C.U.S. Bari, Il galletto approda nel basket

che dici guglielmo, è simpaticissimo!!
nella mia qualità di uno di quei "quattro gatti" (ma a volte anche un migliaio) che da decenni andava al palacus, un giorno gli chiederò con quali criteri decide se una piazza merita una certa categoria o meno. ma forse è fatica sprecata, ne ricaverei una risposta idiota al pari di tutte le cose che scrive qui e altrove


hai certamente ragione, anche se ieri il quintetto base ha dato il peggio di sè ad inizio terzo quarto, ossia quando la scusa stanchezza non regge. c'è anche dell'altro purtroppo..

ma probabilmente non i soldi

Bisogna pensare positivo, sempre. Bari, è vero, si trova in DNA dallo scorso anno per una serie di circostanze favorevoli che hanno portato la Federazione ad assegnare quattro wild card, una delle quali a Bari, nel momento in cui la squadra del CUS era retrocessa in DNC. Ora, è importante mantenere questa serie e quindi ottenere la permanenza in Legadue silver, per poter proseguire, su nuove basi, il percorso intrapreso. Lo scorso anno la squadra è stata composta in tutta fretta, con le conseguenze che tutti conosciamo: squadra costruita attorno alle scelte del coach, che ha portato con sé un bel po' di giocatori da Ostuni e dirigenti baresi che, impreparati al grande salto ma avendo trovato discrete risorse economiche, le hanno dilapidate in un amen, superpagando tutti i giocatori, anche quelli over 40. Quest'anno il discorso era diverso, con più tempo per costruire la squadra: infatti sono arrivati buoni giocatori oltre ad aver mantenuto nel roster Ruggiero, Barozzi, Cardillo. Ma le risorse economiche si sono depauperate e quindi non si è riusciti a costruire una panchina lunga che, sommata al credo tecnico e tattico del coach, ha prodotto questi risultati. Che non sono da buttar via del tutto, si tratta di un campionato molto equilibrato, si possono vincere e perdere le partite per pochi punti. Resta il rammarico per il cattivo rendimento che la squadra denota in trasferta e per i momenti di black-out come quello di ieri nel terzo quarto a Recanati, campo difficile ma squadra alla portata del CUS, subendo un parziale negativo di 18-0 (da 40-33 a 58-33) e prendendo un'imbarcata di 30 punti. Quindi niente processi, ma solo continuare a seguire la squadra con la speranza e l'auspicio che possa ottenere la permanenza in legadue silver. E poi si vedrà!

Edited by Baskettando - 17/12/2012, 20:14

Purtroppo quella di far giocare per quasi tutta la partita i "veterani" è una prerogativa di Putignano. Con la conseguenza che quando è costretto a far giocare gli under li trova, ovviamente, meno preparati a tenere il campo. Dovrebbe dar loro più fiducia, dosando gradualmente il loro minutaggio, con l'obiettivo di farli crescere ed averli più pronti alla bisogna. Senza dimenticare che, poi, nei momenti topici delle partite, i veterani sarebbero più "riposati" e di conseguenza più "lucidi". Inoltre, poiché i giovani già sanno a priori che non toccheranno il parquet o quasi, si demotivano e rendono sempre meno, sia in allenamento sia in partita. Credo che la motivazione sia un aspetto fondamentale su cui è necessario lavorare per il raggiungimento di risultati importanti.

Ridotte a 3 giornate di squalifica dopo ricorso di coach Putignano,

[QUOTE=No way,20/12/2012, 22:43 ?t=56492137&st=2100#entry522208476]
Dove si può trovare traccia di questa decisione?
[/

Domani nel sito fip

tra un pò gli danno pure un premio

79 62 al chieti, oggi partita eccellente e vittoria mai in discussione. hanno giocato tutti bene e hanno fatto sembrare facile una partita che invece non lo era per nulla.
che dire, sta squadra è capace di tutto e il contrario di tutto, l'impressione è che se gira è davvero forte, ma il mal di trasferta è di nuovo pronto a colpire. magari la prossima prendiamo un mazziatone a firenze e torniamo a criticare..

