18:08) QUOTE (DaSempreGialloBlù @ 22/5/2019, 17:36) Quindi...nulla hanno a che fare, tra le altre, le bolognesi con la loro grande tradizione... Discorso affrontato n volte ovviamente... In un discorso meramente tecnico la cosa che ha ACCCHEFFARE sarerebbe esclusivamente il Cod Fip. Quello è il DNA della Società...dopodichè le Società sono fatte da chi le gestisce...quindi quando cambia il manico ...di fatto cambia la Società pur mantenendo intatto il resto... oppure si sposa il concetto di "maglia" e Simbolo che si può cucire addosso nel mondo moderno più o meno a qualsiasi Società voglia fregiarsene... Esempi recenti...Molti collegano la PMS con La Pallacanestro Moncalieri..di fatto hanno altro codice, altro simbolo, altro presidente ( era Paolo Boella ) ma si è voluto vedere una continuità territoriale...e una volta trasferiti a Torino e cambiato nome in PMS Torino per qualcuno sempre Moncalieri era...facendo sparire San Mauro per qualche ignoto motivo ma non entro in questo ginepraio... Per chi ha seguito l'Auxilium da quasi 40 anni è difficile pensare ad una cosa cestistica a Torino che non sia quella, per chi ha in Valerio Amoroso il suo primo Dio...ci stà che la pensi in maniera differente... ecco perchè PER ME se non costa un esagerazione il cappello Auxilium è il più gradito in assoluto e se non sarà così...molto probabilmente andrò a vedere le partite con più distacco emotivo...quel distacco che vedo nella maggior parte delle persone che ha seguito la squadra in questi anni, per la maggior parte. L'applausometro esplode QUOTE (PicchioAbbio @ 22/5/2019, 20:03) Fare un a2 con il Ruffini pieno un progetto serio e magari Poeta Okeke Anumba e Portannese sarebbe molto più entusiasmante dello spettacolo visto nell’ultimo anno e mezzo di A1 QUOTE (fabrybz @ 22/5/2019, 20:30) ad alcuni interessa vedere del basket a noi interessa vedere quella squadra di basket,pochi cazzi non e' proprio la stessa Bravo Fabry
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