Caro Nonino, con tutta la stima che un dirigente di riferimento del movimento femminile merita, non puoi non capire cosa si sta cercando di spiegare. Ci provo io, e ripeto, se Ororosa lo riterrà opportuno si farà sentire negli modi opportuni, qua facciamo chiacchiere da Bar:
1) Nello sport chi arriva prima merita di essere favorito, sei daccordo? Quindi se una squadra arriva seconda, dopo 6 mesi di campionato, dovrebbe avere un'avversaria più semplice di chi arriva terzo. Quindi Ororosa dovrebbe incontrare una squadra almeno sulla carta meno forte di Geas. Sei d'accordo? Bene se sì passa al punto 2.
2) Friuli ha squadre come Udine e Futurosa che da anni arrivano alle finali nazionali e tra laltro sono più o meno allo stesso livello guardando i risultati di quest'anno.
Piemonte negli ultimi anni ha buone squadre, ma sicuramente meno tradizione di Friuli. Tra l'altro Piemonte 3 (Castelnuovo) ha perso di 40 con Granda e Moncalieri...
Quindi , sempre sulla carta, Piemonte 3 è meno forte di Friuli 2 e in Fip a Roma lo dovrebbero sapere. Sei daccordo?
Bene passa al punto 3.
3) Quindi Geas, pur essendo come da punto 1) arrivata dietro Ororosa, probabilmente in quanto nobile settore giovanile italiano, nonché società di A1, è stata palesemente favorita in questo accoppiamento fatto il 23 Aprile, a posizioni definite e a tavolino. Perche poi gli accoppiamenti non si stabiliscano a Novembre non lo capirò mai.
Ti pregherei, per il grande rispetto che ho per una persona come te, che ha dedicato la vita a migliaia di fantastiche atlete, con amore e devozione, di evitare di sostenere posizioni insostenibili.
Lascia perdere, non sara né la prima né lultima volta, e a Bergamo hanno la fortuna di avere un coach a cui ste cose fanno un baffo e che come sempre preparerà alla grande anche quella partita e se andrà male, peccato. Guarderanno avanti come fanno da 10 anni.
Intanto godetevi la partita con Castelnuovo e in bocca al lupo per le vostre ennesime finali nazionali, dove come dici tu dovrebbero arrivare i più meritevoli.
Con stima e affetto, da uno che ha sempre meno fiducia nel sistema, ma che ha sempre più fiducia nelle persone e soprattutto nelle ragazze, che alla fine, più degli adulti, giocano perché si divertono.
Buon basket a tutti.
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