-
.
Le camicie brooks brothers vanno larghe su fianchi e giromanica a chiunque sia normopeso o sottopeso , anche in extraslim fit (che ora dovrebbero chiamare Milano, forse hanno realizzato in Italia le altre sue linee erano impraticabili.
Però impareggiabili come non stiro e durata. -
.
Anche Doucal's ha due linee che nel tempo un po' tutti qui dentro hanno imparato a conoscere e distinguere (e ad evitare, ovviamente parlo della seconda linea)...voglio sperare che sia accaduto lo stesso con la mia Florsheim, personalmente mai più!
Su Doucal's internet è davvero pieno di siti che le offrono a poco, il buon Michele ti ha segnalato Napoliofficine, io stesso ne ho segnalati parecchi anche recentemente nel topic offerte:
https://simonte.it/product_brand/doucals/
www.mondaniaoutlet.com/outlet-bran...cal-s-1347.html
www.mondaniaoutlet.com/outlet-bran...cal-s-2243.html
https://lillashop.com/product/doucals-snea...-0000053816726/
Buongiorno a tutti, approfitto della competenza di morning per chiedere come riuscire a riconoscere la prima fascia Doucal's ad esempio ci sono parecchi mocassini dalla segnalazione lillashop. Tempo fa avevi segnalato come riconoscerle dall'interno, ma quando come qui non c'è una foto interno scarpa mi trovo in difficoltà. Quando si trovano Doucal's di prima fascia al 50% come spesso accade con varie tipologia modello Eraldo penso che come rapporto qualità prezzo siamo molto in alto, anche perchè le trovo costruite molto bene e soprattutto comode da subito. Questo è stato il motivo che mi ha spinto negli ultimi anni ad acquistarne parecchie lasciando perdere marchi inglesi più blasonati che spesso necessitavano di lungo rodaggio prima di diventare comode. Questa sofferenza che in passato ero disposto ad accettare ora mi risulterebbe fastidiosa e quindi piena soddisfazione in marchi italiani come Doucal's ed altri principalmente del distretto marchigiano che coniugano qualità nei last buoni materiali e scarpe comode da subito.. -
.
Eminence of the Forum
- Group
- Member
- Posts
- 12,262
- Location
- Perugia, Oxford, Zurich
- Joined
- 9/4/2012
- Status
- Anonymous
Io ho alcune Florsheim.
Partiamo da un presupposto, Florsheim e Velasca non sono ovviamente scarpe di lusso ed estrema qualità e a mio avviso dipende anche molto dai modelli. Se posso fare un paragone sono come i Longines. Sono orologi di pregio per il 90% delle persone. E poi c'è il restante 10% che compra Omega o Rolex
Ho alcune Church's e C&J ma non mi definirei un maniaco delle scarpe, diciamo uno a cui piace avere delle scarpe da alternare in base all'outfit e che dopo un pò si stufa, quindi buttare un paio di scarpe di 3/4/5 anni se usate molto non mi crea grossi problemi. Buttare un paio di scarpe da 500/600/1000 euro mi da già più fastidio.
A mio avviso quello che conta molto è come ti veste la scarpa. Velasca non so per quale ragione, a me veste perfettamente. Se ho il dubbio passo in negozio a Torino e la provo o compro direttamente li se non vedo sconti da capogiro online. Ma il 40 mi calza come una scarpa su misura.
Florsheim lo vende il negozio di fronte al mio ufficio per offrire alternative economiche a Church's. Quindi anche li acquisto diretto.
Va poi considerato il cambio di calzata che a volte c'è tra stagioni diverse.
E' un mio limite e una mia scelta. Non ho tempo, voglia e pazienza per comprare online con grossi sconti e poi fare resi o tenermi scarpe che non mi calzano perfette. Quindi per me il prezzo è quello di negozio. Ammiro chi riesce a farlo perchè risparmi soldi o usi prodotti sicuramente di qualità più elevata. Mettere in conto però di dover cambiare 2/3 volte numero o addirittura modello mi fa impazzire solo a pensarci tra corrieri che vanno e vengono.