Liomatic Group Cus Bari, chiusura col botto: Chieti schiantato (79-62)
pubblicata da Cus Bari basket il giorno Domenica 23 dicembre 2012 alle ore 20.48 ·
Bari, 23 dicembre - La Liomatic Group Cus Bari si regala un Natale coi fiocchi. Bella vittoria contro la quotata Bls Chieti, superata con il netto 79-62 a margine di una delle più belle prestazioni stagionali. I due punti, che issano i biancorossi in zona play off e permettono di portare a tre la serie di vittorie interne consecutive, allontanano di fatto la brutta di prestazione di Recanati e ricongiungono la squadra alla tifoseria che, anche nell'ultima domenica pre-natalizia, non ha fatto mancare il suo apporto.
La cronaca. La Liomatic Group si presenta alla palla a due con Bonfiglio, Ruggiero, Cardillo, Bonessio, Bisconti; gli abruzzesi replicano con Rajola, Diomede, Raschi, Gatti e Rossi. L'inizio è di sostanziale equilibrio. Dopo 3' i cussini, sospinti da Ruggiero, Bonessio e Cardillo si spingono sino al 10-6, ma Raschi, Diomede e Rossi impattano a quota 12 nel giro di due minuti. Bari non demorde e con Bisconti e il solito Ruggiero riallungano sino al 18-13 che diventa 20-17 alla prima sirena, dopo il ritorno degli abruzzesi Rajola e Gialloreto. Alla ripresa Raschi riduce subito a una le lunghezze tra le parti (20-19), ma i baresi hanno la faccia giusta e rispondono con un break di 13-0 firmato Ruggiero, Bonessio, Bonfiglio e Barozzi, frutto anche di difesa attenta, buone rotazioni, palle recuperate e immediate ripartenze (33-19 al 15'). Chieti sembra tramortito e Ruggiero ci mette il punto esclamativo con la tripla che fissa il 36-23 del secondo intervallo. Esaurito l'intervallo lungo, gli abruzzesi provano a ricucire lo strappo con un atteggiamento difensivo più aggressivo e presente, ma non possono nulla contro questi cussini capaci di infilare quattro triple consecutive con Ruggiero (due volte), Bonessio e anche Bisconti per il 48-35 del 25' che ancora Bisconti sotto canestro e Barozzi con un coast-to-coast terminato in schiacciata trasformano nel massimo vantaggio di un minuto dopo sul +15 (52-37). A questo punto, coach Sorgentone si affida agli esperti Raschi e Rajola per ricucire sino al -10, ma Ruggiero, Barozzi e Laquintana chiudono il quarto con un nuovo massimo vantaggio (63-47). L'ultimo quarto si trasforma così in una passerella da gestire a dovere, tenendo alta la tensione. Bari lo fa nel migliore dei modi, portandosi subito sul +23 (72-49) al 35' e annullando di fatto tutte le velleità ospiti sino al 79-62 dell'ultima sirena.

Mirko Cafaro
(Capo-Ufficio Stampa Sez. Basket Cus Bari)

Liomatic Group Cus Bari - Bls Chieti: 79-62
Parziali: 20-17, 36-23, 63-47
Bari: Bisconti 12, Difonzo ne, Barozzi 8, Laquintana 2, Cardillo 12, Didonna, Bernardi, Bonessio 11, Bonfiglio 8, Ruggiero 26. All. Valenzano
Chieti: Rajola 10, Gialloreto 3, Severini, Gatti 2, Raschi 27, Bolletta 2, Mastroianni ne, Rossi 11, Diomede 5, Spera 2. All. Sorgentone
Note: percentuali Bari 20/36 da due, 11/25 da tre, 6/14 ai liberi. Percentuali Chieti: 14/37 da due, 5/16 da tre, 19/22 ai liberi.