CITAZIONE (Kobe24Gallo8 @ 25/4/2024, 23:18)
Se i giocatori sono scarsi o non rendono come si pensava non è colpa di Pasquini e di nessun GM. Pasquini si occupa di contratti e bilanci, e in questo ambito deve essere efficiente. Va valutato in base a come alloca le risorse a disposizione e ai contatti che ha e che crea e non in base a come rendono i giocatori. E poi dai, ma quale allenatore accetterebbe di allenare una squadra in cui 12/12 sono scelti dalla società e non ha voce in capitolo, è evidente che l'allenatore sente costantemente il GM e gli propone i nomi che vorrebbe o quantomeno il tipo di giocatore, il GM fa il suo lavoro e ritorna con i profili individuati che accetterebbero l'ingaggio e l'allenatore fa la scelta.
Punto. Funziona così dappertutto.
Il GM si cambia quando non capisce niente di gestione di una società sportiva, quando fa contratti svantaggiosi per la parte che rappresenta e quando non sa dove girarsi perché non conosce quasi nessuno. La Dinamo ha ottenuto ottimi risultati sportivi in questi anni, una stagione brutta può capitare ma non può portare assolutamente a cambiare la dirigenza. La dirigenza si cambia dopo anni che la squadra ottiene risultati ben al di sotto delle possibilità. La valutazione si farà eventualmente se dovessimo ripetere in serie brutte stagioni come quella appena conclusa. Ma temo che in questo caso a saltare sarebbero tutte le scrivanie, non solo quella di Pasquini (e per noi son dolori). Quando ha avuto il doppio ruolo è semplicemente accaduto che due allenatori avevano rinunciato o il ciclo era già palesemente finito (ciclo coach-dirigenza), Pasquini era la scelta economica da traghettatore più intelligente da fare in quel momento (tra l'altro risollevando un po' le sorti). Poi è stato riconfermato, la squadra ha avuto problemi, ha fatto un passo indietro però pare che lo abbiano rivoluto al suo posto i giocatori. In ogni caso, quando si è trovato un profilo interessante e importante da cui ripartire, dopo una lunga gestione Sacchetti, e non era così semplice perché Sardara e Pasquini lì sono stati veramente messi alla prova, lo hanno preso (nome su cui tutti, anche qua, abbiamo convenuto). E quel profilo poi ha fatto pure più schifo di Pasquini nel complesso, stante poi quello che gli stessi giocatori sono stati capaci di fare con Pozzecco.
Detto ciò Pasquini ha fatto errori sicuramente, ma, dati alla mano, se dobbiamo considerare tutto complessivamente e in buona fede, il bilancio verso il suo lavoro è (ancora) in positivo.
Beh anche il più acerrimo sostenitore di pasquini farebbe fatica a non ammettere che pasquini mette becco nelle questioni tecniche.
Non fosse altro perché è lui stesso ad affermarlo.
Su internet trovi decine di interviste in cui negli ultimi anni si espone apertamente
..."io e piero..."
Quindi faccio molta fatica a non imputargli,nel bene e nel male,la scelta dei giocatori ed il conseguente rendimento.
Poi ci sono scelte e scelte.
Se prendi whittaker e si rivela un bidone non grido allo scandalo.
Se confermi kruslin per quattro anni grido che non sei capace o non hai voglia di fare il tuo lavoro.
Ti offro poi un'altra chiave di lettura.
Pasquini ha da sempre a disposizione un budget superiore ai due terzi delle squadre del campionato,può operare senza timore di sbagliare perché il legame con sardara è più saldo di quello tra vianello e la mondaini.
Diciamo che le condizioni per fare bene sono nettamente superiori a quelle per fare male.
Quest'anno il livello economico dei partecipanti si è alzato,diciamo budget superiore alla metà dei partecipanti,la società ha chiesto maggiore attenzione ad avitare gli sprechi ed il risultato si è visto.
Un conto è costruire una squadra e poi stravolgerla in corso d'opera,un conto è avere giusto un paio di cartucce da sparare.
L'anno di cavina è stato sbagliato tutto il roster iniziale,quest’anno pure.
Si parla di credito,ma nel caso del ferrarese non finisce mai.
Beato lui