FERMIAMO IL DECLINO DEL BASKETBALL, Topic per confrontarsi e creare un movimento d'opinione per migliorare il basketball italiano

penso che
1)con il settore giovanile non vive piu' nessuno a parte 3/4 squadre in italia di cui pero' vorrei vedere conti veri per capire il rapporto tra proventi incassati e investimenti fatti negli anni (per me sempre inferiori abbondantemente all' uno (quindi non remunerativi)
2) con il sistema del parametro siamo gia' in regime di svincolo da anni a maggior ragione con lo spezzatino applicato

unica clausola di salvaguardia da inserire e' che il cambio di societa' deve essere comunicato entro il 31/05 (per permettere programmazione) e ripristino dello spezzatino

ps la mia idea e' che fino under 16 tutti debbano fare squadre giovanili, a livello under 17 e 19 eccellenza solo squadre di A1 e A2 (obbligate a fare campionato da giocare il sabato con classifica sulla gazzetta il lunedi e obbligo di destinare una percentuale del budget al settore giovanile) e inserire un parametro alto laddove queste vengano a pescare dalle under 16 degli altri;

1) Scusa, ma mi dici una società sportiva che ha un 1 davanti? Cestistica poi...
Qui si tratta di capire chi ha il BUCO più piccolo da tappare.
Almeno nel giovanile "professionale" col tempo tende a ridursi il fabbisogno e qualcosa ti resta... col brand e i titoli a parità di investimenti soldi buttati, ti ci spazzi più o meno il c...

2) lo spezzatino lo hanno tolto 2 anni fa, perchè in regime di vincolo era un disastro (sfavoriva reclutamento italiano e favoriva quello estero), mi sa che urge rimetterlo per adeguarsi allo svincolo.

Con la fragilità societaria attuale non so se sia una grande idea consegnare alle A2 e A1 la gestione delle nostre eccellenze giovanili...
Se poi consideri che le giovanili top a cui accenni non hanno un riscontro con società in A2 e A1... (tranne Stella Azzurra, che non credo potrà restare nella prossima A2)

Bell’idea quella di vietare alla stragrande maggioranza delle società in Italia le categorie giovanili superiori ai 16 anni… subiremo il superamento del curling, come numero di praticanti, ma vuoi mettere quanta “qualità” ne verrà fuori???

Parla di eccellenza ovviamente.
E sempre con vision piuttosto lombarda.

L’avevo inteso… ma non trovo una sola ragione per cui società come Bassano o Borgomanero(le prime che mi vengono in mente, ma potrebbero essere citate tante altre), non dovrebbero fare campionati giovanili d’eccellenza ed invece questa opzione potrebbe essere esercitata da coloro(e ce ne sono tanti…) che da decenni pontificano che “quelli del settore giovanile sono soldi buttati, se voglio un giocatore lo firmo quando può giocare in A. E comunque gli americani costano meno…”.

L’idea che i giocatori importanti “si formano solo nei settori giovanili delle squadre di serie A” è una bufala colossale. Smentita dai due sport di squadra che propongono più atleti di alto profilo a livello mondiale ed europeo, ovvero il calcio ed il volley.

Ma al di là di ogni valutazione su questo dato statisticamente certo(il fatto che calcio e volley siano più ricchi di talenti rispetto al basket), c’è una formula matematica che non possiamo ignorare: un base di reclutamento più ampia = maggiore possibilità di innalzare il livello tecnico medio e di reperire talenti.

Ed invece una idea come questa, probabilmente fatta girare da qualcuno dei fenomeni che lavorano sull’attività giovanile di vertice e che non vede l’ora di demolire le piccole e medie società, deprimerebbe oltremisura l’attività di base. Conseguente il carattere inverso della formula di sopra: base di reclutamento più stretta = sicuro abbassamento del livello tecnico medio e del numero dei talenti prodotti.


Infatti… scusa l’off topic, mi sembrano i discorsi anni 90 e zero sul “il privato è meglio, perché produce ricchezza ed innalza la professionalità”. Ma poi arriva un virus del cazzo e scopriamo che tutta questa professionalità(???), nel nostro ambito la chiamiamo in modo ancor più figo, “qualità”, ha prodotto una percentuale di decessi più alti che in paese del terzo mondo…

Io metterei parametri nas completamente diversi invece di imporre chi deve fare settore giovanile magari controvoglia (che per me dovrebbe essere un mondo a parte sganciato dai senior)
A1 40.000
A2 20.000
B ecc 10.000
Int 5000
Tutto il resto 1000 simbolico
Straniero compresi
Vedi poi come tutti corrono a fare eccellenza e a investire sui giovani
Premi non a chi fa giocare i giovani ma a chi fa eccellenza
Il resto sono finte riforme ed aria fritta
Tutti ,probabilmente a ragione,dicono che va copiato il sistema spagnolo,francese,tedesco e visto che sono un curioso qualcuno ha l’idea di cosa si tratta?????

Non c’è il vincolo, bene, ma alle società che creano i giocatori viene in tasca qualcosa oppure lo fanno per la pura soddisfazione di poter dire “l’ho creato io mettendoci un mucchio di attenzioni”?

Credo si riferisse al modello spagnolo il discorso remunerazione….per dare un senso al lavoro
C’è ??come funziona??? Come è diviso??chi sono i maggiori contribuenti?? C’è una serie penalizzata dai nas come in italia? Gli stranieri pagano??