Uso molto le camicie Brooks Brother, per fare un esempio, tempo fa ne ho prese alcune online su un sito outlet. Tra l'altro uso molto colori classici, quindi per me stagione nuova, vecchia o di due anni fa cambia nulla. Metto la mia taglia controllando l'ultimo acquisto, stesso modello, stessa vestibilità... e le camicie mi andavano larghe sui fianchi. Di poco, ma non le avrei mai messe. Parlando con la commessa del negozio poco dopo mi dice che in effetti da un paio di anni hanno aggiunto due "pince" sulla schiena. Ed effettivamente quelle più vecchie che ancora non ho gettato avevano una mezza taglia in più. Si trattava quindi di materiale di alcune stagioni fa. Cosa che può succedere anche su Yoox tra l'altro, vedo spesso prodotti stagionali presi 2/3 anni fa in vendita senza alcuno sconto o tipo outlet.
Le scarpe non si buttano MAI. Impossibile rovinare con l'uso una tomaia di una scarpa da 500 euro. Nemmeno indossandole 5gg su 7 per anni. Sono 3 anni che per motivi di lavoro, uso una paraboot nel modo sopra descritto. Sembrano nuove.. -
.Anche Doucal's ha due linee che nel tempo un po' tutti qui dentro hanno imparato a conoscere e distinguere (e ad evitare, ovviamente parlo della seconda linea)...voglio sperare che sia accaduto lo stesso con la mia Florsheim, personalmente mai più!
Su Doucal's internet è davvero pieno di siti che le offrono a poco, il buon Michele ti ha segnalato Napoliofficine, io stesso ne ho segnalati parecchi anche recentemente nel topic offerte:
https://simonte.it/product_brand/doucals/
www.mondaniaoutlet.com/outlet-bran...cal-s-1347.html
www.mondaniaoutlet.com/outlet-bran...cal-s-2243.html
https://lillashop.com/product/doucals-snea...-0000053816726/
Buongiorno a tutti, approfitto della competenza di morning per chiedere come riuscire a riconoscere la prima fascia Doucal's ad esempio ci sono parecchi mocassini dalla segnalazione lillashop. Tempo fa avevi segnalato come riconoscerle dall'interno, ma quando come qui non c'è una foto interno scarpa mi trovo in difficoltà. Quando si trovano Doucal's di prima fascia al 50% come spesso accade con varie tipologia modello Eraldo penso che come rapporto qualità prezzo siamo molto in alto, anche perchè le trovo costruite molto bene e soprattutto comode da subito. Questo è stato il motivo che mi ha spinto negli ultimi anni ad acquistarne parecchie lasciando perdere marchi inglesi più blasonati che spesso necessitavano di lungo rodaggio prima di diventare comode. Questa sofferenza che in passato ero disposto ad accettare ora mi risulterebbe fastidiosa e quindi piena soddisfazione in marchi italiani come Doucal's ed altri principalmente del distretto marchigiano che coniugano qualità nei last buoni materiali e scarpe comode da subito.
Ciao, in effetti su alcuni modelli senza poter vedere la scritta interna non è facilissimo capire se siano di prima o seconda fascia, ma solitamente quelli di prima a me danno visivamente un’impressione di solidità costruttiva maggiore (io noto soprattutto la suola)...per dirti una Eraldo la becchi al primo colpo.
Comunque se fossi in dubbio puoi sempre fare una telefonata al sito chiedendo che ti mandino una foto oppure chiedi direttamente qui e vediamo di aiutarci a vicenda.. -
.Le scarpe non si buttano MAI. Impossibile rovinare con l'uso una tomaia di una scarpa da 500 euro. Nemmeno indossandole 5gg su 7 per anni. Sono 3 anni che per motivi di lavoro, uso una paraboot nel modo sopra descritto. Sembrano nuove.
Ahimè, pur avendo scarpe che sono durate secoli, a me sinceramente capita di rovinarle tutte sempre allo stesso modo, a prescindere dalla bontà del pellame.
Con un sorriso, come per la canzone di Pippo Pippo non lo sa (con l'aggravante d'esser alto un metro e novanta), avendo i tendini d'Achille corti cammino "sulle punte". Ecco, tra sanpietrini ed altro, non c'è scarpa che non abbia inevitabilmente segnato in punta, sia per la suola (amen) che per la tomaia.. -
.
Eminence of the Forum
- Group
- Member
- Posts
- 12,262
- Location
- Perugia, Oxford, Zurich
- Joined
- 9/4/2012
- Status
- Anonymous
Per la punta, visto che ho un problema simile, consiglio il puntale in ferro, un last meno pifferaio possibile e un pochino (purtroppo) di accortezza nel camminare...soprattutto sui sanpietrini. . -
.Per la punta, visto che ho un problema simile, consiglio il puntale in ferro, un last meno pifferaio possibile e un pochino (purtroppo) di accortezza nel camminare...soprattutto sui sanpietrini.
Qui una rara immagine di Andrea mentre con i suoi amici passeggia allegramente per il centro, forte delle sue punte in ferro...
. -
.
Eminence of the Forum
- Group
- Member
- Posts
- 12,262
- Location
- Perugia, Oxford, Zurich
- Joined
- 9/4/2012
- Status
- Anonymous
Vecchie maniere . -
.
Anche io come James, credo che nonostante i vari sconti e occasioni, non comprerò scarpe online.
Mi piace sempre toccare con mano le scarpe e provarle, l'idea di dover rendere più volte quanto comprato, o doverle tenere pur non trovandole confortevole al massimo (a livello di taglia o modello) mi fa desistere dall'acquistare online.
Quindi tra i marchi da comprare, devo escludere Doucal's ahimè.... -
.Buonasera,
Sapreste consigliarmi dei marchi di scarpe classiche ed eleganti, di qualità, sotto ai 300€?
Abito a Milano, magari sapreste consigliarmi anche qualche negozio?
Cosa ne pensate di Florsheim?
No velasca per favore che io reputo pessime.
Grazie in anticipo
Ago&spago, a Milano ci sono due negozi, in questo periodo fanno uno sconto 20%.. -
.
Berwick, rapporto qualità prezzo a mio avviso impareggiabile ed anche queste le trovi agevolmente sotto i €200.
Prese questa settimana dal noto napoletano un paio di tassel.. -
.
Ago&spago a quel prezzo penso di trovare di meglio.
Berwick sapere dirmi dove posso trovarlo a Milano?. -
.Le scarpe non si buttano MAI. Impossibile rovinare con l'uso una tomaia di una scarpa da 500 euro. Nemmeno indossandole 5gg su 7 per anni. Sono 3 anni che per motivi di lavoro, uso una paraboot nel modo sopra descritto. Sembrano nuove.
È che dopo un po’ mi stufo, oltre ad essere un po’ maldestro e grattandole ovunque. Ho un paio di Church’s Lancaster di qualche anno, si sono formate delle pieghe nonostante tendiscarpe in cedro su qualsiasi paio, tra l’altro pieghe diverse tra destra e sinistra, la punta inizia ad essere grattata (e no, non metto parapunte), ci sono graffi sulla tomaia... alla fine non le metto più e non ho voglia di risuolarle o provare a togliere quelle pieghe che secondo me nemmeno è possibile. Ho un paio di Velasca simili, morbide da subito, nuove pulite... mi stanno perfette. Costano meno della metà. Dureranno anche meno ma chi se ne frega.. -
.
Queste Doucal’s sono di prima fascia?
200€ forse sono tantini per queste.
Volevo poi chiedere di un altro marchio, Franco Gentili, qualcuno lo ha mai sentito?
Ecco il link
www.francogentili.it/Attached Image. -
.
Capisco il ragionamento, ma non lo condivido.
Le Church’s di cui parli sono in polished binder? Se lo fossero si spiegherebbe il problema con le pieghe...
Prendendo un modello in calf (quelli non lucidi, per intenderci) avresti una tomaia che con una manutenzione minima, rimarrebbe bella negli anni (potrebbe addirittura migliorare).
per quanto riguarda il discorso suole, ridurresti significativamente il consumo
rimediare applicando una mezza soletta in gomma.